(Minghui.org) Sabato 19 aprile, i praticanti hanno organizzato un evento ed eseguito gli esercizi della Falun Dafa presso la Commercial Bay Plaza di Auckland per commemorare il 26° anniversario dell'appello del 25 aprile. Ventisei anni fa, in Cina, 10.000 praticanti della Falun Dafa (Falun Gong) si recarono all'Ufficio Appelli del Consiglio di Stato a Pechino per chiedere la liberazione dei praticanti detenuti illegalmente a Tianjin, una città a 60 miglia a est di Pechino. Avevano anche chiesto che venisse garantito loro un luogo sicuro per poter praticare la Falun Dafa e pubblicare di libri sulla Falun Dafa. Il Partito Comunista Cinese (PCC) aveva risposto usando l'appello pacifico per diffamare la Falun Dafa e avviando la persecuzione tre mesi dopo.

Sabato 19 aprile, in occasione del 26° anniversario dell'appello del 25 aprile, praticanti hanno organizzato un evento presso il Commercial Bay Plaza di Auckland

Esibizione della Tian Guo Marching Band

I passanti imparano a conoscere la Falun Dafa

La libertà di religione è un diritto fondamentale

L'avvocato per i diritti umani Kerry Gore parla alla manifestazione

Durante la manifestazione, l'avvocato per i diritti umani Kerry Gore ha tenuto un discorso dichiarando: “Oggi ricordiamo l'appello pacifico che i praticanti del Falun Gong tennero a Pechino il 25 aprile 1999. L'appello era stato pacifico e del tutto ragionevole.

“Purtroppo, il 20 luglio 1999, il Partito Comunista Cinese ha lanciato una persecuzione senza precedenti contro i praticanti del Falun Gong in Cina, che purtroppo continua ancora oggi. I praticanti sono sottoposti ad arresti detenzioni illegali, torture fisiche, indottrinamento, costrizione a rinunciare al proprio credo e prelievo forzato di organi”.

Ha sottolineato: “Il diritto alla libertà di credo religioso è un diritto fondamentale, come riconosciuto da vari strumenti della legge internazionale sui diritti umani, e i praticanti del Falun Gong dovrebbero poterlo esercitare senza temere persecuzioni. I praticanti che si erano riuniti il 25 aprile 1999 avevano tutte le ragioni per chiedere il rispetto di questo diritto. Dovremmo quindi riconoscere l'importanza di quell'appello che ha avuto luogo 26 anni fa”.

Spero che i popoli del mondo si risveglino

Le Kai’an

Le Kai'an, un giovane cinese, è intervenuto alla manifestazione. Ha raccontato di essere stato costretto ad abbandonare l'università perché sosteneva il movimento di Hong Kong contro l'estradizione e commemorava il massacro del 4 giugno a Pechino. Per questo motivo è stato condannato al carcere dal PCC e sottoposto a torture disumane e a una confessione estorta con la violenza.

“Sono solo un giovane che parla per la libertà!”. Ha poi espresso la sua gratitudine ai praticanti del Falun Gong e ha detto: “La vostra perseveranza è ammirevole. Ventisei anni fa, durante l’appello pacifico del 25 aprile, avete affermato la verità in modo sereno, ma siete stati brutalmente repressi. L'Ufficio 610 istituito dal PCC è una manifestazione della persecuzione sistematica della libertà di credo. Ma sono fermamente convinto che questo governo malvagio sarà alla fine eliminato dalla storia”. Ha affermato che la persecuzione del PCC è piena di bugie e di violenza. Spera che le persone in tutto il mondo si sveglino e smettano di sostenere il PCC, che alla fine li danneggia”.

I cinesi dovrebbero rispettare il Falun Gong

Jason Jiang parla alla manifestazione

Alla manifestazione è intervenuto Jason Jiang, responsabile della Piattaforma democratica neozelandese. Ha dichiarato: “È noto a tutti che la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC dura da molto tempo. Il 25 aprile i praticanti hanno organizzato una manifestazione pacifica, nella speranza di essere trattati in modo equo. Tuttavia, il PCC ha inventato bugie per perseguitarli inscenando persino l'incidente dell'auto-immolazione di Tiananmen per incitare l'odio del popolo nei loro confronti. Si tratta di una pratica estremamente disumana e malvagia, che ha portato il popolo cinese a fraintendere il Falun Gong”.

“Ma ora il Falun Gong sta crescendo e si sta sviluppando in tutto il mondo. Ci sono praticanti in tutto il mondo, dagli Stati Uniti, all’Europa fino ai cinque continenti. Praticando Verità, Compassione e Tolleranza essi trasmettono la civiltà cinese; questo è degno di essere appreso e rispettato da tutto il popolo cinese”.

I Principi Guida della Falun Dafa sono importanti

Wendy Van Den Broeck dai Paesi Bassi elogia la Falun Dafa

Wendy Van Den Broeck, olandese, pratica la meditazione poiché in quanto medico è spesso molto stressata. Ha affermato che la meditazione la aiuta a rilassarsi.

Quando ha appreso che la Falun Dafa segue i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, ha detto: “Penso che questo sia molto importante. Nei Paesi Bassi abbiamo valori universali simili, come la compassione, se tutti li praticassimo, non ci sarebbero più guerre. Ecco perché dobbiamo essere gentili con gli altri: il mondo in cui viviamo è crudele. Se qualcuno iniziasse a insegnare questi principi, forse cambierebbe.”

Ha anche detto che è incredibile che il PCC perseguiti la Falun Dafa: “Non riesco a immaginare come sarebbe la vita se una cosa del genere accadesse nei Paesi Bassi. Spero che loro [i praticanti della Falun Dafa] lavorino insieme, rafforzino le proprie convinzioni e non smettano mai di credere in un mondo migliore”.

David Kali firma una petizione che chiede la fine della persecuzione

David Kali ha detto di essere stato attratto dai pacifici esercizi di gruppo. Ha esclamato: “È così bello! Tutti nel mondo dovrebbero meditare. Mantenere la salute fisica e mentale e, prendersi cura di se stessi è una responsabilità di tutti. Se tutti noi facessimo dei cambiamenti, allora il mondo cambierebbe”.