(Minghui.org) Lo scorso 4 febbraio, i membri del Parlamento finlandese (MP) sono tornati a Helsinki per la sessione di primavera, i praticanti della Falun Dafa hanno colto l'occasione per riunirsi davanti al Palazzo del Parlamento, tenere striscioni e distribuire volantini per denunciare la persecuzione disumana del Falun Gong (noto anche come Falun Dafa) in Cina, nonché il prelievo di organi dai praticanti ancora in vita, e dissidenti della pratica.
I praticanti finlandesi del Falun Gong hanno esposto degli striscioni davanti al Palazzo del Parlamento
Quel giorno il tempo era freddo, con una temperatura di meno sei gradi Celsius. Il prato non mostrava più i colori estivi, ma faceva da sfondo agli striscioni, i praticanti del Falun Gong che indossavano i gilet gialli, hanno eseguito gli esercizi accanto agli striscioni, accompagnati dalla musica della Falun Dafa.
I praticanti del Falun Gong che indossano i gilet gialli hanno fatto gli esercizi accanto agli striscioni
I ritratti di alcuni praticanti del Falun Gong, che sono stati perseguitati a morte dal Partito Comunista Cinese (PCC), sono stati collocati a un incrocio di strade vicino al Palazzo del Parlamento.
Deputati, segretari e persone che si recavano al Parlamento per lavoro si sono fermati a guardarli, e un membro del personale ha detto: “Sono dalla vostra parte”, un altro ha sostenuto: “Ho visto le vostre informazioni, vi sostengo”.
I praticanti spiegano i fatti della persecuzione ai cittadini finlandesi
Una coppia di Tainan, Taiwan, ha approfittato delle vacanze invernali per recarsi nel Nord Europa, la moglie è un'insegnante di storia e ha osservato attentamente i ritratti dei praticanti del Falun Gong che sono stati perseguitati a morte.
La coppia ha salutato i praticanti con il sorriso sul volto, e ha affermato: “Siamo molto felici di vedervi”. La moglie ha dichiarato: “Insegno storia e presenterò agli studenti del corso i pericoli del comunismo, e della sua infiltrazione a Taiwan”. Infine, ha incoraggiato i praticanti: “Continuate così!”.
Un praticante ha consegnato un volantino a un uomo che accompagnava due alti ufficiali militari all'uscita del Palazzo del Parlamento, dicendo: “Il Partito Comunista Cinese preleva organi da persone ancora in vita in Cina”. L'uomo ha preso il volantino, e ha risposto: “Avete ragione!”
Una delle tre donne che si trovavano davanti all'edificio del Parlamento per partecipare alla manifestazione del pomeriggio, ha raccontato ai praticanti di aver assistito a una loro attività davanti alla stazione ferroviaria di Helsinki 20 anni prima, e di aver accettato alcuni materiali. Ha appreso del prelievo forzato di organi da parte del PCC, e ha detto: “Avete fatto qualcosa di molto importante, e dovreste dirlo a più persone [nell'edificio del Parlamento]”.
Un uomo che stava passando davanti al Palazzo del Parlamento è rimasto sbalordito quando ha letto le parole “prelievo di organi”. Il praticante si è avvicinato pensando che non capisse il finlandese, ma l’uomo ha detto: “Sono rimasto sconvolto dall'informazione”.
Il praticante gli ha spiegato che alcuni degli amici praticanti che stavano facendo gli esercizi del Falun Gong sul prato di fronte al Palazzo del Parlamento, erano stati molestati dalla polizia molte volte in Cina, e alcuni avevano persino perso i mariti e le madri. L'uomo ha detto che è difficile immaginare la persecuzione in Cina nell'ambiente libero della Finlandia, e che avrebbe letto attentamente il materiale dopo il suo ritorno a casa.
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