Giappone: Manifestazione e marcia nella città di Yokohama per l'appello del 25 aprile

(Minghui.org) Lo scorso 20 aprile, i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto un raduno e una marcia nella città di Yokohama, in Giappone, per commemorare il 26° anniversario dell'appello pacifico del 25 aprile in Cina.

Diversi parlamentari giapponesi e attivisti cinesi per i diritti umani hanno partecipato alla manifestazione, e hanno tenuto discorsi o inviato dichiarazioni registrate per esprimere il loro sostegno, condannando la persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC) nei confronti della Falun Dafa (nota anche come Falun Gong), compreso il prelievo forzato di organi. Dopo la manifestazione, una marcia è partita dalla piazza di fronte alla stazione di Sakuragicho, e ha attraversato zone turistiche come il Red Brick Warehouse e Chinatown. Molte persone si sono fermate a guardare.

Hirosato Nakatugawa, ex membro della Camera dei Rappresentanti, e Fumitaka Nihei, membro del Consiglio del distretto di Koto, sono andati a sostenere le attività dei praticanti.

Hirosato Nakatugawa, ex membro della Camera dei Rappresentanti, ha parlato alla manifestazione

Nakatsugawa, che da 20 anni denuncia la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC, ha spiegato che il Congresso degli Stati Uniti ha proposto la legge sulla protezione del Falun Gong, per imporre sanzioni come il rifiuto di ingresso, e il congelamento dei beni di coloro che perseguitano i praticanti, e ha invitato il Parlamento giapponese ad approvare una legge simile il prima possibile. Prima però, dovrebbe essere approvata una risoluzione per condannare le violazioni dei diritti umani in Cina, in particolare la questione del prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong ancora in vita.

Nakatsugawa ha anche dichiarato la sua difesa per i praticanti del Falun Gong, e la condanna alla persecuzione del PCC, invitando i praticanti a lavorare insieme, in quanto stanno cambiando la Cina, e contribuendo alla pace nel mondo.

Fumitaka Nihei, membro del Consiglio distrettuale di Koto, ha affermato che i praticanti che desiderano la libertà e una vita sana, non dovrebbero essere privati di questi diritti fondamentali, e che la persecuzione del PCC non deve essere tollerata.

Fumitaka Nihei, membro del Consiglio distrettuale di Koto, è intervenuto alla manifestazione

Ha condannato il prelievo forzato di organi da parte del PCC: “Come consigliere, sono profondamente preoccupato che molti giapponesi non siano ancora a conoscenza di questo problema, ne parlerò attivamente, diffonderò le informazioni, e lavorerò con più persone per risolvere la persecuzione dei diritti umani dei praticanti del Falun Gong in Cina”.

È importante conoscere i fatti

Inagaki, presidente dell'Associazione giapponese della Falun Dafa

Inagaki ha sottolineato che sono passati 26 anni da quando il PCC ha iniziato la persecuzione del Falun Gong, ed è ancora in corso.

Ha condannato con forza il prelievo forzato di organi autorizzato dallo Stato da parte del PCC, preoccupato da tale crimine estremamente disumano, che non è ancora stato ampiamente riconosciuto dal mondo, ha affermato che se non verrà fermato al più presto, potrebbe diffondersi in tutto il mondo, e per questo ha invitato a sensibilizzarne l'opinione pubblica.

I turisti conoscono il problema

Molti turisti lungo il percorso sono stati attratti dalla marcia, e alcuni hanno applaudito quando la Tian Guo Marching Band si è esibita, salutando i praticanti.

La marcia attraversa zone turistiche come il Red Brick Warehouse e Chinatown

Baskar Sansadharan, dall'India, ha dichiarato: “Non so molto del prelievo forzato di organi, ma se avviene davvero in Cina, è inaccettabile e lo condanno fermamente. Sostengo i praticanti del Falun Gong che stanno resistendo in Cina, e quelli che ne continuano a parlare in Giappone. Per favore, continuate a fare il vostro lavoro”.

Baskar Sansadharan, dall'India, ha condannato la persecuzione

Riguardo ai principi di Verità, Compassione e Tolleranza, Baskar ha affermato: “La compassione non è limitata da nazionalità, razza o etnia, è il valore più importante per tutti. Ognuno di noi dovrebbe praticare le buone azioni, è così che gli esseri umani dovrebbero vivere nel mondo. La compassione è anche il mio valore”.

Frapz Xauer dalla Svizzera

Lo svizzero Frapz Xauer ha espresso il suo sostegno ai praticanti del Falun Gong, e ha dichiarato: “Prego sinceramente che la persecuzione del Falun Gong, e il prelievo forzato di organi in Cina vengano fermati”. Ha ribadito che Verità, Compassione e Tolleranza sono estremamente importanti per gli esseri umani, e sono valori che dovrebbero essere tramandati. Se le persone riescono a lavorare per questi valori, il mondo sarà più pacifico”.

Raj dagli Stati Uniti

Raj dagli Stati Uniti ha sostenuto: “Spero che i praticanti del Falun Gong non smettano di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione, prego per i praticanti in Cina, e che Dio li benedica. Nessuno dovrebbe essere trattato in modo disumano, spero sinceramente che il prelievo di organi da persone in vita finisca il prima possibile, e che più persone possano prestare attenzione al problema e contribuire a fermarlo”.

Nagendra dal Regno Unito

Nagendra, dal Regno Unito, ha condannato con forza la persecuzione del PCC contro i praticanti del Falun Gong: “Qualsiasi comportamento che neghi i valori fondamentali dell'umanità è assolutamente inaccettabile. La disumana persecuzione dei praticanti del Falun Gong in Cina non è solo moralmente sbagliata, ma anche del tutto intollerabile”.

Shyavan Palla dall'India

Shyavan Palla dall'India ha affermato: “Voglio fare il tifo per i praticanti del Falun Gong qui presenti. Penso che questo tipo di marcia sia veramente necessaria, e rappresenti un forte sostegno per i praticanti in Cina”.