Liaoning: Praticante 77enne libero su cauzione muore poco dopo aver subito frequenti molestie

(Minghui.org)

Nome: Lan WenbinNome cinese: 兰文斌Sesso: MaschioEtà: 77Città: WuhanProvincia: HubeiOccupazione: Dirigente di una società di consulenza in pensioneData di morte: 11 gennaio 2025Data dell'ultimo arresto: Aprile 2024Luogo di detenzione più recente: Una stazione di polizia

Un residente della città di Wuhan, nella provincia dell'Hubei, dopo che è stato rilasciato su cauzione ha vissuto nella paura a causa delle frequenti molestie della polizia in seguito a un arresto avvenuto nell'aprile dell’anno scorso. Le sue condizioni di salute si sono rapidamente deteriorate e l'11 gennaio scorso è deceduto. Aveva 77 anni.

Lan Wenbin, dirigente in pensione di una società di consulenza di Pechino, è stato preso di mira per la sua fede nel Falun Gong, che ha intrapreso il 9 settembre 1994. Nell'aprile dell'anno scorso, mentre distribuiva materiale informativo sul Falun Gong per sensibilizzare l'opinione pubblica sui 26 anni di persecuzione, è stato denunciato alla polizia e ripreso dalle telecamere di sorveglianza. Il giorno dopo, appena uscito dalla sua abitazione, è stato spinto a terra da alcuni agenti trentenni che lo hanno riportato a casa e hanno fatto irruzione nella sua abitazione. Gli sono stati confiscati i libri del Falun Gong, la foto del fondatore della pratica, il materiale informativo, la stampante, il computer e il lettore MP3.

Dopo averlo portato alla stazione di polizia locale, gli agenti lo hanno tenuto ammanettato per un giorno e non gli hanno fornito né cibo né acqua. La sera ha chiesto più volte di poter usare il bagno, ma gli è stato sempre negato. La polizia lo ha anche maltrattato verbalmente, lasciandolo seduto su una panchina per tutta la notte e interrogandolo più volte. Lan ha riconosciuto che gli oggetti confiscati erano suoi beni personali, ma si è rifiutato di firmare qualsiasi documento.

Il giorno successivo la polizia ha portato Lan in ospedale per un esame medico. Gli è stato riscontrato un tumore nell'addome di 4,8 centimetri. Le forze dell'ordine lo hanno rilasciato, dicendo ai familiari che gli restavano pochi giorni di vita, ma i dettagli sulla sua prognosi non erano chiari. Inoltre, la polizia ha costretto i familiari a consegnare l'atto di proprietà immobiliare come cauzione.

Dopo il ritorno a casa, gli agenti della Stazione di polizia di Jinyinhu, di quella di via Changfeng e di via Chezhan si sono alternati per molestarlo e filmarlo. Ha vissuto nella paura ed è morto l'11 gennaio scorso.