Virginia, USA: I legislatori scrivono al Segretario di Stato per sollecitare la fine della persecuzione del Falun Gong in Cina

(Minghui.org) Recentemente, 54 senatori dello Stato della Virginia e membri della Camera dei Delegati hanno scritto una lettera congiunta al Segretario di Stato Marco Rubio, per chiedere al governo statunitense di raddoppiare gli sforzi per fermare la persecuzione del Falun Gong (noto come Falun Dafa) da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), di prestare attenzione al prelievo forzato di organi da parte del PCC e di garantire che le manifatture ottenute da lavoro forzato non vengano importati negli Stati Uniti.

La lettera è stata promossa dai delegati Eric Zehr del 51° distretto della Virginia e David Barlova dell'11° distretto della Virginia ed è stata co-firmata da sette senatori dello Stato e 47 delegati di entrambi i partiti in Virginia. La lettera è stata inoltre inviata in copia ai senatori federali e ai deputati della Virginia.

Sette senatori statali e 47 delegati della Virginia hanno co-firmato la lettera al Segretario di Stato Marco Rubio

Il delegato Eric Zeh del 51° distretto della Virginia, principale promotore della lettera

Il delegato Zeh ha affermato di aver sentito parlare delle esperienze dei praticanti del Falun Gong menzionate nella lettera, fortuitamente, la quale gli ha fatto capire che lui e la maggior parte delle persone non erano a conoscenza degli abusi e delle violazioni dei diritti umani che si verificano in Cina. Ha affermato l’importanza che la gente venga a conoscenza della situazione cinese: “Penso che il prelievo forzato di organi debba cessare. È totalmente sbagliato. Mi auguro che il nostro Dipartimento di Stato possa fare pressione sul PCC affinché ponga fine a questa violazione dei diritti umani”.

Il delegato Zeh ha affermato che invitare altri legislatori a firmare la lettera li ha inoltre informati della persecuzione da parte del PCC, in modo che possano diffondere la notizia all’unisono. “Anche nella piccola cerchia di influenza, ovvero la Camera dei Delegati della Virginia, posso aiutare altri membri a capire la necessità di agire presto, e allo stesso tempo loro possono informare i propri elettori”.

Negli ultimi anni, sempre più americani sono venuti a conoscenza della persecuzione del Falun Gong da parte del regime cinese. La Camera dei Delegati della Virginia e altre contee e città dello stato hanno approvato risoluzioni che condannano la persecuzione e il prelievo forzato di organi umani da parte del PCC.

Lettera cofirmata al Segretario di Stato Marco Rubio

La lettera recita:

“Quest'anno ricorre il 26° anniversario di una tragedia umanitaria. Nel 1999, la Repubblica Popolare Cinese (RPC) ha avviato un'azione su tutto il territorio nazionale per sradicare la pratica del Falun Gong, una pacifica disciplina spirituale praticata da milioni di persone. Come sapete, la repressione è brutale e la pratica del Falun Gong è stata vietata. I suoi libri distrutti. I diritti fondamentali sono stati calpestati. I praticanti del Falun Gong sono stati torturati mentalmente e fisicamente nelle prigioni e nei centri di rieducazione e lavoro forzato. È stata anche documentata la pratica immorale del prelievo forzato di organi da parte della RPC”.

“Oggi, i sottoscritti membri dell'Assemblea Generale della Virginia hanno il dovere di chiedere agli Stati Uniti di raddoppiare gli sforzi, e, non ultimo, utilizzare il nostro peso morale ed economico per proteggere la libertà religiosa e porre fine a questa persecuzione disumana”.

“Scriviamo perché molti dei sopravvissuti a questa persecuzione sono ora residenti e cittadini degli Stati Uniti. Sono nostri amici, vicini ed elettori, e soprattutto sono nostri simili. Ogni anno, i praticanti del Falun Gong visitano l'Assemblea Generale della Virginia per raccontare le loro storie. Sono strazianti: “Lasciati sul letto di morte con i quattro arti legati”. “Ammanettati e appesi in una posizione dolorosa”. “Alimentati forzatamente con violenza”. “Torturati con scosse elettriche ad alto voltaggio”. “impossibilitati a dormire per parecchi giorni”. “Un marito ucciso per proteggere i suoi cari”. “Analisi del sangue per il prelievo forzato di organi”. Una sopravvissuta ha portato due giacche che aveva confezionato durante un campo di lavoro forzato. Prodotti simili vengono esportati nel mercato americano ed europeo e i consumatori non ne conoscono l'origine”.

“Applaudiamo e riconosciamo gli sforzi bipartisan già intrapresi dai membri del Congresso degli Stati Uniti per sensibilizzare l'opinione pubblica su questa tragedia e porre fine alla persecuzione da parte della Repubblica Popolare Cinese. Apprezziamo profondamente anche la recente dichiarazione stampa del Dipartimento di Stato americano che riconosce un quarto di secolo di persecuzione e abusi sul Falun Gong, e l'appello a “denunciare la responsabilità di chi ha abusato e violato i diritti umani”.

“Infine, chiediamo al Dipartimento di Stato di intervenire per contribuire a informare gli americani sulla tragedia che incombe in Cina, e quali azioni intraprendere congiuntamente per coadiuvarne le soluzioni. In particolare, ci auspichiamo che i pazienti statunitensi che si recano in Cina per i trapianti, sappiano che gli organi potrebbero appartenere a prigionieri di coscienza. Dovremmo inoltre fare tutto il possibile per garantire che le manifatture provenienti dai campi di lavoro forzato non vengano importati negli Stati Uniti”.

La lettera conclude: “L'anno prossimo gli Stati Uniti celebreranno il 250° anniversario della Dichiarazione d'Indipendenza. Chiediamo la vostra continua vicinanza e supporto per coloro che ancora lottano, e muoiono, anche per le libertà più elementari”.