(Minghui.org) Lo scorso 15 novembre, i praticanti della Falun Dafa in Finlandia hanno organizzato alcune attività nella piazza Kamppi di Helsinki, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC), che comprende detenzioni illegali, torture e prelievi forzati di organi, e per invitare la comunità internazionale a prestare attenzione a questa brutalità che perdura da 26 anni.

Le persone hanno firmato la petizione che chiede di fermare il prelievo forzato di organi in Cina

Christa, un'insegnante che vive a Helsinki, ha raccontato che è a conoscenza che la Cina è un Paese autoritario e che ha molti campi di lavoro forzato, perché alcuni dei suoi familiari sono cinesi, e si è accorta che evitano di parlare di argomenti delicati perché hanno paura delle spie. Ha detto inoltre di trovare tutto questo incredibile, perché sa che la Cina ha un antico fondamento culturale ed è un grande Paese, ma ha sottolineato che tutti dovrebbero avere i diritti umani fondamentali.

Un praticante ha spiegato a Christa che il PCC trasmette continuamente la propaganda “non c'è Cina senza il PCC”. Christa ha sorriso e ha aggiunto: “Sebbene io abbia due parenti cinesi, non conosco molto della Cina e della vita quotidiana del suo popolo”, ma ha incoraggiato i praticanti “perseverate! Siate coraggiosi e fate sentire la vostra voce. Spero che la mia firma possa essere di qualche aiuto”.

Annika, un'esperta di salute mentale, ha ritenuto che la corruzione del PCC, la censura delle informazioni, e il prelievo forzato di organi siano orribili.

LY, un infermiere, ha riferito di aver studiato la Rivoluzione Culturale in Cina: “Ho imparato a conoscere il prelievo forzato di organi da parte del PCC e penso che il traffico di organi, sia orribile”.

Lauri lavora nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ha notato lo striscione e ha affermato: “La Cina è un paese bellissimo con eleganti edifici antichi ma non c'è libertà, ha molti lati positivi e molti aspetti negativi”. Quando ha sentito parlare del prelievo forzato di organi da parte del PCC, ha sostenuto che è inaccettabile.

Henena ha detto di aver già sentito parlare della Falun Dafa, e di aver cercato su Internet per saperne di più. “Vi sostengo con forza, state facendo una cosa buona. La persecuzione della Falun Dafa in Cina è totalmente sbagliata”.