Coltivare me stessa per chiarire i fatti in modo più efficace

(Minghui.org) Ho iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1998, quand’ero una ventenne. Da allora, ho capito che la coltivazione è la cosa più importante della mia vita. Mi sono impegnata ad assimilarmi ai principi della Dafa di Verità-Compassione-Tolleranza. Nel frattempo, sono sempre continuata a uscire per diffondere la verità sulla Dafa, con la speranza che sempre più persone possano trarne beneficio.

Quando ho esaminato il mio recente stato di coltivazione, mi sono resa conto di avere ancora un ego ingigantito e di mancare di gentilezza. Ho voluto cambiare le mie nozioni e rapportarmi con gentilezza su ogni cosa, invece di essere attaccata alle mie idee. Ho voluto pensare dalla prospettiva degli altri e armonizzarmi con loro. Quando chiarisco i fatti, non dovrei infatti farmi influenzare dalle persone con atteggiamenti negativi o essere confusa dalle illusioni. Dovrei avere pensieri gentili e cercare di essere altruista.

Provare ad eliminare il mio ego ingigantito

Le persone che incontro e le cose mi capitano mi aiutano nella coltivazione. Per esempio, mentre chiarivo la verità, ho incontrato una persona piuttosto arrogante e di mentalità ristretta che tendeva ad andare agli estremi. Ho pensato che non fosse un fatto casuale. È possibile che io abbia tratti simili? Forse mi stava ricordando di essere umile e tollerante e di non avere fretta nel giudicare gli altri. Quando incontravo persone che amavano lamentarsi, mi chiedevo se anch'io fossi così.

A volte, quando mi sono imbattuta in cose spiacevoli, invece di guardarmi dentro per cercare i problemi, ho scelto di proteggermi e di guardare all'esterno. Ogni volta che guardavo all’esterno e mi lamentavo, finivo per perdere l'opportunità di coltivare che il Maestro aveva predisposto per me.

Senza la grazia sconfinata del Maestro, non sapremmo dire quali dovrebbero essere gli standard della vita. Chiunque si corregga secondo gli standard della Dafa è una luce dorata in questo mondo tenebroso. Se tutti noi potessimo coltivare i nostri cuori lagnosi ed essere umili e grati, qualunque cosa accada, sapremmo che le predisposizioni del Maestro sono le migliori. Anche le cose apparentemente negative possono aiutarci a eliminare i nostri debiti karmici o a eliminare i nostri attaccamenti.

Dal momento che Satana non è in grado di farsi seguire direttamente dalle persone, trae vantaggio dal desiderio di sfuggire alle sofferenze e di godersi la vita, così facendo, porta la loro attenzione sulle cose materiali invece che concentrarsi a mantenere dei valori morali alti. Le persone così finiscono per allontanarsi dagli insegnamenti retti e dalle tradizioni, ingigantendo il loro ego e diventando sempre più arroganti, e alla fine sono controllati dalla loro stessa natura demoniaca.

Ci sentiamo a disagio quando le nostre opinioni non sono accettate, non possiamo tollerare di essere criticati e nemmeno ci immedesimiamo negli altri. Il nostro punto di partenza è sempre validare noi stessi, e ciò può portare problemi nella nostra coltivazione. La nostra unica possibilità è quella di essere sufficientemente umili da poter seguire i principi della Dafa di Verità-Compassione-Tolleranza.

Attraverso una diligente coltivazione, la mia capacità di chiarire la verità è migliorata costantemente.

Alcune esperienze nel chiarire la verità sulla Dafa

Un bambino mi rincorre per avere un calendario di Minghui

Era settembre 2024, una donna anziana sembrava cercare di chiamare un taxi all'ingresso di una comunità. Al suo fianco c’era un bambino di circa sei anni. Ho provato a darle un calendario raccontandole che erano presenti alcune fotografie della pratica della Dafa da ogni parte del mondo, ma lei non lo ha voluto.

Mentre avevo ripreso a camminare, ho sentito il bambino dire: “Perché non lo vuoi?” La donna gli ha risposto che se ne voleva uno, poteva averlo. Il bambino allora mi ha rincorso, urlando: “Aspettami! Ne voglio uno!”

