Bulgaria: Il pubblico sostiene la Falun Dafa durante un evento a Plovdiv

(Minghui.org) Ogni anno, il 24 maggio, i bulgari celebrano il Giorno Santo dell'Alfabeto Bulgaro, una delle festività ufficiali del paese, che segna la creazione del primo alfabeto bulgaro - la scrittura glagolitica - da parte dei fratelli Cirillo e Metodio.

Lo scorso 24 maggio, i praticanti della Falun Dafa in Bulgaria hanno tenuto un evento informativo nel centro di Plovdiv, hanno distribuito volantini per informare la gente sulla Falun Dafa, e hanno raccolto firme su una petizione per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle persecuzioni di cui sono vittime i praticanti in Cina da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), e per chiederne la fine.

Molti bulgari sono rimasti sconcertati nell'apprendere che una pratica spirituale così positiva è perseguitata, e hanno espresso il loro sostegno alla Falun Dafa.

Il 24 maggio i praticanti hanno tenuto un evento a Plovdiv

Adolescenti si oppongono alla persecuzione del PCC

Evgeni e Alberto, entrambi quindicenni, sono volontari presso la più grande università bulgara, la St. Kliment Ohridski.

Evgeni e Alberto erano incuriositi dall'evento dei praticanti, e sono rimasti sconvolti nell'apprendere che in Cina il PCC arresta i praticanti, e ne asporta gli organi. “È disgustoso e orribile!”, hanno esclamato.

Alberto ha aggiunto: “Non riesco a spiegarmelo e a capirlo, sono davvero allibito. Come si può uccidere qualcuno perché un altro possa vivere?”. Entrambi hanno firmato la petizione.

Evgeni e Alberto condannano il prelievo forzato di organi sancito dallo Stato

Ivian, Momchil e Jonathan di 12 anni, si sono fermati allo stand informativo per chiedere di cosa si trattasse.

I ragazzi hanno capito l'importanza di organizzare eventi come questo, e di denunciare la persecuzione in Cina.

Un ragazzo ha detto ai praticanti: “Continuate così e non mollate!”, e hanno preso dei volantini da portare a casa ai loro parenti.

I tre ragazzi hanno espresso la loro comprensione per l'importanza degli sforzi di chiarimento della verità da parte dei praticanti

La persecuzione è un crimine senza precedenti

Stephanie si è sentita attratta dall'evento, e ne voleva sapere di più, quando la praticante le ha iniziato a parlare della violenza contro i praticanti della Falun Dafa, Stephanie l'ha interrotta, esclamando: “Questo è assolutamente sufficiente perché io firmi, è senza precedenti!”.

Stephanie ha firmato la petizione che chiede la fine della persecuzione in Cina

Una coppia, Ganka ed Emil, che aspettava un bambino, ha ascoltato con attenzione il racconto dei praticanti sui crimini del PCC contro i praticanti in Cina, ed Emil ha spiegato: “Voglio firmare la petizione perché sono totalmente contrario a questo Partito, e alle cose malvagie che fa a persone innocenti!”.

Emil ha firmato la petizione per sostenere la Falun Dafa

Un gruppo di donne, con diversi bambini, ha ricevuto dei volantini, si sono fermate allo stand e hanno chiesto maggiori dettagli, e sono rimaste inorridite dalla brutale persecuzione a cui i praticanti della Falun Dafa sono sottoposti da 26 anni, per seguire i principi di Verità-Compassione-Tolleranza.