Hebei: Praticante condannata a cinque anni di prigione, dopo essere stata arrestata in una stazione ferroviaria per aver trasportato libri del Falun Gong nei bagagli

(Minghui.org) Fu Hong, di 57 anni della città di Qinhuangdao nella provincia dell'Hebei, sta presentando ricorso contro una condanna a cinque anni di prigione.

Il 20 novembre dell'anno scorso la signora Fu, che lavora presso il Centro di ispezione del carbone dell'Ufficio di ispezione e quarantena di Qinhuangdao, è stata arrestata in una stazione ferroviaria, dopo che gli agenti di sicurezza hanno trovato libri del Falun Gong nel suo bagaglio.

Durante l'udienza presso il Tribunale distrettuale di Funing del 21 agosto scorso, il procuratoreL'organo dello stato cinese responsabile del controllo legale. Le sue funzioni includono la decisione degli arresti e la prosecuzione dei casi criminali principali, conduce le indagini, che iniziano e che sostengono le prosecuzioni pubbliche, che interpretano la legge in applicazioni specifiche, che sorveglia le decisioni della corte, che sorveglia le procedure giudiziarie, ed il controllo di altre attività delle prigioni, i centri di detenzione, ed i campi di lavoro. Sun Dayun ha interrotto continuamente il suo avvocato difensore, con l'approvazione del giudice presidente, Lin Shuangquan.

Alla fine di ottobre la signora Fu è stata condannata a cinque anni di prigione. La donna ha presentato ricorso al Tribunale intermedio della città di Qinhuangdao e il suo caso è stato assegnato al giudice Chen Gang.

Passate persecuzioni

La signora Fu ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1998, dopo aver visto come sua madre, la signora Xu Huiying, era guarita da vari disturbi grazie alla praticail termine originale cinese "xiu" significa cultura, evoca con la ricchezza di un'immagine che la pratica di una via e lo sviluppo interno sono comparabili al lavoro di un giardiniere. L'utilizzo della parola cultura potrebbe facilmente causare confusione, così abbiamo deciso di adottare il termine anglosassone "cultivation". La coltivazione - pratica, in cinese "xiu" "lian" si riferisce a questi vecchi metodi di sviluppo interno dove si raffina allo stesso tempo lo spirito ed il corpo (lian = forgiare). Dopo l'inizio della persecuzione, alla fine del 1999, la signora Xu si è recata a Pechino per appellarsiLa Costituzione Cinese garantisce al cittadino la libertà di parola, di stampa, di assemblea, di manifestazione (Art. 35) così come la libertà di credo religioso (Art. 36), nonché il diritto di presentare agli organi di Stato competenti denunce, accuse, petizioni o appelli nei confronti di qualunque organo di Stato o funzionario per violazione della legge o non adempimento dei propri doveri. Nonostante i numerosi appelli e le molteplici petizioni presentate dai praticanti del Falun Gong contro la repressione della loro disciplina, il Partito Comunista Cinese ha continuamente infranto la legge negando loro i propri diritti e ordinando l'immediato arresto, sovente accompagnato da aggressione fisica e verbale. al diritto di praticare il Falun Gong, ma è stata arrestata, scortata a Qinhuangdao e detenuta per più di 10 giorni. Dopo il suo ritorno a casa, ha iniziato a soffrire di vari disturbi fisici. La sua paura si è ulteriormente intensificata quando un ex buon amico ha tentato di portarla in un centro per il lavaggio del cervello.

A causa del disagio mentale causato dalla persecuzione, i genitori della signora Fu sono diventati gradualmente introversi. Suo padre ha avuto un ictus, così come sua madre. Dopo essere stati costretti a letto per due anni, sono entrambi deceduti.