Gli ho dato il calendario, l’ha preso con entrambe le mani e se l’è stretto vicino al petto. Gli ho detto: “I principi della Falun Dafa sono Verità-Compassione-Tolleranza. Milioni di persone in giro per il mondo la praticano. Alla tua età, probabilmente non ti sei ancora unito ai giovani pionieri. Ti basterà tenere a mente di essere un bravo ragazzo e seguire i princìpi di Verità-Compassione-Tolleranza.

“Ma io mi sono unito ai giovani pionieri,” ha detto.

Non avevo pensato che avesse già l’età per andare a scuola, così ho proseguito: “La sciarpa rossa rappresenta il sangue, che porta sfortuna. Esci dai giovani pionieri per restare al sicuro. Leggi le storie raccontate nel calendario con molta attenzione.” Dopodiché gli ho assegnato uno pseudonimo par farlo dimettere dal Partito. Ha accettato ed è corso indietro dall’anziana donna.

Un buddista si risveglia

Una volta ho incontrato una coppia sposata alla fermata del bus e gli dato una copia del settimanale Minghui. La donna mi ha detto di essere a conoscenza che la Dafa fosse perseguitata e che la propaganda che diffamava la Dafa in TV fosse tutta una menzogna. Mi ha detto di essere una buddista. Una sua compagna di classe era stata condannata a sette anni di carcere per aver praticato la Dafa. Dopo essere stata rilasciata, la donna era andata a visitarla e aveva visto i tremendi segni delle torture che le erano state inflitte. Avendo paura che la sua amica potesse essere nuovamente perseguitata, le aveva dato una copia di scritture buddiste, pensando che quegli insegnamenti fossero simili a quelli della Dafa. La sua compagna di classe era poi diventata buddista. Ero sconvolta. Se un praticante non è risoluto nella propria fede, ci potrebbero essere gravi conseguenze.

Le ho spiegato: “Immagina di essere una buddista nell’antica India. Quando il buddismo era perseguitato, coloro che credevano in Budda Sakyamuni venivano decapitati. Pensa se qualcuno ti avesse chiesto di convertirti ad un’altra fede per evitare di essere decapitata. Forse alcuni buddisti poco risoluti nelle loro fedi l’avrebbero fatto, avendo paura di perder la vita.”

Non ha detto nulla, ma dalla sua espressione traspariva un conflitto interiore.

Le ho poi raccontato di essere stata perseguitata in un campo di lavoro forzato 20 anni prima e di come ce l’avessi fatta a scamparla lasciando andare il pensiero di vita e di morte. Le ho detto: “Sono passati ventisei anni. Sono sempre stata in buona salute e non ho mai dovuto prendere alcuna medicina.” Così lei ha detto a suo marito: “Guarda! Ora puoi crederci!”

Le ho anche raccomandato di leggere l’articolo del Maestro “Come È Nata l’Umanità,” spiegandole che rivela alcuni segreti celesti agli esseri umani. Ne ha accettato una copia dicendo che l’avrebbe guardato. Dopo, mi ha chiesto come fare per poter imparare la pratica.

Un ateo si dimettete dal Partito

Una volta ho dato una copia del settimanale Minghui ad un uomo seduto su una panchina alla fermata del bus. Mi ha detto di essere ateo e di non essere interessato a nulla che avesse a che fare con divinità o Budda, tuttavia mi ha chiesto di sedermi vicino a lui per fare due parole. Gli ho detto: “La Dafa aiuta le persone a correggere il loro comportamento e modo di pensare basandosi su Verità-Compassione-Tolleranza, elevando così il piano della propria esistenza. Ci sono così tante persone che la praticano che il Partito lo sta perseguitando a causa della sua popolarità. L’auto-immolazione di Piazza Tiananmen è stata una messinscena orchestrata da Jiang Zemin, il precedente leader del PCC, per incitare all’odio verso la Dafa.

Ha detto: “Sono d'accordo sul fatto di enfatizzare la propria moralità per essere una brava persona. La maggior parte delle persone pensa che non sia stato giusto per Jiang sopprimere la Falun Dafa.”

Gli ho poi raccontato della protezione divina che avevo avvertito personalmente quando ero stata torturata nel campo di lavoro. Quando le guardie ci rinchiusero in una cella frigorifera, una di loro ci aveva preso in giro dicendo: “Maestro, ti prego dammi l’energia!”.

