(Minghui.org) Yang Xiaogang, di 63 anni della città di Jiamusi nella provincia dell'Heilongjiang, è stato incarcerato per quattro anni semplicemente perché pratica il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal 1999. Poco dopo essere stato rilasciato nel 2020, Xiaogang ha raggiunto l'età pensionabile, ma gli è stata negata la pensione, nonostante oltre 40 anni di servizio.
Nel 2014, dopo essersi ammalato e non aver più avuto la possibilità di lavorare alla stazione di gestione autostradale di Jiamusi, il signor Yang ha iniziato a praticare il Falun Gong. L'uomo aveva provato molte cure mediche, ma nulla aveva funzionato, fino a quando non ha iniziato a praticare. Grato per i benefici ottenuti, ha utilizzato il suo tempo libero per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione del Falun Gong. Stupita dai suoi cambiamenti positivi, anche sua moglie, Li Yulan, è diventata una praticante.
Intorno alle 8:30 del 22 gennaio 2016, proprio mentre il signor Yang stava tornando a casa dopo aver fatto il turno di notte, è stato arrestato da un agente di polizia. Xiaogang ha notato che nella sua abitazione era presente anche un altro agente. Entrambi hanno detto di provenire dalla Stazione di polizia di Xilin. Uno si chiamava Shao Chunhai e il cognome dell'altro era Tian. In seguito, il signor Yang ha scoperto che i due agenti erano rimasti fuori dalla sua abitazione per tutta la notte ed erano entrati con la forza non appena sua moglie, la signora Li, al mattino aveva aperto la porta.
Dopo che l'agente Shao ha fatto una telefonata, ne sono arrivati altri due del Dipartimento di polizia della città di Jiamusi e un agente del locale Ufficio 610. Quest’ultimo ha chiesto ai coniugi quando avevano iniziato a praticare il Falun Gong. Il signor Yang ha risposto di aver iniziato due anni prima. L'agente se n'è andato e ha ordinato all'agente di polizia Xue di occuparsi della questione.
L'agente Xue ha perquisito ogni angolo della loro abitazione e ha versato dell'inchiostro sul pavimento del soggiorno. Ai coniugi sono stati confiscati i libri del Falun Gong, la stampante, il computer e due telefoni cellulari.
Sono stati portati entrambi alla Stazione di polizia di Xilin, per l'interrogatorio in stanze separate. La polizia ha chiesto al signor Yang se conoscesse le praticanti Cui Xiuyun e Wang Shuying, ma l'uomo ha risposto di no.
Gli agenti gli hanno anche chiesto se avesse presentato una denuncia penale contro Jiang Zemin, l'ex leader del Partito Comunista Cinese, responsabile di aver ordinato la persecuzione del Falun Gong. Durante quel periodo, centinaia di migliaia di praticanti del Falun Gong in tutto il mondo hanno presentato denunce penali contro Jiang, vista la nuova politica della Procura Suprema del popolo cinese e della Corte Suprema del popolo, che avrebbe accettato qualsiasi caso loro presentato. Il signor Yang ha risposto che aveva appena presentato la sua denuncia.
Verso le 17:00 l'agente Shao ha consegnato ai coniugi alcuni fogli di carta, dicendo che li avrebbero rilasciati non appena avessero firmato i documenti. Dopo che entrambi hanno firmato come richiesto, la polizia li ha portati in un ospedale locale per sottoporli a visite mediche. Successivamente li ha riportati alla Stazione di polizia di Xilin, prima di condurli al Centro di detenzione della città di Jiamusi.
La mattina seguente, il detenuto nella cella del signor Yang gli ha ordinato di scrivere una dichiarazione di rinuncia al Falun Gong, ma l'uomo si è rifiutato di obbedire.
Un detenuto ha calpestato la parte bassa della schiena del signor Yang, causandogli una ferita alla gamba destra. Dopo 15 giorni di detenzione, Xiaogang è stato rilasciato su cauzione a causa delle ferite riportate. La signora Li è rimasta in custodia e la polizia ha sottoposto il suo caso alla Procura distrettuale di Xiangyang.
Al suo ritorno a casa il signor Yang ha inviato a Minghui il suo racconto sulla persecuzione subita. Verso la metà di maggio 2016 Li Zhongyi, dell'Ufficio anti-sette del Dipartimento di polizia della città di Jiamusi, ha verificato con lui che avesse effettivamente scritto la denuncia. Il funzionario ha anche cercato di convincerlo a non assumere un avvocato per sua moglie.
Il 23 maggio 2016 il signor Yang è stato nuovamente arrestato. Sua madre anziana si è recata al centro di detenzione per far visita al figlio e alla moglie, ma è stata respinta. Mentre stava tornando a casa, ha avuto un incidente stradale ed è deceduta.
Li Zhongyi ha parlato tre volte con la signora Li, minacciandola di condannarla alla prigione se non avesse rinunciato al Falun Gong. Le autorità hanno estorto centinaia di migliaia di yuan ai loro familiari. Tuttavia, la Procura distrettuale di Xiangyang li ha comunque incriminati e il tribunale locale ha tenuto un'udienza sul loro caso presso il centro di detenzione.
Il 1° settembre 2016 i coniugi hanno ricevuto il verdetto. Il signor Yang è stato condannato a quattro anni e la signora Li a tre anni con cinque anni di libertà vigilata. Entrambi sono stati multati di 20.000 yuan (circa 2.440 euro) ciascuno. Dopo il processo la signora Li è stata rilasciata. La polizia non soltanto ha prelevato un totale di 40.000 yuan (circa 4.890 euro) dal loro conto bancario, per coprire le multe, ma ha anche prelevato un importo aggiuntivo.
Il 1° marzo 2017 il signor Yang è stato trasferito nella Prigione di Hulan. Pochi giorni dopo il suo rilascio, il 3 maggio 2020, l'ufficio di giustizia locale lo ha chiamato e costretto a firmare una dichiarazione in cui si impegnava a “stare lontano dal Falun Gong”.
Nel mese di novembre 2020 quattro funzionari dell'ufficio di giustizia, del comitato residenziale locale e della stazione di polizia hanno nuovamente molestato il signor Yang a casa e lo hanno costretto a firmare un'altra dichiarazione, promettendo di “non partecipare ad alcuna assemblea né diffondere informazioni sul Falun Gong”.
Poiché il signor Yang aveva raggiunto l'età pensionabile poco dopo essere stato rilasciato, si è recato all'Ufficio di previdenza sociale per richiedere la pensione, ma gli è stato detto che il suo fondo pensione era stato sospeso dal Comitato per gli affari politici e legali della città di Jiamusi e dall'Ufficio 610. Da allora non ha più ricevuto alcun pagamento.
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