(Minghui.org) Il 25 aprile scorso il signor Xu Chunxue, un uomo di 75 anni residente nella città di Benxi, nella provincia del Liaoning, è stato condannato a tre anni e mezzo di reclusione per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal 1999.
Il signor Xu, un contadino di etnia coreana, è stato denunciato dall'abitante del villaggio Zhang Yuwu, la sera del 12 maggio dello scorso anno, per aver affisso manifesti del Falun Gong sui pali della luce. Un gruppo di agenti in borghese ha saccheggiato la sua abitazione più tardi quella notte e gli ha confiscato libri e materiale informativo sul Falun Gong. Il praticante è stato arrestato penalmente dal Dipartimento di polizia della contea di Benxi il 22 maggio e rilasciato su cauzione il 29 maggio dell’anno scorso.
Il 10 aprile di quest’anno la Procura distrettuale di Mingshan ha incriminato il signor Xu e ha deferito il caso al tribunale distrettuale.
La polizia ha costantemente molestato Chunxue a casa, che in conseguenza del disagio mentale ha accusato una grave patologia cardiaca. Mentre era in stato di incoscienza, il procuratore Zhang Jian si è recato in ospedale per farlo deporre. Zhang ha promesso di scagionarlo dall'accusa se si fosse dichiarato colpevole, data l'età avanzata e le cattive condizioni di salute. Alla fine, la sua famiglia è stata convinta con l'inganno a firmare una dichiarazione di colpevolezza a suo nome.
Il 10 aprile scorso i giudici Li Gongke, Zhang Yifan e Bai Chunyan, il cancelliere Zhang Yinan e il pubblico ministero Zhang si sono presentati a casa del signor Xu e hanno tenuto un'udienza per il suo caso. Quando, il 25 aprile, i giudici hanno annunciato la condanna di Chunxue a tre anni e mezzo di reclusione e al pagamento di una multa di 10.000 yuan (circa 1.200 euro), i suoi familiari si sono resi conto di essere stati ingannati dal pubblico ministero Zhang, così hanno presentato ricorso presso il Tribunale intermedio della città di Benxi. Il caso è stato registrato il 6 giugno e assegnato al giudice Liu Liang.
Non è la prima volta che il signor Xu viene preso di mira per la sua fede. La sua casa è stata saccheggiata il 19 novembre 2015 da Yang Tianshuai, capo della stazione di polizia della città di Qinghecheng, e da altri tre agenti, mentre era assente. Quando, il 3 dicembre di quell'anno, il praticante si è recato alla stazione di polizia per chiedere la restituzione dei suoi effetti personali, è stato arrestato e condannato a 10 giorni di carcere, da scontare nella struttura detentiva della contea di Benxi.
Chunxue è stato nuovamente arrestato il 4 dicembre 2016, dopo essere stato denunciato per aver parlato del Falun Gong con alcune persone. La polizia ha fatto irruzione nella sua abitazione nel pomeriggio, e quando i familiari hanno cercato di fermare gli agenti, sono stati spinti a terra. L’uomo è stato incarcerato nel Centro di detenzione di Huangshan e condannato a tre anni dal Tribunale della contea di Benxi nel 2017. È stato rilasciato nel novembre 2019.
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