(Minghui.org) Nel mese di dicembre quattro donne, della città di Huangshi nella provincia dell'Hubei, sono state condannate alla prigione per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
La signora Tong Juyin, di 75 anni, è stata condannata a otto mesi di prigione. Le pene detentive delle signore Li Caihua, Wang Chunhong e Li Ping sono ancora oggetto di indagine.
Il 25 dicembre dell'anno scorso le quattro donne sono state arrestate mentre parlavano con alcune persone del Falun Gong nella città di Daye, che fa parte dell'amministrazione della città di Huangshi. Gli agenti della Stazione di polizia di Liurenba le hanno portate al Carcere della città di Daye, per scontare una detenzione di 15 giorni. Il 9 gennaio di quest'anno sono state trasferite al primo Centro di detenzione della città di Huangshi. La signora Tong non ha superato la visita medica richiesta, pertanto, non è stata presa in custodia ed è stata rilasciata su cauzione; mentre le altre tre sono rimaste in detenzione.
Nel mese di giugno o prima (data esatta sconosciuta) il Dipartimento di polizia della città di Daye ha presentato il caso alla Procura locale.
Anche le signore Li Caihua e Wang sono state successivamente rilasciate su cauzione. Il 4 dicembre il Tribunale della città di Daye ha notificato alle due donne e alla signora Tong di ritirare le loro sentenze e pagare le multe. Al suo arrivo la signora Tong è stata nuovamente arrestata, mentre le signore Li e Wang sono state autorizzate ad andarsene.
Non è chiaro dove Li Ping sia attualmente detenuta. I dettagli del processo delle quattro donne sono sconosciuti.
Precedenti persecuzioni nei confronti della signora Tong
La signora Tong, nata nel mese di ottobre 1950, è pensionata della fabbrica di stampa e tintura tessile della città di Huangshi. Nel 1996 ha iniziato a praticare il Falun Gong e in breve tempo è guarita da oltre 20 anni di spalla congelata, mal di schiena e problemi di stomaco. Inoltre, è diventata una persona migliore, ricucendo anche i rapporti tesi con il marito e i vicini.
Dopo l'inizio della persecuzione del Falun Gong nel luglio 1999, la donna ha mantenuto salda la sua fede ed è stata ripetutamente presa di mira. Il 25 dicembre 1999 è tornata nella sua città natale nella contea di Luotian, nella provincia dell'Hubei, per andare a trovare i suoi genitori, ma è stata arrestata e rinchiusa nel centro di detenzione locale. Cinque giorni dopo il Dipartimento di polizia della contea di Luotian ha costretto suo figlio a pagare una cauzione di 3.000 yuan (circa 360 euro) prima di rilasciarla.
Nel mese di giugno 2002 la signora Tong si è recata a Pechino in visita a sua figlia e tre giorni dopo è stata arrestata da quattro persone della città di Huangshi, tra cui l'agente Liu Dewen della Stazione di polizia di Shengyanggang, Wu dell'Ufficio 610, Ke del comitato di quartiere e Huang Wangzhen del suo posto di lavoro. I funzionari l'hanno riportata a Huangshi, quindi l'hanno interrogata e torturata per due giorni consecutivi. In seguito, la donna è stata rinchiusa nel Centro di detenzione di Qingtangwan. Juyin è stata rilasciata quattro giorni dopo, non prima di essere stata costretta a pagare 380 yuan (circa 50 euro) per le spese di vitto.
Il 7 luglio 2005 l'agente Zhou, della Stazione di polizia di Shengyanggang, ha fatto irruzione nell'abitazione della signora Tong e l'ha portata al Comitato di quartiere di Zhonglou. Dopo averla interrogata per tutta la notte, il giorno successivo l'ha portata alla stazione di polizia. Per le successive 24 ore la donna è stata a tratti picchiata e insultata.
Quando, nel mese di marzo 2014, la signora Tong è tornata a Pechino per far visita alla figlia, è stata arrestata e rinchiusa per 28 giorni nel Centro di detenzione di Legezhuang, nella capitale cinese.
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