I praticanti della Falun Dafa diffondono la verità nella terza città più grande della Finlandia

(Minghui.org) Il 29 aprile, i praticanti della Falun Dafa hanno partecipato all'evento Mahdollisuuksien Tori in Piazza Väinö Linna, nella regione di Finlayson a Tampere, la terza città più grande della Finlandia. L'obiettivo dell'evento era incoraggiare le organizzazioni, le comunità e le reti locali a lavorare insieme per promuovere l’uguaglianza mondiale, il benessere, i diritti e la dignità umana.

I praticanti hanno distribuito materiale informativo sulla pratica e raccolto firme per una petizione che protesta contro la persecuzione della Falun Dafa da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Il loro stand informativo, molto accattivante, ha attirato l'attenzione di molti passanti, che si sono fermati per saperne di più sulla situazione.

Il loro stand era vicino al palco della piazza. Dopo aver appreso della Falun Dafa e della persecuzione, i membri del Coro della Pace del Teatro della Legione si sono affollati intorno al tavolo dello stand per firmare la petizione. Per ringraziarli della loro attenzione e del loro sostegno, un praticante ha donato loro dei fiori di loto origami come ricordo. Uno dei membri del coro, vedendo le parole di “Verità-Compassione-Tolleranza” sul biglietto attaccato al fiore, ha esclamato: “Questi valori sono meravigliosi!” Molti dei cantanti hanno attaccato i fiori ai loro costumi prima di esibirsi sul palco.

Dopo che Matias, che gestiva lo stand vicino, ha firmato la petizione, ha raccontato di vivere a Helsinki e di aver assistito agli eventi dei praticanti della Falun Dafa alla stazione ferroviaria, e questo gli ha permesso di farsi un'idea della persecuzione che stavano affrontando. Ha affermato di essere rimasto scioccato quando ha saputo del prelievo forzato di organi dai praticanti ancora in vita da parte del PCC e sancito dallo Stato, e ha commentato che notizie di questo tipo vengono raramente riportate dai media.

Le persone si riuniscono intorno al tavolo per firmare la petizione e mostrare il loro sostegno alla Falun Dafa

Le persone vengono a conoscere la Falun Dafa

Le persone imparano gli esercizi della Falun Dafa durante l'evento

Il signor Jussi ha sentito parlare della Falun Dafa in una stazione ferroviaria 10 anni fa. Ha raccontato che, tempo fa, un amico gli aveva regalato il libro Falun Gong, che lui aveva letto, ma poi aveva smarrito. A quel punto, un praticante gli ha detto che era disposto a dargli una copia del Falun Gong, nella speranza che l'avrebbe conservata. L'uomo si è sentito molto toccato e ha risposto che avrebbe sicuramente anche trovato il tempo di partecipare agli esercizi all'aperto a Tampere in estate. Ha detto: “Sono venuto qui oggi perché dovevo occuparmi del figlio di un amico. Credo che sia stato proprio questo libro a portarmi qui. Questo è un libro molto importante”.

Una signora che ha firmato la petizione ha dichiarato: “Il prelievo forzato di organi sembra distante da noi e incredibile”. Ha elogiato i praticanti della Falun Dafa per aver organizzato un evento che ha permesso a più persone di accedere a informazioni vere. “Vederlo di persona è totalmente diverso dal ricevere informazioni online” ha affermato. Quando un praticante le ha offerto come ricordo un ciondolo a forma di fiore di loto, la signora ha ringraziato e ha augurato loro tutto il bene possibile.

La signora Inka è un'artista. Non sa molto della Falun Dafa, ma in qualità di membro di Amnesty International sostiene le petizioni relative ai diritti delle donne. È rimasta scioccata nell'apprendere del prelievo forzato di organi vivi e ha affermato che, sebbene tali atti avvengano senza dubbio anche in altri Paesi, in Cina sono sistematici e guidati dal regime del PCC.

Ha raccontato di aver conosciuto una donna che era stata perseguitata e che il suo calvario era ancora impresso nella sua memoria, qualcosa che non avrebbe mai potuto dimenticare. Un praticante le ha detto che molti praticanti della Falun Dafa che hanno subito gravi persecuzioni rimangono calmi quando ne parlano. La signora Inka indicando il volantino che aveva in mano ha detto: “La tranquillità interiore che le persone possono raggiungere attraverso questa pratica può aiutarle a superare le conseguenze di una tale esperienza”. Il praticante ha risposto: “In effetti, ha a che fare con i principi di Verità, Compassione e Tolleranza che la Falun Dafa insegna”.

La signora Riiku, un'assistente sociale, ha portato suo figlio a vedere le esibizioni sul palco. Un praticante le ha detto che i praticanti partecipano a tutti i tipi di eventi e fanno del loro meglio per chiarire la verità da molti anni, in modo che più persone possano conoscere la Falun Dafa e il motivo per cui il PCC la sta perseguitando. La donna ha detto di aver visto anche lo stand della Falun Dafa all'evento culturale del Villaggio Globale e di essere ancora perplessa: “Non riesco a capire perché la Falun Dafa venga repressa”. Ha espresso la sua gratitudine per gli sforzi dei praticanti.

Inizialmente la signora Laura si era detta favorevole al prelievo di organi, finché un praticante non le ha spiegato che, come parte di un'operazione sistematica messa in atto dal regime del PCC, ai praticanti della Falun Dafa vengono prelevati gli organi forzatamente mentre sono ancora in vita. La signora Laura è rimasta scioccata e ha detto di voler firmare la petizione per esprimere il suo sostegno.