Shaanxi: Praticante condannata a sei anni e tre mesi per la sua fede nel Falun Gong

(Minghui.org) Lo scorso 14 gennaio Liu Huixia, della contea di Qishan nella provincia dello Shaanxi, è stata condannata a sei anni e tre mesi di prigione per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere fisico e spirituale che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 22 maggio dell'anno scorso Huixia, sessantenne o settantenne, è stata arrestata nella propria abitazione dagli agenti del Dipartimento di polizia della contea di Qishan. È stata prima trattenuta nel Centro di detenzione della contea di Qishan e, intorno al mese di luglio dell'anno scorso, è stata trasferita nel Centro di detenzione della contea di Meishan. Lo scorso 14 gennaio è stata processata e condannata dal Tribunale della contea di Qishan.

Alla fine del 1996 la signora Liu, dipendente in pensione dell'Ufficio per la conservazione dell'acqua della contea di Qishan, ha iniziato a praticare il Falun Gong. Le sue numerose patologie, tra cui malattie cardiache, malattie croniche dello stomaco e sinusite, sono presto scomparse. Dopo l'inizio della persecuzione nel 1999, è stata ripetutamente presa di mira per aver fatto opera di sensibilizzazione.

Nel mese di ottobre 2002 si è recata in campagna per distribuire materiale informativo del Falun Gong, ma è stata denunciata. Le è stato imposto un anno di lavori forzati ed è stata costretta a scrivere rapporti di pensiero, oltre a lavorare per molte ore senza retribuzione.

Il 10 luglio 2014 la signora Liu è stata nuovamente denunciata per aver parlato a un giovane del Falun Gong. Dopo essere stata trattenuta per una notte alla Stazione di polizia della città di Fengming, il giorno successivo è stata portata al Centro di detenzione della contea di Mei. La Divisione per la sicurezza interna della contea di Qishan le ha imposto una cauzione di un anno e, due settimane dopo, l'ha rilasciata. La donna è stata anche costretta a pagare una cauzione di 3.000 yuan (circa 410 euro).

Nel 2015 gli agenti l'hanno continuamente perseguitata e le hanno ordinato di presentarsi alla stazione di polizia. Terrorizzato, il padre ottantenne ha riportato fratture alle costole, dopo essersi scontrato con una moto mentre stava camminando per strada.

Il 5 maggio 2017 Huixia è stata nuovamente arrestata dagli agenti della Stazione di polizia di Zhangbagou a Xi'an, la capitale dello Shaanxi.

Il 23 maggio 2018, mentre partecipava a una fiera comunitaria nella città di Zaolin, la signora Liu è stata fermata dagli agenti della Stazione di polizia locale ed è stata trattenuta per 10 giorni nel Centro di detenzione della città di Baoji. Il 2 giugno è stata rilasciata.