Sichuan: Donna ottantenne muore nel centro di detenzione, 19 giorni dopo l'arresto per aver praticato il Falun Gong

(Minghui.org)

Nome: Zhang FengxianNome cinese: 张凤仙Sesso: DonnaEtà: 80 anniCittà: ChengduProvincia: SichuanOccupazione: Ex operaia in un'azienda alimentareData della morte: 18 dicembre 2025Data dell'ultimo arresto: 29 novembre 2025Ultimo luogo di detenzione: Centro di detenzione della città di Chengdu

Il cuore di Zhang Fengxian aveva già smesso di battere quando, lo scorso 18 dicembre, è stata portata in ospedale per essere rianimata. L'ottantenne, residente a Chengdu nella provincia del Sichuan, è deceduta solo 19 giorni dopo essere stata arrestata per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 29 novembre la signora Zhang è stata arrestata nel suo appartamento, dagli agenti della Stazione di polizia di Funanxinqu. In un primo momento l'’anziana è stata portata al Dipartimento di polizia del distretto di Qingyang e, in serata, è stata trasferita al Centro di detenzione della città di Chengdu, nella contea di Pi, per essere sottoposta a detenzione penale. La polizia aveva intenzione di sottoporre il suo caso alla ProcuraL'organo dello stato cinese responsabile del controllo legale. Le sue funzioni includono la decisione degli arresti e la prosecuzione dei casi criminali principali, conduce le indagini, che iniziano e che sostengono le prosecuzioni pubbliche, che interpretano la legge in applicazioni specifiche, che sorveglia le decisioni della corte, che sorveglia le procedure giudiziarie, ed il controllo di altre attività delle prigioni, i centri di detenzione, ed i campi di lavoro., con l'accusa di “aver minato l'applicazione della legge con un'organizzazione di culto”, il pretesto standard utilizzato per criminalizzare i praticanti del Falun Gong in Cina.

Non è chiaro quali abusi abbia subito, durante la detenzione, che le hanno fatto perdere la vita.

Nata nel mese di gennaio 1945, Fengxian lavorava alla Fabbrica alimentare Yaohua. Nel 1996 ha iniziato a praticare il Falun Gong e si è presto ripresa da nefroptosi, gastrite e reumatismi. Da allora è rimasta in buona salute, senza patologie preesistenti, fino alla sua morte.

Dopo l'inizio della persecuzione nel 1999, la polizia e il personale del comitato residenziale hanno continuato a molestare la signora Zhang, ordinandole di scrivere dichiarazioni di rinunciadichiarazione nella quale il praticante scrive di essere pentito per aver praticato il Falun Gong e garantisce di non praticare più il Falun Gong, e di non andare mai più a Pechino a fare appello per il Falun Gong e di non riunirsi con nessun altro praticante della Falun Dafa. al Falun Gong. Hanno anche costretto i suoi familiari a sorvegliarla, impedendole di partecipare a qualsiasi attività legata al Falun Gong. Di conseguenza, suo marito ha chiesto il divorzio e le hanno messo sotto controllo il telefono. Per evitare di essere coinvolti, i suoi amici e vicini hanno preso le distanze da lei.

L'8 marzo 2007 la signora Zhang è stata seguita dagli agenti della Stazione di polizia di Caotang, mentre era uscita per parlare alla gente del Falun Gong. Nel pomeriggio gli agenti hanno fatto irruzione nella sua abitazione e le hanno confiscato i libri e una foto del fondatore del Falun Gong. La donna è stata detenuta per 15 giorni nella Prigione della città di Chengdu.

Nel mese di febbraio 2010 la signora Zhang è stata nuovamente arrestata, sempre per aver parlato alla gente del Falun Gong. Le sono stati confiscati numerosi effetti personali ed è stata trattenuta per cinque ore alla stazione di polizia.