Ucraina: I praticanti celebrano il 33° anniversario dall'introduzione pubblica della Falun Dafa

(Minghui.org) L’11 maggio scorso, i praticanti della Falun Dafa a Dnipro, in Ucraina, hanno organizzato delle attività per celebrare il 33° anniversario dall'introduzione della disciplina al pubblico. All'evento hanno partecipato sia chi praticanva da più di 20 anni, sia chi aveva appena iniziato. I passanti hanno avuto l'opportunità di vedere gli esercizi e di ricevere il materiale informativo sulla pratica, oltre a piccoli fiori di loto fatti a mano.

11 maggio, evento dedicato alla Giornata Mondiale della Falun Dafa, a Dnipro

I praticanti parlano con le persone e distribuiscono materiali informativi sulla Dafa

Alcuni presenti hanno mostrato particolare interesse per la Falun Dafa, nota anche come Falun Gong, e hanno conversato con i praticanti anche per più di mezz'ora.

Passanti: i praticanti irradiano calma e pace

Tatiana, una manager pubblicitaria, e sua figlia Maria, un'insegnante di educazione fisica, hanno visto i praticanti mentre passavano di lì. Hanno ricevuto in dono dei piccoli fiori di loto, considerati il simbolo del cuore puro dei coltivatori.

In un contesto segnato dalla guerra in Ucraina, Tatiana ha affermato che i praticanti della Falun Dafa irradiano calma e pace, cosa che la fa sentire bene. I principi di Verità, Compassione e Tolleranza hanno risuonato in entrambe e hanno detto di volerli mettere in pratica nella loro vita quotidiana.

Inoltre, hanno espresso i loro migliori auguri ai praticanti in Cina che si trovano nelle prigioni e nei campi di concentramento a causa della loro fede, e sperano che siano protetti da un angelo custode, che trovino forza e resistenza, che non tradiscano i propri ideali e che ricordino sempre di essere praticanti della Falun Dafa.

Sergey Baskov, 44 anni, residente nella zona, ha spiegato di avere già familiarità con la Falun Dafa, perché in passato aveva incontrato dei praticanti in un parco. Si era interessato alla pratica in generale e, in particolare, a come la Falun Dafa fosse stata introdotta per la prima volta a Dnipro e al processo di circolazione dell'energia nel corpo. In seguito, Sergey si è trovato ad affrontare situazioni difficili e, ricordandosi della disciplina, ha cercato di eseguire gli esercizi a memoria, constatando ogni volta che la Falun Dafa lo aveva aiutato a superare le difficoltà. Le persone intorno a lui erano sorprese dal modo in cui era riuscito a uscire da quelle situazioni in modo così efficace.

Quando ha visto l'evento, si è unito a loro e ha provato anche a meditare. Ha parlato dei principi di Verità, Compassione e Tolleranza e ha affermato che la pazienza contribuisce alla crescita spirituale e al raggiungimento di un giusto stato d'animo. "Una persona non dovrebbe assumere un atteggiamento di chiusura o di ostilità, ma dovrebbe essere gentile e positiva".

Tala Kovtun, programmatrice, e Daria Fedorovskaya, manager di franchising, hanno detto di non aver mai sentito parlare della Falun Dafa, ma di essere interessate alla cultura orientale. Entrambe pensano che i principi di Verità, Compassione e Tolleranza siano le cose più basilari che ogni persona dovrebbe avere e che andrebbero messi al primo posto.

Tala ha detto: "È positivo che si tenga un evento del genere. Adesso è importante che la nostra gente ci partecipi. Siamo in guerra e sotto costante stress. Pertanto, la pratica della Falun Dafa ha un posto dove stare. Può essere d'aiuto nell'attuale situazione".

Daria (sinistra) e Tala (destra)

I praticanti condividono la loro gratitudine al Maestro

Durante l'evento, i praticanti del Falun Dafa hanno condiviso le proprie esperienze di coltivazione e raccontato alle persone i benefici fisici e mentali che hanno sperimentato praticando questa disciplina.

Maria Shlikhta

Maria Shlikhta ha iniziato a praticare la Falun Dafa nell'ottobre dello scorso anno. Conosceva già la disciplina prima della guerra: "Quando mi sono trasferita a Dnipro, ho iniziato a praticare in un sito locale e da allora mi considero una praticante. Da quando ho conosciuto la Dafa, tutta la mia vita ha acquisito un significato. Pertanto, non è esagerato dire che la Dafa è tutto per me".

Maria ha raccontato che, sebbene abbia iniziato a praticare da poco, nella sua vita sono avvenuti grandi cambiamenti. "Il Maestro mi ha dato molto benessere, energia e la guarigione da diverse malattie che mi affliggevano. Per questo motivo, se non fossi venuta all'evento di oggi, mi sarei sentita una persona molto ingrata.

Valery Nikolaevich

Valery Nikolaevich pratica la Falun Dafa da quasi 25 anni. "La Dafa è uno stile di vita, una filosofia, un modo di ripensare la vita stessa e un modo di esistere".

Ha detto che, dopo aver iniziato, ha cominciato a pensare in modo diverso e non voleva più vivere come prima. "La pratica offre l'opportunità di imparare molti principi secondo i quali la natura stessa vive. La Falun Dafa è la legge della natura: dignità, onestà, coscienza e gentilezza". Ha affermato che, attraverso la Dafa, ha capito che tutto nella vita è interconnesso. "Le azioni e il comportamento di una persona influenzano il suo futuro. Se si desidera essere sani, bisogna essere persone oneste, gentili e dignitose".

Valery ha inoltre detto che la pratica della Falun Dafa è molto importante per lui e non partecipare a un evento della Dafa sarebbe un giorno sprecato.

Yuri (davanti) esegue il quinto esercizio della Falun Dafa

Yuri ha raccontato come ha ottenuto la Fa: “Già da bambino sentivo una frase insolita nella mia testa: 'Devi capire qualcosa e trovare qualcuno'. Dopo quasi 20 anni di ricerche e decine di libri sull'esoterismo letti, ho finalmente trovato ciò che stavo cercando. Quando ho ricevuto una rivista della Falun Dafa dai praticanti per strada, è stata per me un'emozione forte".

Yuri ha detto che questa pratica permette di raggiungere uno stato spirituale diverso e di ottenere risposte a tutte le proprie domande. "Una persona vive come in un sogno, senza controllo né consapevolezza dei propri pensieri. Attraverso l'auto-miglioramento, c'è la possibilità di diventare più forti".