Come io e i miei genitori abbiamo iniziato a praticare la Dafa

(Minghui.org) Dopo che un mio parente in Giappone mi ha contattato dicendomi che aveva iniziato a praticare la Falun Dafa, ho fatto un sogno. Stavo camminando in un mercato affollato quando ho visto un uomo in una bancarella che praticava la calligrafia. Mi sono fatta strada tra la folla e l'ho visto scrivere “Dafa”.

Dopo essermi svegliata, il sogno mi è rimasto vividamente impresso nella mente. Sono andata su Internet per informarmi sulla Falun Dafa e sui suoi insegnamenti. Dopo aver fatto delle ricerche, mi sono resa conto di quanto fosse meravigliosa e ho immediatamente iniziato a praticarla da sola utilizzando i video didattici disponibili online.

Dopo aver imparato i cinque esercizi, ho sentito prurito agli occhi, così mi sono guardata allo specchio e ho scoperto che nei miei occhi c'erano delle ciglia sciolte. Quando le ho tirate fuori e le ho strofinate tra le dita, ho visto una dozzina di ciglia raggruppate insieme. Era incredibile che cose del genere fossero nei miei occhi. Ho capito che il Maestro Li mi aveva purificata! Questo mi ha dimostrato quanto fosse incredibilmente potente la pratica.

Più tardi, i miei parenti giapponesi mi hanno mandato una copia del libro sacro Zhuan Falun, che ho letto dall'inizio alla fine. A causa del lavoro di mio marito, praticavo da sola, facendo gli esercizi o leggendo i libri ogni volta che avevo tempo. Mi affidavo principalmente a Minghui.org per conoscere la Falun Dafa. Per molti anni ho praticato in modo intermittente, ma sapevo che era una cosa buona e che volevo essere una brava persona. Tuttavia, non seguivo rigorosamente gli insegnamenti per migliorare la mia xinxing o coltivare diligentemente.

Ho fatto un altro sogno. Ho visto il Maestro guidare un grande autobus mentre io stavo in piedi davanti ad esso. Il Maestro ha aperto la porta anteriore, mi ha teso la mano e mi ha chiamato con urgenza per salire. Ogni volta che lo ricordo, piango, pensando a quanto il Maestro fosse preoccupato per me. Grazie, Maestro.

Ho visto un edificio alto non lontano dietro di me, dal quale le persone si affrettavano a salire sull'autobus. Ero circondata da persone che cercavano di salire, ma non ci riuscivano. Fortunatamente, le persone non mi hanno spinta via. Il Maestro mi ha teso la mano e ha gridato: “Sbrigati e sali sull'autobus”.

Dopo essermi svegliata, mi sentivo felice e delusa allo stesso tempo. Ero felice che il Maestro fosse apparso nel mio sogno in modo così vivido e chiaro. Ero delusa perché avevo deluso il Maestro e gli avevo causato preoccupazione, ricordandomi che dovevo coltivare con più diligenza. Più tardi, ho trovato un modo per parlare alla gente della Falun Dafa e salvare le persone con cui mi sentivo a mio agio, e continuo a farlo. Sono anche diventata più diligente nel fare gli esercizi, leggere i libri e migliorare la mia xinxing.

Da quando ho memoria, mio padre è sempre stato una persona sana, che raramente si ammalava. Dopo il pensionamento, si è unito a una squadra di ciclismo e spesso percorreva lunghe distanze. A 69 anni, ha pedalato fino a Lhasa senza l'ausilio di una bombola di ossigeno. Chi ne era a conoscenza a quel tempo invidiava mio padre per la sua salute eccezionale a quell'età.

Tuttavia, nel 2020, mio padre ha improvvisamente iniziato a soffrire di ematuria (presenza di sangue nelle urine). Dopo un esame in ospedale, gli è stato diagnosticato un cancro maligno alla vescica e gli è stato comunicato che aveva bisogno di un intervento chirurgico immediato, seguito da due o tre anni di chemioterapia.

Dato che vivevo fuori dalla Cina, ho saputo della situazione solo poco prima dell'intervento di mio padre, il che mi ha resa molto ansiosa. All'epoca aveva poco più di 70 anni e mia madre era un anno più grande di lui. Sapevo che non era fattibile affidarsi esclusivamente a mia madre per prendersi cura di lui.

Ho immediatamente chiamato mio padre per chiedergli della situazione. Non voleva sottoporsi alla chemioterapia perché sarebbe stata dolorosa. Gli ho detto: “Esiste un metodo indolore, che consiste nel praticare la Falun Dafa”. Gli ho chiesto se era disposto a praticarla. Ha risposto immediatamente: “Sì!”

Dopo aver trascorso alcuni giorni in ospedale, mio padre è tornato a casa. Con l'aiuto dei praticanti locali della Falun Dafa, ha imparato gli esercizi e ha ottenuto i video delle lezioni del Maestro. Da quel momento in poi, mio padre non ha più preso una sola pillola, non si è sottoposto alla chemioterapia, ha smesso di fumare e bere, ha smesso di mangiare cibi crudi e ha trascorso le sue giornate ascoltando le lezioni e praticando gli esercizi. Due mesi dopo, era completamente guarito.

Ho detto a mio padre: “Dovresti ringraziare il Maestro. È stato lui a salvarti e a darti una seconda possibilità nella vita”. Mio padre ha risposto immediatamente che avrebbe praticato con diligenza e si sarebbe dedicato alla pratica. Sono passati cinque anni e ora, ogni volta che i parenti vedono mio padre, gli chiedono: “Perché sembri sempre più giovane?”. Trovano incredibile il suo aspetto e la sua buona salute.

Mia madre era felice di vedere mio padre in così buona salute. Recitava ogni giorno “La Falun Dafa è buona, Verità-Compassione-Tolleranza sono buone” e i suoi sintomi della malattia di Ménière sono migliorati notevolmente. In precedenza, aveva episodi più volte all'anno, ognuno dei quali richiedeva una visita in ospedale per le cure, e ci voleva almeno una settimana per riprendersi. Ora, semplicemente recitando le frasi di buon auspicio, trova sollievo lo stesso giorno. Durante la pandemia di COVID-19 in Cina, entrambi i miei genitori sono rimasti in buona salute. Ancora una volta, ringrazio sinceramente il nostro Maestro.

Dopo innumerevoli eoni di attesa, il Maestro mi ha guidata sul sentiero della coltivazione, riportandomi al mio vero sé e al mio regno celeste. Le parole non possono esprimere la mia gratitudine verso il Maestro. Questa opportunità unica nella vita è qualcosa che custodirò profondamente e cercherò di sfruttare al meglio attraverso una diligente pratica.

Gli articoli in cui i coltivatori condividono le loro comprensioni riflettono le loro percezioni in quel momento, in base al proprio stato di coltivazione e vengono offerti nello spirito di consentire l'elevazione reciproca.