(Minghui.org)
Nome: Zhang AirongNome cinese:张爱荣Genere: FemminaEtà: SconosciutaCittà: ChangyiProvincia: ShandongOccupazione: SconosciutaData di morte: 19 dicembre 2024Data dell'arresto più recente: Giugno 2022Luogo di detenzione più recente: Centro di detenzione di Changyi
Dopo essere stata arrestata nel 2022 con l'accusa di praticare il Falun Gong, la signora Zhang Airong ha bevuto una ciotola di liquido sconosciuto che la polizia ha affermato essere acqua salata. Da allora, la sua salute è rapidamente peggiorata e, il 19 dicembre 2024, è morta.
Il Falun Gong è una disciplina per il benessere di mente e corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese (PCC) dal 1999.
La signora Zhang, della città di Changyi, nella provincia dello Shandong, è stata arrestata a casa intorno alle 5:00 del mattino del 25 giugno 2022 da quattro agenti della stazione di polizia di Yinma, i quali hanno perquisito l'abitazione e confiscato alcuni DVD delle lezioni del Falun Gong, libri e una foto del fondatore del Falun Gong, un computer, un tablet e tre altoparlanti, e poi l'hanno portata alla stazione di polizia senza permetterle di cambiarsi.
I familiari della donna le hanno portato del cibo la mattina, ma la polizia non glielo ha consegnato. Le hanno mandato altro cibo a pranzo e questa volta la polizia le ha permesso di mangiarlo. È stata rilasciata intorno alle 17:00, dopo che il centro di detenzione locale le ha negato l'ingresso a causa di una patologia. Tuttavia, la polizia non ha spiegato cosa abbia determinato il suo arresto.
Le ferite sulle braccia riportate dalla signora Zhang a causa della violenza della polizia durante il suo arresto
La signora Zhang è rimasta per tre giorni stordita e depressa.
Dopo qualche giorno, gli agenti dell'Ufficio per la sicurezza interna di Changyi e della Stazione di polizia di Yinma l'hanno arrestata nuovamente e portata al Centro di detenzione di Changyi. Quando un agente le ha dato una ciotola di liquido dicendole che era acqua salata e che l'avrebbe aiutata a reintegrare i liquidi, lei non ci ha pensato molto e l'ha bevuta. Poiché aveva un sapore salato, quando la polizia le ha ordinato di bere un altro bicchiere, ha rifiutato.
La praticante è stata rilasciata dopo 10 giorni. Al suo ritorno a casa, non riusciva a trattenere il cibo e vomitava tutto quello che mangiava, al punto che ha perso quasi 20 chili in due mesi. Si sentiva estremamente debole e si sentiva esausta dopo aver camminato anche solo per pochi passi. Durante quel periodo, la polizia è andata a casa sua più volte e le ha chiesto se avesse avuto sintomi, ma la sua famiglia l'ha cacciata via.
Verso la fine del 2022 ha iniziato a bere latte come alimento principale. Dopo un po' è riuscita a ricominciare a mangiare, ma ha iniziato ad avvertire forti vertigini e intorpidimento alle gambe, una delle quali è anche divenuta estremamente gonfia. Il 19 dicembre 2024, è morta.
Persecuzione passata
La casa della signora Zhang è stata saccheggiata il 14 aprile 2017 da Cao Shuwen, capo dell'Ufficio 610 di Changyi , Liu Chang'en, capitano dell'Ufficio di sicurezza interna di Changyi, Song Faxin, agente della Stazione di polizia di Yinma, e un altro uomo di identità sconosciuta. Mentre Song stava filmando l'ambiente, Cao e l'uomo non identificato hanno perquisito l'abitazione, confiscando decine di libri del Falun Gong, 800 DVD vergini, 300 copertine di DVD, una macchina di formatura e alcuni materiali informativi. Nessuno degli agenti ha mostrato il proprio documento d'identità o un mandato di perquisizione, né ha fornito un elenco ufficiale degli oggetti confiscati.
La praticante è stata arrestata dagli agenti della Stazione di polizia di Zuoshan il 10 novembre 2018. Nel pomeriggio di quel giorno, il vice capo An Tongqin ha guidato due agenti a fare irruzione nella sua abitazione. Le hanno confiscato un computer portatile, un computer fisso, un cellulare, alcuni portafortuna, alcuni calendari e diverse agende. La donna è stata rilasciata intorno alle 20:20.
Il 2 maggio 2019, la praticante si è recata al mercato agricolo di Yinma per distribuire materiale informativo sul Falun Gong. Dopo che ne ha consegnato una copia a Liu Liping, assunto dalla polizia per cercare praticanti del Falun Gong. questi ha chiamato la stazione di polizia di Yinma e sono arrivati quattro agenti che l'hanno portata alla stazione di polizia. L'hanno immobilizzata su una sedia di ferro, senza darle né cibo né acqua. Quando, dopo forti proteste, le è stato finalmente permesso di usare il bagno, due agenti l'hanno seguita e non le hanno permesso di chiudere la porta.
La polizia ha portato la donna a casa a mezzogiorno per perquisirla, ma non è riuscita a entrare perché non c'era nessuno e non sono riusciti a trovare la chiave. Sono poi tornati alla stazione di polizia e l'hanno trasferita al Dipartimento di polizia di Changyi alle 17:00, dove quattro agenti le hanno preso la mano a forza per costringerla a imprimere le impronte digitali su un documento. Alla fine, si è ritrovata con i vestiti strappati e i polsi contusi. È stata rilasciata intorno alle 21:00, dopo che il Carcere di Changyi si è rifiutato di accoglierla.
La somministrazione da parte del PCC di farmaci ai praticanti del Falun Gong contro la loro volontà
Durante la persecuzione del Falun Gong, la somministrazione forzata di droghe tossiche è stata una delle principali tattiche per colpire coloro che si rifiutano di rinunciare alla propria fede. Viene praticata principalmente tramite iniezioni o alimentazione forzata, spesso accompagnata da scosse elettriche o da legatura della vittima in posizioni strazianti.
Dopo aver assunto questi farmaci, i praticanti sperimentano spesso vari gradi di sonnolenza, debolezza, difficoltà di parola e di azione, senso di costrizione toracica, mancanza di respiro e rapido declino della memoria. Ulteriori sintomi includono perdita della capacità di ragionamento, disturbi fisiologici, letargia, demenza e crolli mentali. Alcuni farmaci causano un dolore così lancinante che le vittime si rotolano sul pavimento e sentano come se tutti i loro organi interni stessero scoppiando. Sono stati segnalati anche tachicardia, gonfiore toracico e addominale e insufficienza organica. Diverse vittime sono poi decedute.
A dicembre 2021, si contavano almeno 865 praticanti sani che negli anni sono stati ricoverati in ospedali psichiatrici a scopo punitivo.
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Categoria: Decessi
