(Minghui.org) La Casa Bianca ha condannato le minacce legate a Pechino (il Partito Comunista Cinese) che mirano a interrompere gli spettacoli di Shen Yun Performing Arts, affermando che l'amministrazione Trump prenderà sul serio questi fatti, e si assicurerà che i responsabili siano chiamati a risponderne.
L'addetta stampa della Casa Bianca Karoline Leavitt parla durante un briefing alla Casa Bianca lo scorso 17 marzo (The Epoch Times)
“Non disturbate”, ha detto l'addetta stampa della Casa Bianca Karoline Leavitt durante un briefing con la stampa del 17 marzo. “Questa amministrazione prenderà il tutto molto seriamente, e vi riterrà responsabili”.
“Ovviamente condanniamo qualsiasi violenza, o sua minaccia contro le istituzioni americane”.
Leavitt ha detto questo, come risposta a una domanda di un giornalista del NTD sulla visita del Presidente Donald Trump al Centro John F. Kennedy per le arti dello spettacolo lunedì pomeriggio.
Le false minacce di bomba rivolte a Shen Yun, hanno recentemente causato l'evacuazione del teatro il giorno della sua inaugurazione, e l'installazione di metal detector all'ingresso per precauzione.
Sebbene la polizia non abbia trovato alcun oggetto dannoso, e lo spettacolo si sia svolto senza problemi, l'incidente è stato tutt'altro che un problema isolato. Dallo scorso marzo, la compagnia ha affrontato decine di simili minacce di violenza via e-mail durante la sua tournée mondiale.
La compagnia ha chiesto un'indagine dopo il caso del Kennedy Center, affermando che “se non si ferma con Shen Yun, non si fermerà con qualcun altro”.
Il Presidente Trump ha fatto la sua prima visita al Kennedy Center dopo aver revisionato la direzione del centro il mese scorso, e aver assunto la presidenza dell'istituzione.
Durante la conferenza stampa Leavitt ha riferito che il Presidente Trump “spera di ripristinare le arti e la cultura che abbracciano la tradizione americana”.
“Non la denigri, come purtroppo abbiamo visto negli ultimi anni”, ha sostenuto la Leavitt, aggiungendo che si aspetta che il Presidente Trump dia qualche input su dove il centro può migliorare, e discuta i futuri programmi teatrali che ospiterà sotto la nuova direzione.
Shen Yun e diversi esperti di sicurezza informatica, hanno affermato che il regime cinese è il più probabile colpevole di queste interferenze contro la compagnia. Secondo gli analisti, la questione ha implicazioni di sicurezza che devono essere affrontate ai massimi livelli diplomatici.
Nel corso degli anni, i funzionari cinesi si sono molto impegnati per cancellare gli spettacoli di Shen Yun nelle varie città in cui si è esibito, attraverso una combinazione di ricatto e coercizione economica. Il Centro di Informazione sulla Falun Dafa di New York, ha documentato più di 130 casi di tentativi di questo tipo da parte di diplomatici e agenti cinesi avvenuti lo scorso anno.
Precedenti tentativi di colpire Shen Yun sono stati perseguiti
A settembre e novembre dello scorso anno, due uomini hanno ricevuto pene detentive per il loro piano di annullare lo status di no profit di Shen Yun corrompendo il fisco.
Lin Feng, cittadino cinese di 44 anni e residente permanente negli Stati Uniti, si è dichiarato colpevole lo scorso luglio di aver agito come agente non registrato del regime comunista cinese, e di aver corrotto un agente del fisco in relazione a un complotto per colpire i praticanti del Falun Gong negli Stati Uniti.
Lin ha lavorato insieme al cittadino statunitense John Chen, 70 anni, sotto la direzione di un funzionario del Partito Comunista Cinese (PCC), per revocare lo status di ente no profit della Shen Yun Performing Arts di New York. I due hanno tentato di corrompere il fisco con 50.000 dollari per raggiungere questo obiettivo, John Chen si è dichiarato colpevole lo scorso luglio, dopo aver raggiunto un accordo con i pubblici ministeri.
Sostegno a Shen Yun al Kennedy Center
Il senatore degli Stati Uniti Mark Warner, della Virginia, ha inviato una lettera di congratulazioni a Shen Yun il 20 febbraio, primo giorno di esibizioni al Centro Kennedy.
Il senatore Warner ha scritto: “Il ruolo fondamentale delle arti, è quello di permetterci di vedere il mondo e la condizione umana in modo diverso, sollevano il nostro spirito e uniscono le persone, liberando di pensare, sognare e ascoltare, cose inestimabili, e spero che l'evento di oggi lo sia per ogni persona del pubblico”.
In merito all'allarme bomba che Shen Yun ha ricevuto al Kennedy Center, il deputato del Texas Lance Gooden e l'ex deputato della Carolina del Nord Madison Cawthorn, hanno pubblicato dichiarazioni che condannano le minacce del Partito Comunista Cinese, e sottolineano che gli sforzi del regime per sabotare lo spettacolo non avranno successo.
Nel post pubblicato sul suo account X il 21 febbraio, il deputato del Texas Lance Gooden ha scritto: “Il Partito Comunista Cinese ha una storia spudorata di minacce di bombe a Shen Yun in tutto il mondo”.
“L'infondato allarme bomba di ieri al Kennedy Center è l'ennesimo tentativo di intimidazione”.
“Gli sforzi di sabotaggio del PCC non prevarranno. Shen Yun continuerà a mostrare l'autentica cultura cinese libera dall'influenza comunista!”.
L'ex deputato del North Carolina Madison Cawthorn ha pubblicato un post sul suo account X il 22 febbraio, e ha scritto: “Il PCC sta intensificando gli sforzi per colpire i dissidenti cinesi in America, come Shen Yun”.
“Il popolo americano non si arrenderà di fronte alle minacce alla libertà”.
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