(Minghui.org) Dopo essere stata costretta a vivere otto anni da sfollata per evitare la persecuzione del Falun Gong, Shang Chun, di 70 anni della città di Gaizhou nella provincia del Liaoning, è stata condannata a tre anni di prigione e ha perso il lavoro da contabile presso l'Accademia di pittura della sua città. Nel mese di maggio 2012 la donna ha raggiunto l'età pensionabile, ma la sua richiesta di pensione è stata respinta, causandole una perdita finanziaria per un totale di oltre 640.000 yuan (circa 77.610 euro) negli ultimi 13 anni.
Nel mese di agosto 2008 Chun è stata costretta a nascondersi, per evitare le ripetute vessazioni da parte della polizia. Otto anni dopo, il 28 giugno 2016, la donna è stata arrestata nella sua casa in affitto. Dopo essere stata portata al Centro di detenzione della città di Yingkou, è stata costretta a lavorare senza retribuzione, per realizzare principalmente prodotti utilizzando fogli di alluminio tossici. Alcune detenute non smettevano di lavorare nemmeno durante i pasti, altrimenti avrebbero rischiato di non riuscire a finire la quota giornaliera e di dover restare in posizione eretta durante la notte, oltre a subire insulti verbali.
In seguito, signora Shang è stata processata dal Tribunale della città di Dashiqiao, che non ha informato la sua famiglia della data dell'udienza. La donna è stata condannata a tre anni e rinchiusa nel Carcere femminile della città di Shenyang. Nessun dei familiari le ha fatto visita, né ha mai versato denaro sul suo conto. Non è chiaro se il carcere abbia negato loro il diritto di visita.
Nel mese di maggio 2012 Chun aveva già raggiunto l'età pensionabile, mentre era ancora sfollata. Dopo essere stata rilasciata dal carcere il 28 giugno 2019, ha contattato più volte l'ufficio della previdenza sociale per avviare il pagamento della pensione, ma la sua domanda è sempre stata respinta. Ad oggi non ha ancora ricevuto alcuna prestazione pensionistica.
In base al suo stato di servizio, la signora Shang avrebbe diritto ad almeno 4.000 yuan (circa 490 euro) al mese. A partire dal mese di maggio 2012, la sua pensione è stata sospesa per 13 anni e cinque mesi, per una perdita totale di 644.000 yuan (circa 78.090 euro), senza tener conto dell'adeguamento annuale al costo della vita.
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