Jilin: Ex venditore di tofu imprigionato per quattro anni per la sua fede nel Falun Gong

(Minghui.org) Il signor Wang Yunliangm, di 50 anni della città di Dehui nella provincia dello Jilin, è stato rinchiuso nella Prigione della provincia dello Jilin, per scontare una pena di quattro anni per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

L'11 marzo dell'anno scorso Yunliangm è stato arrestato dagli agenti del Dipartimento di polizia della città di Dehui. Le autorità non hanno notificato ai familiari lo stato del suo caso. Essi hanno avuto conferma della sua condanna ed entrata in prigione solo di recente, ma non sanno ancora nulla riguardo all'accusa, al processo e alla sentenza.

Il signor Wang aveva una piccola attività commerciale e vendeva tofu fatto in casa. Dopo essere stato arrestato nel 2000 e condannato a un anno, trascorso nel Campo di lavoro forzato di Jiutai, ha dovuto chiudere l'attività. In seguito si è guadagnato da vivere guidando risciò a tre ruote.

Il 14 aprile 2011 l'uomo è stato arrestato mentre era in visita a un altro praticante, il signor Lin Xiaoming, dagli agenti della Divisione di sicurezza interna della città di Dehui, che si erano appostati fuori da casa sua. Poiché Yunliangm si è rifiutato di dichiarare il proprio nome e indirizzo, la polizia lo ha spinto a terra, gli ha calpestato la testa e lo ha trascinato per diversi metri, tenendolo per i piedi.

Dopo averlo portato al Dipartimento di polizia della città di Dehui, gli agenti hanno ordinato al signor Wang di fornire informazioni su altri praticanti, ma lui si è rifiutato di obbedire. Gli agenti lo hanno ammanettato dietro la schiena e, per provocargli un dolore lancinante, gli hanno calpestato le manette, che hanno inciso profondamente la sua carne. Poi gli hanno versato una bottiglia d'acqua nel colletto. Lo hanno immobilizzato per oltre due ore su una panca della tigre e gli hanno dato più di 20 schiaffi sul viso. Il suo volto era estremamente gonfio e la pella piena di escoriazioni.

L'uomo è stato portato nella Prigione della città di Dehui e successivamente gli è stato imposto un anno di lavori forzati. Prima è stato detenuto nel Campo di lavoro forzato di Yinmahe, dove ha chiesto alle guardie di non picchiare i praticanti del Falun Gong. Per rappresaglia, gli hanno tolto i vestiti, coperto la testa e lo hanno colpito con i bastoni elettrici su tutto il corpo, comprese le labbra e i genitali. In seguito è stato trasferito nel Campo di lavoro forzato di Chaoyanggou, per finire di scontare la pena. Il 15 marzo 2012 Yunliangm è stato rilasciato.

Prima che il signor Wang venisse arrestato, la famiglia si affidava al suo reddito per sopravvivere. Sua figlia stava per sostenere l'esame di ammissione all'università e suo figlio stava per entrare alle scuole superiori. La moglie non poteva lavorare a causa delle cattive condizioni di salute. Mentre lui era detenuto, la famiglia ha vissuto una vita difficile senza alcun reddito.

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