(Minghui.org) Sono passati ventisei anni dal 25 aprile 1999. Ricordo ancora la scena di quel giorno come se fosse accaduta ieri.

Nel maggio del 1995, il lavoro di mio marito non andava bene, e grazie all'aiuto di un parente, abbiamo aperto un negozio di riparazioni a Pechino. Nel 1997, io, la mia famiglia e il mio parente abbiamo iniziato a praticare la Falun Dafa.

Leggo il libro principale della Falun Dafa, Zhuan Falun, ogni volta che ho un momento libero. La prima volta che l'ho letto, ho sentito che non si trattava di un libro ordinario e l'ho terminato in soli sette giorni. Da allora, non ho più smesso di leggerlo. Ho fatto gli esercizi ogni giorno e ho insegnato la pratica alle persone tutte le domeniche. Il 24 aprile 1999, quando mi sono presentato allo studio locale della Fa, ho saputo che 45 praticanti di Tianjin erano stati arrestati. Su un giornale, era stato pubblicato un articolo denigratorio nei confronti del Falun Gong e i praticanti si erano presentati in redazione per spiegare cos'era la Falun Dafa e come li aveva beneficiati. Tuttavia il personale si rifiutò di ascoltarli e vennero arrestati dalla polizia di Tianjin. In seguito seppi che alcuni praticanti avevano programmato di andare a Pechino il giorno successivo, il 25 aprile, per fare appello alle autorità centrali.

Dopo essere tornato a casa, quella notte, non riuscì a dormire a causa dell'incidente. Pensai a quanto fossi fortunato a praticare la Falun Dafa; in meno di un anno, le mie malattie, come i calcoli biliari e un disturbo che avevo all'interno dell’orecchio scomparvero. Il mio corpo diventò leggero come una piuma e provai la meravigliosa sensazione di essere libero dalla malattia. Quando tornai nella mia città natale per il nuovo anno, appena entrata in casa esclamai entusiasta: “Madre, ho iniziato a praticare la Falun Dafa; tutte le mie malattie sono sparite e mi sento benissimo". Lei notando quanto ero in salute rispose: “È fantastico! non devo più preoccuparmi per te”.

La mia famiglia ha iniziato a praticare la Falun Dafa.

Stavo praticando già da due anni, quindi sapevo che non c'era nulla di sbagliato nell'insegnamento del Maestro, nell’essere brave persone e nel seguire i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Come aveva potuto il Partito Comunista Cinese (PCC) arrestare i praticanti? Fu perché le autorità non sapevano cosa fosse la Falun Dafa? Sentì che era responsabilità dei praticanti chiarire la questione con gli alti funzionari cinesi, e che dovevo far sapere loro che i praticanti erano brave persone e che non c'era nulla di sbagliato nel praticare la disciplina.

La mattina successiva, come di consueto, andai in bicicletta al luogo di pratica, spazzai il pavimento e, quando sono arrivarono tutti, iniziammo a fare gli esercizi.

Dissi alla signora Liu, che era accanto a me: "Oggi non farò la meditazione seduta; voglio andare a Pechino per fare appello". Lei rispose: “Verrò con te”. Passammo da casa sua, per prendere lo Zhuan Falun e dei panini al vapore, poi prendemmo l'autobus per Fuyou Street. Quando arrivammo a Zhongnanhai, erano solo le 6.30 del mattino, e di conseguenza non c'era molta gente. Ci sistemammo vicino al marciapiede e presto arrivarono molti praticanti. Ci salutammo con un cenno del capo senza dire nulla. Non bloccammo il passaggio pedonale, io ero in prima fila e dietro di me c'erano altre due file di praticanti e iniziammo a leggere lo Zhuan Falun. Dietro di me c'era un percorso per i non vedenti e dietro ad esso altre tre file di praticanti, alcuni leggevano libri, altri meditavano. Tutti erano tranquilli e nessuno chiacchierava.

Gli agenti di polizia erano di fronte a noi sulla strada principale, a un metro di distanza l'uno dall'altro. Non gridammo nessun slogan e non facemmo nessuna scenata, né tantomeno comportati in modo inappropriato.

Intorno alle 16:00 di quel pomeriggio, alcuni praticanti vennero convocati presso l'ufficio di Zhongnanhai per incontrare funzionari di alto livello.

Continuammo a restare in silenzio e all'improvviso, alcuni tra noi dissero di vedere un arcobaleno nel cielo. Guardai in alto e in effetti c'era un arcobaleno colorato! Altri praticanti videro il Falun. Sapevo che il Maestro ci stava incoraggiando. Poco dopo le 20:00, i nostri rappresentanti uscirono e ci comunicarono che l'incontro si era concluso con successo e che le nostre richieste furono accolte.

Dopo aver appreso la notizia, tornammo a casa, ma prima di andarcene, raccogliemmo tutti i rifiuti sulla strada, compresi i mozziconi di sigaretta gettati dalla polizia. Ogni parte della strada era pulita e ordinata, così come il comportamento di tutti noi praticanti della Falun Dafa. Ogni mattina ci recavamo volentieri al luogo di pratica per fare gli esercizi. Tuttavia, non molto tempo dopo, il 20 luglio 1999, l'ex leader Jiang Zemin lanciò una repressione fanatica e affermò che avrebbe sradicato la Falun Dafa in tre mesi. I praticanti picchiati a morte vennero trattati come suicidi. Il regime mobilitò l'intera macchina propagandistica nazionale e utilizzò un quarto delle risorse economiche del Paese per perseguitare un gruppo di cittadini che non aveva armi. Sono passati 26 anni e la persecuzione non si è ancora fermata.

Il Maestro ha detto,

“Tutti gli esseri nel cosmo si stanno riposizionando. L’essere umano non è degno di verificare questa Fa, né lo sono gli Dei. Chiunque tocchi la Fa commette un crimine. Anche loro hanno visto tutto questo”. (Insegnare la Fa alla Conferenza della Fa nella regione dei Grandi Laghi in Nord America”, Guida del viaggio).

La giustizia ha braccia lunghe, il bene sarà ricompensato e i malfattori saranno puniti: questo è il principio celeste. Tuttavia, il Maestro e la Dafa sono grandiosi. Quanto siamo fortunati, come discepoli della Dafa, ad aver camminato sul sentiero della rettifica della Fa fino a oggi sotto la protezione del Maestro! Che potente forza retta! Solo comprendendo la verità, le persone possono sperare di essere salvate.

La mia natura innata è pura. Devo eliminare tutto ciò che mi viene imposto e che va contro i principi universali di Verità, Compassione e Tolleranza. Assisterò il Maestro nella rettifica della Fa e chiarirò la verità alla gente sulla persecuzione!

Grazie Maestro, non la deluderò.