Paesi Bassi: I residenti di Leeuwarden sostengono la Falun Dafa

(Minghui.org) Lo scorso 21 giugno, i praticanti della Falun Dafa hanno mostrato gli esercizi, distribuito volantini e parlato alla gente della Falun Dafa a Leeuwarden, la capitale della Frisia nei Paesi Bassi. Sono stati ben accolti sia dai turisti che dai residenti, e molte persone hanno anche firmato una petizione che si oppone al prelievo forzato di organi da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) e autorizzato dallo Stato.

Il 21 giugno, i praticanti della Falun Dafa hanno mostrato gli esercizi, distribuito volantini e informato le persone sulla pratica a Leeuwarden

Le persone hanno firmato una petizione per mostrare il loro sostegno alla Falun Dafa dopo aver appreso della persecuzione del PCC

Leeuwarden è una grande città nel nord dei Paesi Bassi con una popolazione di quasi 130.000 persone. Grazie alla lingua frisona unica, e al suo patrimonio culturale, Leeuwarden è stata insignita del titolo di Capitale europea della cultura nel 2018, ed è stata classificata come la prima città dei Paesi Bassi come destinazione di viaggio nel 2019.

Polizia: siete pacifici, vi invitiamo a tornare

Quel giorno le persone si sono sedute tranquillamente e comodamente nei ristoranti accanto al ponte del canale per consumare i pasti, mentre si godevano la luce del sole. La dimostrazione degli esercizi dolci dei praticanti della Falun Dafa ha attirato molte persone che si sono fermate a guardare, esprimendo il loro interesse e chiedendo se potevano trovare un luogo di pratica in città.

Anche gli agenti di polizia, che stavano pattugliando le strade, sono stati attratti dallo stand, e dopo aver completato il loro consueto controllo di routine, hanno alzato il pollice ed esclamato: “Alles goed (va tutto bene)!”, elogiando i praticanti: "Siete pacifici, vi invitiamo a tornare".

Dopo aver completato i controlli di routine durante il pattugliamento, due agenti di polizia hanno salutato i praticanti con il pollice in su

Turisti firmano la petizione per sostenere la fine delle persecuzioni

Un giovane olandese è passato davanti al cartellone dei praticanti della Falun Dafa, si è avvicinato per chiedere informazioni sul contenuto, e quando ha saputo della persecuzione del PCC, ha firmato la petizione per mostrare il suo sostegno, poi ha spiegato il tutto a due giovani signore che stavano passando, e anche loro hanno firmato.

Il signor Kosmi proveniente dall'Iran, dopo aver firmato la petizione ha portato un amico e gli ha spiegato il contenuto dei volantini, chiedendogli di firmare anche lui la petizione, e ha detto ai praticanti: “Vi sono veramente grato per questo!”

Il signor Kosmi (secondo da destra) ha portato il suo amico (primo a destra) a firmare la petizione

La signora Arjnne e il marito, il signor Boss, sono arrivati al tavolo della petizione quando l'evento stava per finire, raccontando di aver visto un sito di chiarimento della verità della Falun Dafa quando erano in tournée in Inghilterra, e avevano già una certa comprensione della persecuzione della pratica.

La signora Arjnne ha detto: "Questo [prelievo di organi da persone in vita] è spaventoso. È una mancanza di rispetto per il corpo e per la vita umana. Tutti dovrebbero venire ad aiutare a fermare una cosa così terribile".

"Le tre parole Verità, Compassione e Tolleranza sono stupende. Mi piacciono molto questi principi, credo che le persone debbano essere oneste, aperte, e che debbano rispettare anche gli altri".

Il signor Boss ha affermato: "La Falun Dafa, è un metodo di coltivazione veramente pacifico, che è radicato nella tradizione buddista e le persone dovrebbero avere la libertà di coltivare. L'importante è che tutti conoscano la verità, e si uniscano per fermare questa persecuzione, perché non dovrebbe accadere sul nostro bellissimo pianeta".

Nel corso della giornata in numerosi hanno firmato la petizione.