(Minghui.org)

Nome: Liu XiangzhaoNome cinese: 刘祥兆Sesso: UomoEtà: 80 anniCittà: LyushunProvincia: LiaoningOccupazione: N/AData della morte: 4 giugno 2025Data dell'ultimo arresto: 24 aprile 2025Luogo di detenzione più recente: Stazione di polizia di Tuchengzi

Lo scorso 4 giugno Liu Xiangzhao, di ottant'anni, è deceduto poco più di un mese dopo il suo ultimo arresto per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il signor Liu, della città di Lyushun nella provincia del Liaoning, è stato arrestato in un mercato agricolo il 24 aprile di quest'anno, mentre stava distribuendo materiale informativo del Falun Gong. L'uomo è stato portato alla Stazione di polizia di Tuchengzi e rinchiuso in una stanza buia, dov'è stato costretto a sedersi sul pavimento freddo di cemento per lunghi periodi di tempo; Xiangzhao continuava a tremare. Gli agenti lo hanno costretto a prendere delle medicine senza etichetta e poi lo hanno rilasciato.

Durante la perquisizione della sua abitazione, gli agenti hanno portato via un'immagine con l'emblema del Falun, il simbolo del Falun Gong. Il signor Liu e sua moglie si sono recati alla stazione di polizia per chiederne la restituzione, ma sono stati cacciati.

Da allora l'uomo ha lottato con un peggioramento delle sue condizioni di salute e, il 4 giugno è deceduto.

Non è stata la prima volta che il signor Liu è stato preso di mira per la sua fede. Nel 1999 è stato arrestato dopo essersi recato a Pechino per fare appello al diritto di praticare il Falun Gong. L'uomo è stato condannato a due anni e mezzo, che ha trascorso nel Campo di lavoro forzato di Masanjia. Dopo il suo rilascio, gli agenti della Stazione di polizia di Tuchengzi hanno continuato a molestarlo. In seguito è stato arrestato in diverse occasioni, per aver distribuito volantini informativi del Falun Gong al mercato contadino e ogni volta è stato rilasciato dopo poco tempo, grazie alle forti pressioni esercitate dalla sua famiglia.