(Minghui.org) Il 21 e 22 settembre scorso si è tenuta sull'isola di Jeju, in Corea del Sud, una parata per congratularsi con i 450 milioni di cinesi che si sono dimessi dal Partito Comunista Cinese (PCC) e dalle sue organizzazioni affiliate. L'isola di Jeju è una destinazione preferita dai turisti cinesi, offre l'ingresso senza visto e attrae un gran numero di visitatori ogni anno.

All'evento, ospitato dall'Associazione Falun Dafa della Corea del Sud, hanno partecipato praticanti provenienti dalla stessa Corea, Giappone, Taiwan, Vietnam e altri Paesi. Hanno eseguito gli esercizi nel Parco Samda, seguiti da un'esibizione sul palco e da una parata lungo la strada principale di circa tre chilometri.

Sull'isola di Jeju, in Corea del Sud, una parata per celebrare i 450 milioni di dimissioni dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate

Dichiarazione dell'Associazione Falun Dafa della Corea del Sud

L'Associazione Falun Dafa della Corea del Sud ha rilasciato una dichiarazione di congratulazioni ai 450 milioni di cinesi che si sono dimessi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate, e chiesto la fine immediata della persecuzione del Falun Gong da parte del PCC. La dichiarazione ha sottolineato che il Falun Gong, una pratica basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, ha avuto un impatto positivo sulla società cinese, ma è stato accolto con invidia dall'ex capo del PCC Jiang Zemin, portando alla brutale repressione dal 1999. La comunità internazionale ha condannato fermamente questo fenomeno attraverso numerose risoluzioni e leggi. La dichiarazione ha anche sottolineato le preoccupanti infiltrazioni unite all’attività di propaganda del PCC in Corea del Sud.

La dichiarazione ha anche menzionato le parole di un professore dell'Università di Seul che ha diffuso commenti offensivi contro il Falun Gong sui media. L'associazione ha esortato KBS TV a correggere le sue false notizie.

I turisti cinesi lasciano le organizzazioni del PCC

Molti turisti cinesi in visita sull'isola sono rimasti colpiti dall'esibizione della Tian Guo Marching Band. Mentre la parata ha attraversato il centro città, molti turisti cinesi hanno utilizzato i cellulari per filmare e scattare foto. Due giovani donne cinesi hanno subito iniziato a creare dei video della parata, una delle quali ha esclamato: “È incredibile!”.

Un turista cinese, che osservava in silenzio da un angolo di strada, ha annuito dopo aver sentito i praticanti parlare della persecuzione del Falun Gong da parte del PCC, incluso il prelievo forzato di organi sancito dallo Stato. Un giovane cinese ha ricevuto un volantino e ha accettato di dimettersi immediatamente dalle organizzazioni del PCC.

Una donna cinese residente in Corea del Sud, che praticava il Falun Gong in Cina, aveva interrotto la pratica per paura della persecuzione; è stata felice di vedere la parata e ha espresso la sua intenzione di riprendere a praticare.

Contemporaneamente, un uomo cinese sulla quarantina ha commentato con emozione: “Sono ben consapevole della malvagità del PCC, e so anche che la Falun Dafa è buona. Molti cinesi sanno che il PCC è cattivo, ma non hanno la forza di opporsi”. Ha espresso la speranza di un rapido crollo del PCC e ha promesso di leggere attentamente i materiali che i praticanti gli hanno consegnato.

I residenti locali elogiano il messaggio della parata

Anche alcuni coreani che vivono a Jeju si sono fermati ad assistere alla parata. Il residente Kim Hak-il ha detto: “La parata è stata organizzata bene e l'espressione 'Disintegrare il PCC' è molto efficace. Non sapevo cosa significasse abbandonare il PCC prima, ma l'ho scoperto oggi dopo aver assistito alla parata. Non ho ancora capito bene i principi della Dafa, ma leggerò attentamente il materiale che avete fornito”.

Un altro coreano ha detto: “Non mi aspettavo che tante persone si ritirassero dal PCC, ed è stato un grande cambiamento per l’isola e l’ho ritengo altrettanto significativo. Spero che questo messaggio si diffonda ampiamente e porti una trasformazione radicale in Cina”.

Questa parata coinvolgente è stata la prima del suo genere sull'isola di Jeju. A causa dell'elevato numero di turisti cinesi, la polizia locale ha schierato un numero importante di agenti per prevenire le emergenze e mantenere l'ordine. Per alcuni agenti, era la prima volta che assistevano a un evento del genere. Alcuni hanno filmato l’evento, mentre altri l’hanno condiviso in videochiamate per spiegare la grande attrazione. La Tian Guo Marching Band presiedeva la parata, e in coda la chiudeva la squadra dei tamburini al Parco Samda due ore dopo, concludendola con successo.

Anche i giornalisti della filiale di Jeju dell'agenzia di stampa sudcoreana Newsis hanno filmato l'evento e pubblicato 18 foto in un reportage fotografico.