(Minghui.org) Il Tribunale della contea di Taoyuan, nella città di Changde, provincia dell’Hunan, il 12 novembre scorso ha condannato 10 abitanti del luogo per la loro fede comune nel Falun Gong, una pratica per il benessere psicofisico perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
La signora Wang Xiaoqun, 76 anni, una pensionata dell'Ufficio del commercio di Changde, è stata condannata a cinque anni di reclusione e al pagamento di una multa di 8.000 yuan (circa 970 euro).
La signora Li Dongzhi è stata condannata a quattro anni di reclusione e al pagamento di una multa di 6.000 yuan (circa 730 euro).
Le signore Li Weiyun e Yin Hong, sono state condannate, ciascuna, a tre anni e nove mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 6.000 yuan.
La signora Liu Xianju, 64 anni, e il signor Yao Zhou, 53 anni, dipendenti dell'Ufficio delle imposte del distretto di Wuling, sono stati entrambi condannati a tre anni e sei mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 5.000 yuan (circa 610 euro).
La signora Yang Biqiong, 73 anni, è stata condannata a tre anni di reclusione e al pagamento di una multa di 5.000 yuan.
La signora Yang Guiming è stata condannata a tre anni di libertà vigilata convertibili in due anni e mezzo di reclusione in caso di violazione della stessa e al pagamento di una multa di 4.000 yuan (circa 390 euro).
La signora You Chuyun è stata condannata a un anno e mezzo di libertà vigilata convertibili in un anno di reclusione in caso di violazione della stessa e al pagamento di una multa di 2.000 yuan (circa 240 euro).
La signora Dong Mingfang è stata condannata a un anno di libertà vigilata convertibili in nove mesi di reclusione in caso di violazione della stessa e al pagamento di una multa di 1.500 yuan (circa 180 euro).
I 10 praticanti sono state vittime di un rastrellamento della polizia, avvenuto tra le 5:00 e le 7:00 del mattino del 30 novembre 2023, che ha coinvolto anche almeno altri 16 praticanti. Le loro abitazioni sono state saccheggiate. Il Dipartimento di polizia di Changde e il suo subordinato Dipartimento di polizia del distretto di Wuling sono responsabili degli arresti di massa. La polizia aveva monitorato alcuni praticanti per un anno prima dell'operazione.
Sei dei praticanti sono stati successivamente condotti in un carcere locale e rinchiusi in cella di sicurezza, mentre i restanti sono stati trattenuti in un centro per il lavaggio del cervello.
Le signore Liu, Yang, Yin, Yao e Wang sono state successivamente trasferite, il 26 dicembre 2023, al Centro di detenzione di Baiheshan, mentre le signore You e Dong sono state rilasciate su cauzione nel 2004. La signora Zhang è morta poco dopo il ritorno a casa.
I 10 praticanti sono stati successivamente incriminati da una Procura locale e processati dal Tribunale della contea di Taoyuan il 12 novembre scorso.
Praticante condannata alla pena più lunga, precedentemente incarcerata per 19 anni
La signora Wang, condannata a cinque pene detentive da cinque anni, ha già trascorso in totale 19 anni dietro le sbarre perché pratica il Falun Gong.
Due condanne ai lavori forzati per un totale di quattro anni
Nell’ottobre 2000, la signora Wang si è recata a Pechino per fare appello a favore del Falun Gong ed è stata arrestata. Dopo essere stata scortata di nuovo nello Hunan, è stata condannata a due anni di lavori forzati e al pagamento di una multa di 5.000 yuan. Quattro mesi dopo il rilascio, è stata nuovamente arrestata e condannata ad altri due anni di lavori forzati.
Durante entrambi i periodi trascorsi nel campo di lavoro, ha subito brutali torture. È stata percossa con bastoni elettrici e costretta a stare seduta immobile su un piccolo sgabello per lunghi periodi di tempo. Le guardie l'hanno anche costretta a stare in piedi sotto il sole cocente per 30 minuti con le braccia alzate e hanno ordinato a diversi tossicodipendenti di portarla in cima a una scalinata e poi farla cadere giù. Quando è arrivata in fondo, ha visto le stelle e avuto la sensazione che la testa stesse per spaccarsi.
Tre precedenti condanne a pene detentive per un totale di 15 anni
La signora Wang è stata arrestata il 29 dicembre 2005 durante un rastrellamento della polizia e condannata a sette anni e mezzo di reclusione il 18 maggio 2006. È stata rinchiusa nel Carcere femminile della provincia dell’Hunan il mese successivo e, poiché si rifiutava di scrivere dichiarazioni di rinuncia alla sua fede, è stata costretta a stare ferma in piedi per 20-22 ore al giorno. I piedi e le gambe le si sono gonfiati così tanto che sembrava che stessero per esplodere; a volte perdeva l'equilibrio e cadeva.
In seguito, le guardie l'hanno torturata con altri metodi. Una volta l'hanno appesa per due giorni di fila. L'hanno anche costretta a stare accovacciata per lunghi periodi di tempo e non le hanno permesso di alzarsi, nemmeno durante i pasti. E se le sue natiche toccavano terra, le detenute le versavano addosso dell'acqua bollente.
Dopo la maratona di torture, la signora Wang è stata costretta a sbucciare fave dalle 6:00 del mattino a mezzanotte. A forza di raccogliere le fave dall'acqua ghiacciata le sue mani si sono irrigidite, e dopo anni di duro lavoro le sue dita si sono deformate.
La donna è stata rilasciata nel giugno 2013, ma è stata arrestata tre mesi dopo e trattenuta per un periodo di tempo sconosciuto.
Il suo successivo arresto è avvenuto a casa sua l'11 agosto 2015, e il 20 luglio 2016 è stata condannata a quattro anni di carcere.
La praticante è stata rilasciata nell'agosto 2019, ma è stata nuovamente arrestata nel dicembre dello stesso anno. È stata condannata a tre anni e mezzo di carcere il 28 luglio 2020 e rilasciata il 23 marzo 2023.
Tutte e tre le precedenti condanne a pene detentive sono state pronunciate dal Tribunale distrettuale di Wuling, a Changde.
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