Subito dopo aver detto quella frase, ho immediatamente sentito una corrente calda che mi scendeva dalla testa fino ai piedi, e di notte, sentivo come se una brezza calda soffiasse dolcemente sulle mie gambe. La praticante seduta di fronte a me mi ha fatto toccare la sua mano, e anche la sua era calda. Le persone che ci sorvegliavano dovevano lavorare a turni 24 ore su 24. Hanno finito per congelarsi tutti, ma noi stavamo bene. Alla fine ci hanno fatto uscire dalla cella frigorifera.

Gli ho poi raccontato anche di altre crudeli torture. Lui si è commosso e ha detto: “Come possono esserci diritti umani in Cina? Nessuno può cambiare il potere della fede! Il PCC è incredibilmente malvagio!”.

Dopo aver saputo che era un membro del Partito gli ho detto: “Noi chiediamo alle persone se vogliono dimettersi dal Partito. Essere un membro del PCC significa favorire il male, ed è una vergogna.” Gli ho dato uno pseudonimo per convincerlo a lasciare il Partito, e lui ha accettato prontamente.

Le persone sono grate

Un giorno, mentre tornavo da fare la spesa, ho incontrato una signora che riposava sul marciapiede. Ho appoggiato le verdure sul marciapiede per prendermi una pausa, e la donna mi ha passato un giornale chiedendomi se volevo sedermi accanto a lei. Era una persona gentile e tradizionale. In quel momento è passata un’altra donna che ci ha chiesto in prestito una penna. Io ho sempre una penna con me nella borsa, così glie l’ho prestata. Dopo me l’ha subito restituita e mi ha ringraziato.

Ho percepito che fosse qualcuno con una relazione predestinata, l’ho guardata mentre stava andando via, e ho pensato che avrei dovuto darle la possibilità di conoscere la verità. Ho detto alla signora seduta accanto a me: “Vado a parlare con lei.”

Poi, raggiungendo la signora le dissi: “Ho un periodico gratuito da farle leggere”. Ho tirato fuori dalla borsa una copia del settimanale Minghui, e ho sfogliato alcune pagine per presentarlo. Lei piuttosto convinta ha detto: “Oggi ho tempo, potresti parlarmene meglio?”.

Mi sono girata e ho visto che l’altra signora se n'era già andata, così siamo tornate entrambe a sederci sul marciapiede. Ho iniziato a sfogliare il periodico illustrato e a parlargliene. Quando gli ho menzionato della legge sulla protezione del Falun Gong approvata dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, lei ha esclamato: "Ora tutto il mondo sta prestando attenzione a questo problema! Il prelievo forzato degli organi è davvero malvagio! La gente deve distinguere tra il bene e il male!".

Quando le ho chiesto se fosse mai stata membro del Partito o delle sue organizzazioni affiliate, mi ha risposto che era stata solo membro dei giovani pionieri. Le ho dato uno pseudonimo per le dimissioni e ne fu molto contenta, dicendo che oggi era venuta da lontano e che doveva tornare in bus.

Mentre camminavamo e chiacchieravamo, mi ha raccontato di come il PCC avesse perseguitato la gente nella storia. Lei aveva lavorato in una piccola fabbrica. Quando era iniziato la campagna di critica contro il capitalismo, mi ha raccontato che nel primo giorno di lotta contro i capitalisti tre persone erano state uccise: “A quel tempo, picchiavano le persone con delle barre di ferro! Le percosse erano molto dure!”. Ha anche detto che coloro che hanno seguito i comunisti per picchiare le persone hanno ricevuto la retribuzione, sono stati poi tutti puniti dopo che la campagna era terminata.

In un'altra occasione, mentre aspettavo al semaforo rosso di un incrocio, ho dato a un uomo una copia del Minghui Journal. Ha dato un'occhiata alla copertina e l'ha subito nascosta in tasca, dicendo: "Nessuno può vederla! Io sono solo un semplice cittadino e non sono in grado di fare la differenza".

Gli ho detto: “Quando vedrai la verità, sceglierai di stare dalla parte del bene! Allora sarai benedetto in futuro”.

In quel momento il semaforo era diventato verde, ha camminato in mezzo alla strada, e poi si è voltato improvvisamente indietro, dicendo a voce alta: “Grazie!”.

Grazie Maestro, per avermi mandato le persone con una relazione predestinata e avermi dato la possibilità di salvarle.