Nel mese di gennaio 2001 Hong è stata arrestata sul posto di lavoro da Xu Yingbin dell'Ufficio 610è un’agenzia creata appositamente per perseguitare il Falun Gong, ha un potere assoluto sopra ogni livello amministrativo nel partito e tutti gli altri sistemi politici e giudiziari. della città di Qinhuangdao e da tre agenti di polizia, che le hanno ammanettato le mani dietro la schiena e l'hanno portata al primo centro di detenzione locale. Ogni giorno la donna è stata costretta a restare seduta immobile per lunghe ore su un piccolo sgabelloLe vittime sono costrette per lungo tempo a sedersi su un piccolo sgabello di metallo. Dopo lunghi periodi di seduta le natiche del praticante cominciano a sanguinare, spesso a marcire.. È stata regolarmente perquisita, insultata, costretta a fare il turno di notte e a recitare le regole del centro di detenzione.

Nel mese di febbraio 2001 Wang Xianzeng dell'Ufficio 610 della città di Qinhuangdao e Xu Conglin, Li Zhijian e Li Yingjie, del suo posto di lavoro, hanno trasferito la signora Fu al Campo di lavoro forzato di Kaiping, per scontare una pena di durata sconosciuta. Le guardie del campo di lavoro hanno istigato le detenute a torturare la signora Fu su tre turni. La donna è stata privata del sonno, bombardata con la propaganda diffamatoria conro il Falun Gong e frequentemente picchiata.

Quando ha cercato di salvarla, il padre della signora Fu è stato truffato da Wang dell'Ufficio 610 della città di Qinhuangdao, che gli ha sottratto 20.000 yuanè la moneta cinese; 500 è uno stipendio medio mensile di un operaio in Cina. Equivale circa 68 euro. (circa 2.440 euro) e una piccola stampante.

Nel mese di novembre 2009 Hong è stata nuovamente arrestata e la sua casa è stata perquisita. Song Zemin e Chen Yingli, dell'Ufficio 610 del distretto di Funing, l'hanno portata di notte all'Ufficio di sicurezza interna della contea di Funing e costretta a imprimere le impronti digitali su un documento, senza dirle di cosa si trattasse. Successivamente la donna è stata trattenuta per 12 giorni nel centro di detenzione locale.

In seguito, la signora Fu è stata condannata a una pena di durata sconosciuta, trascorsa nel Campo di lavoro forzato della città di Qinhuangdao. Hong si è rifiutata di rinunciare al Falun Gong ed è stata trasferita al Campo di lavoro forzato di Kaiping. La guardia Yan Hongli ha disposto che fosse costantemente sorvegliata da una detenuta. Le hanno anche impedito di acquistare beni di prima necessità, limitandole perfino l'uso del bagno. La donna è stata costretta a rimanere confinata nella sua cella e non le è stato permesso di mangiare in mensa.

Quando il Campo di lavoro forzato di Kaiping è stato ridimensionato, la signora Fu è stata trasferita al Campo di lavoro forzato femminile di Shijiazhuang. Poiché si è rifiutata di svolgere lavori non retribuiti, è stata costretta a restare in posizione eretta o seduta per lunghe ore e le è stato negato l'uso del bagno.

Poiché la signora Fu è rimasta salda nella sua fede, un gruppo di guardie, tra cui Zhao Yuan, Niu Li, Liu Yamin e Gao Xinlei, un giorno l'hanno picchiata per circa un'ora, fino a farle perdere conoscenza. Quando è stata portata in infermeria, il medico è rimasto sconvolto nel vedere il suo volto gonfio e sfigurato. Dopo un trattamento di base, le guardie hanno cercato di costringerla a tornare al laboratorio, ma hanno desistito quando le altre detenute si sono impressionate nel vedere in che stato era ridotta. Hong è stata pertanto riportata in cella.

Nelle due settimane successive la signora Fu ha continuato a sentire una sensazione di oppressione al petto, aveva difficoltà a respirare, scarso appetito e soffriva di vertigini. Il suo viso era pallido e camminava molto lentamente. In seguito ha iniziato ad avere mal di testa e le sue mani hanno cominciato a tremare in modo incontrollabile; se camminava più velocemente aveva difficoltà a coordinare i movimenti delle gambe. Nonostante le sue condizioni, le guardie le hanno prolungato la pena, ed è stata rilasciata soltanto intorno al mese di dicembre 2010.

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