(Minghui.org) Lo scorso 24 e 25 aprile, i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto manifestazioni presso il municipio di Sydney e il consolato cinese a Sydney, in Australia, per commemorare l'appello del 25 aprile a Pechino, 26 anni fa, e per chiedere a tutti i settori della società di contribuire a fermare la persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC).
Praticanti del Falun Gong davanti al municipio di Sydney il 24 aprile, per commemorare il 26° anniversario dell'appello del 25 aprile
Il 25 aprile di 26 anni fa, circa 10.000 praticanti del Falun Gong si sono riuniti presso l'Ufficio statale per i ricorsi a Pechino, per chiedere alle autorità di rilasciare 45 praticanti arrestati illegalmente a Tianjin pochi giorni prima. Le autorità accolsero le richieste dei praticanti, e rilasciarono gli arrestati, fu il primo dialogo pacifico e fruttuoso tra i civili e il regime cinese da quando il PCC prese il potere nel 1949.
Praticanti del Falun Gong davanti al consolato cinese di Sydney il 25 aprile, per commemorare il 26° anniversario dell'appello del 25 aprile
I passanti hanno espresso il loro rispetto, e lodato i praticanti del Falun Gong per la loro perseveranza e compassione, nel chiarire la verità pacificamente al pubblico, nella speranza della loro tenacia nel far capire i fatti, e risvegliare le coscienze. Alcuni hanno detto che l'appello pacifico di 26 anni fa è stato veramente coraggioso e ammirevole, mentre altri hanno espresso il loro sostegno al diritto dei praticanti del Falun Gong di praticare il loro credo, affermando di dover lavorare insieme, per diffondere la verità, e lottare per i diritti umani e la libertà di credo per le generazioni future.
Il 24 aprile, davanti al municipio di Sydney, le persone hanno firmato la petizione che chiede la fine delle persecuzioni
“Vedo la loro bellezza e potere”
Peter Nokolov ha avuto il suo primo incontro con il Falun Gong passando davanti al municipio di Sydney, e ha visto i numerosi praticanti presenti alla manifestazione. “Vedo la loro bellezza e potere, è davvero forte e potente. È sicuramente un bello spettacolo da vedere”, ha affermato.
Peter Nokolov: “Il vostro appello pacifico di 26 anni fa è stato coraggioso, toccante, bello e potente!”
Peter ha lodato i praticanti per il loro coraggio e compassione. “Voglio dire che si può vedere che molte persone si oppongono [alla persecuzione]. In Australia siamo fortunati, siamo al sicuro, ma il PCC è malvagio, soprattutto per quanto riguarda il prelievo forzato di organi, è terribile. Dovremmo impedire a un partito politico corrotto di perseguitare persone innocenti”, ha dichiarato.
“È coraggioso che le persone facciano una petizione pacifica per la loro libertà di credo. Sono fantastici!”
Gonzalo Ajenjo, spagnolo, non aveva mai sentito parlare del Falun Gong, è rimasto colpito quando ha visto tante persone praticare gli esercizi, mentre attraversava la strada. “Penso che sia coraggioso che le persone facciano petizioni pacifiche per la loro libertà di credo. Sono fantastici”, ha sostenuto.
Gonzalo Ajenjo: “Verità, Compassione e Tolleranza hanno un grande valore per l'umanità”
Quando ha saputo che i principi del Falun Gong sono Verità, Compassione e Tolleranza, ha asserito che sono principi preziosi che vale la pena seguire. “Viviamo in un mondo connesso, le persone devono avere questo tipo di compassione, e apprezzare i sentimenti degli altri”, ha concluso.
Rispettare lo spirito dell'appello pacifico
Teresa, il marito e le due figlie piccole stavano aspettando alla stazione della metropolitana. Quando la coppia ha visto l'evento, ha preso un volantino, e ha chiesto maggiori informazioni, rimanendo profondamente colpiti quando hanno saputo dell'appello pacifico di 26 anni fa.
Teresa ha espresso il suo apprezzamento per la perseveranza dei praticanti del Falun Gong nel chiarire la verità e nel denunciare il male del PCC. È rimasta colpita dalla loro presenza in diversi siti turistici per far sapere al mondo come il PCC stia infiltrando la sua ideologia nei paesi stranieri. “Grazie per tutte le attività che svolgete, perché questo serve a far sì che le generazioni future abbiano i propri diritti e libertà di credo”, ha dichiarato.
“Vi sostengo al 100%! Spero che più persone conoscano la verità”
Kyle Flynn: “Il Falun Gong è veramente pacifico”
Kyle Flynn è passato accanto a una lunga fila di praticanti del Falun Gong che tenevano striscioni e cartelloni, e ha affermato: “Sono veramente pacifici, non sapevo nulla della persecuzione (del Falun Gong)”.
Quando ha saputo dell'appello e della successiva persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese, ha dichiarato: “Dovremmo fermare la persecuzione, è malvagia e sbagliata. Dovrebbe essere fermata”.
Kyle ha ritenuto che le attività dei praticanti siano molto importanti, e che dovrebbero svolgersi più spesso. “Vi sostengo al 100%! Spero che sempre più persone conoscano la verità”, ha esclamato.
Un classico esempio di difesa dei diritti umani
Una giovane donna cinese si è fermata alla manifestazione del Falun Gong, chiedendo cosa fosse successo il 25 aprile. Un praticante le ha raccontato i fatti fondamentali di quel giorno e della persecuzione in generale, e che stavano condividendo i benefici che avevano ottenuto dalla pratica con le persone di passaggio, nella speranza che potessero trarne giovamento, oltre ad informarle sulla natura del PCC, per renderle vigili.
Il praticante ha aggiunto che, se il PCC non avesse perseguitato il Falun Gong dopo l'appello pacifico, avrebbe rappresentato un esempio di grande importanza per il popolo cinese, uno spirito raro e prezioso in quest'epoca, di non temere il potere e di essere pacifici e fermi. La giovane donna era d'accordo.
Tuttavia, il PCC non solo ha perseguitato il Falun Gong, ma ha anche iniziato a reprimere tutti i cinesi che vogliono appellarsi, la donna ha sostenuto, indicando il volantino: “Mi informerò meglio”.
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