(Minghui.org)

Nome: Bai YuyueNome cinese: 白玉玥Genere: FemminaEtà: 73Città: YingkouProvincia: LiaoningOccupazione: SartaData di morte: 7 giugno 2025Data dell'arresto più recente: 28 giugno 2016Luogo di detenzione più recente: Carcere femminile della provincia del Liaoning

Dopo aver scontato una pena di tre anni di reclusione nel 2019 per la sua fede nel Falun Gong, la signora Bai Yuyue, residente della città di Yingkou, nella provincia di Liaoning, si è chiusa in se stessa. La sua salute è gradualmente peggiorata ed è morta il 7 giugno all'età di 73 anni.

Yuyue, sarta, ha cresciuto i suoi due figli da sola. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong, è diventata ottimista e positiva. Ha sempre fatto del suo meglio per aiutare gli altri ed era benvoluta da amici e vicini. Poiché è rimasta ferma nella pratica del Falun Gong, dopo che il Partito Comunista Cinese ha ordinato la persecuzione nel 1999 è stata arrestata due volte e condannata a tre anni di carcere. Le torture mentali e fisiche subite durante la custodia le hanno causato danni irreparabili, e alla fine le sono costate la vita.

Due arresti e una condanna al carcere

La signora Bai è stata arrestata dagli agenti della stazione di polizia di Lunan il 21 ottobre 2015 per aver presentato una denuncia penale contro Jiang Zemin, l'ex capo del regime comunista che ha ordinato la persecuzione del Falun Gong. La polizia ha fatto irruzione nella sua abitazione e, dopo averla arrestata, l'ha trattenuta nel Carcere della città di Yingkou per quattro giorni.

La praticante è stata nuovamente arrestata a casa la mattina del 28 giugno 2016 durante un rastrellamento della polizia. Quel giorno sono stati arrestati centinaia di praticanti nel Liaoning in base a un ordine dell'Ufficio 610 provinciale, un'agenzia extralegale creata appositamente per perseguitare il Falun Gong.

Il Tribunale distrettuale di Zhanqian ha tenuto un'udienza sul caso della signora Bai il 15 febbraio 2017, senza informarne la famiglia. Il giudice ha tentato di costringerla a fornire informazioni su altri praticanti, ma si è rifiutata di obbedire ed è stata condannata a tre anni di reclusione. La donna ha poi presentato ricorso al Tribunale intermedio della città di Yingkou, che ha però confermato la sentenza iniziale.

Yuyue è stata trasferita dal Centro di detenzione di Yingkou al Carcere femminile della provincia del Liaoning nell'agosto 2017, dove è stata costretta a confezionare abiti per l'esportazione, senza essere pagata. Poiché si è rifiutata di rinunciare al Falun Gong, le guardie e le detenute l'hanno picchiata costantemente e maltrattata verbalmente.

Un tempo una donna allegra, dopo essere stata rilasciata dalla prigione nel giugno 2019, è diventata introversa e ha interrotto ogni contatto con altre persone. La sua salute è peggiorata ed è morta il 7 giugno.