Australia: Una protesta pacifica davanti al consolato cinese di Perth segna l'anniversario dell'appello del 25 aprile

(Minghui.org) Il 24 aprile i praticanti del Falun Gong dell'Australia occidentale hanno tenuto una protesta pacifica davanti al Consolato cinese di Perth per commemorare il 26° anniversario dell'Appello del 25 aprile e chiedere al mondo di fermare insieme la brutale persecuzione del Falun Gong (noto anche come Falun Dafa) da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).

I praticanti dell'Australia occidentale hanno tenuto una protesta pacifica davanti al consolato cinese di Perth il 24 aprile

I praticanti dell'Australia occidentale hanno tenuto una protesta pacifica davanti al Consolato cinese di Perth il 24 aprile

In precedenza, il 19 aprile, i praticanti avevano tenuto un evento al Murray Street Mall, nel centro di Perth, per informare la gente sull'appello del 25 aprile e invitare tutti i settori della società a contribuire a porre fine alla persecuzione del Falun Gong da parte del PCC.

Presentazione del Falun Gong al Murray Street Mall, nel centro di Perth, il 19 aprile

Un passante firma la petizione che chiede la fine della persecuzione

Le persone imparano gli esercizi del Falun Gong

La censura dell'informazione da parte del PCC

Curtis è andato allo stand della Falun Dafa e ha parlato a lungo con un praticante del Falun Gong. Quando ha saputo dell'appello del 25 aprile, ha detto: "In Cina, la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC è terribile. Il PCC ha fatto molte cose brutte e, poiché le informazioni sono severamente soppresse, è difficile per le persone conoscere la verità. Ho anche sentito parlare del prelievo forzato di organi da parte del PCC.

"Questa è davvero una lotta tra il bene e il male. Non importa di quale ideologia o partito politico una persona è, bisogna guardare le cose con obiettività. Questa è in realtà una lotta tra il bene e il male. Da che parte scegliete di stare? Noi manteniamo una posizione obiettiva su ciò che accade nel mondo e ci opponiamo a queste cose malvagie".

Ha sottolineato che il PCC è il peggior tipo di dispotismo. Questo totalitarismo ha causato un alto numero di morti, distruzioni e omicidi nel XX secolo. L'essenza del comunismo è il controllo dello Stato e vuole che tutti seguano la sua ideologia, a prescindere da tutto. Farà di tutto per raggiungere questo obiettivo. Ecco perché ha una propaganda di Stato per controllare le persone.

“A scuola mi sembra che abbiamo imparato solo un lato della storia, ma non l'altro”, ha detto Curtis. "La storia ha sempre due lati. Per esempio, abbiamo imparato a conoscere i crimini nazisti e l'olocausto, ma non abbiamo imparato a conoscere il genocidio avvenuto in Cina". Curtis ritiene che “sia importante fare le proprie ricerche, avere un pensiero critico, guardare le cose con obiettività e guardare entrambi i lati della storia”.

“La verità è spesso più strana della finzione”, ha aggiunto.

Le città cinesi sembrano belle e pulite, ma si sa... non rendono pubblici i loro campi di lavoro".

“Molte cose nella storia vengono insabbiate da bugie e propaganda, per poi essere rivelate molti anni dopo e ampiamente accettate come verità”.

La persecuzione non dovrebbe avvenire

Ben Peace firma la petizione per porre fine alla persecuzione

Ben Peace ha firmato la petizione che chiede la fine della persecuzione. Ha detto di aver sentito parlare della persecuzione del PCC e del prelievo forzato di organi e di aver visto le proteste pacifiche dei praticanti del Falun Gong a Perth. Ha affermato: "Il prelievo forzato di organi da parte del PCC è orribile, terrificante e incredibile. Sono semplicemente pazzi!".

Quando ha saputo dell'appello del 25 aprile e del fatto che il PCC ha incastrato i praticanti per lanciare la persecuzione, ha espresso il suo sostegno e ha detto: "Credo che nessuno debba essere perseguitato per aver vissuto come vuole o per aver vissuto in modo diverso dagli altri. Tutti hanno il diritto di protestare. In Australia, nessuno viene perseguitato per proteste pacifiche".