(Minghui.org) Il signor Lei Yangfan, della città di Changsha, nella provincia dell’Hunan, non è tornato a casa il 14 maggio dello scorso anno dopo aver scontato una pena di quattro anni. Solo a marzo di quest’anno i familiari hanno saputo che è detenuto nella Prigione di Wangling, nella provincia dell’Hunan, dove sta scontando un’ulteriore pena di un anno.
Tang Min, la moglie del signor Lei, ha capito subito che doveva essere stato arrestato di nuovo per la loro fede nel Falun Gong quando, il 14 maggio dello scorso anno, ha perso i contatti con lui. La donna si è rivolta a varie agenzie governative, ma nessuno le ha detto cosa era successo a suo marito; solo a fine giugno ha saputo dalla Stazione di polizia di Wenyi che è stato arrestato dall'agente Zhou Long della polizia di Dingwangtai.
A fine dicembre dello scorso anno la moglie di Lei ha provato a depositare del denaro sul conto commissariale, ricevendo un messaggio di errore che riportava: "Connessione fallita"; pensava che fosse perché il Centro di detenzione della città di Changsha non elaborava i bonifici bancari durante le festività del capodanno cinese. La donna ha riprovato dopo le festività, ma non è riuscita a depositare il denaro, così è andata al centro di detenzione, dove le hanno detto che suo marito non era più lì e le guardie si sono rifiutate di rivelare dove fosse stato portato.
Tang si è quindi rivolta alla Procura del distretto di Yuhua, che l'aveva precedentemente incriminata per la pratica del Falun Gong; le hanno dato il numero del centro locale di elaborazione dei casi, che finalmente le ha confermato la condanna del marito, indirizzandola presso il Tribunale distrettuale di Yuhua per i dettagli.
L’impiegato del tribunale ha richiesto la carta d'identità di Tang e la licenza di matrimonio per ritirare il verdetto del marito che, il 25 settembre dell’anno scorso, è stato condannato a un anno. A marzo Tang si è recata presso l'ufficio dell'Amministrazione carceraria, scoprendo che suo marito sta scontando la pena nella Prigione di Wangling.
Negli ultimi 10 mesi Tang, mentre cercava di capire cosa fosse successo a suo marito, ha dovuto affrontare frequenti molestie da parte degli agenti della Stazione di polizia di Shazitang, che hanno registrato audio e video nella sua abitazione. Il 12 febbraio 2023 lei e suo marito sono stati arrestati. Tang ha scontato una condanna detentiva ed è stata rilasciata all'inizio di quest’anno, mentre il marito è stato trattenuto per sei mesi e rilasciato il 18 agosto 2023. In precedenza Lei aveva scontato due condanne ai lavori forzati per un totale di quattro anni ed era stato brutalmente torturato. Per i dettagli della sua passata persecuzione consultare gli articoli correlati riportati di seguito.
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