(Minghui.org) Da quando ho iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1997, ho tratto enormi benefici . A 76 anni godo ancora di buona salute e la miaxinxing è migliorata costantemente. Negli ultimi vent'anni crescendo una famiglia numerosa con mio marito non praticante, ho affrontato molte sfide e tribolazioni. Tuttavia, sono riuscita a superarle concentrandomi sempre sul rispetto dei principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Liberandomi dai miei attaccamenti, sono diventata sempre più gentile e tollerante e sono in grado di affrontare gli alti e bassi della vita familiare con un cuore sereno.
La relazione extraconiugale di mio figlio
Il mio figlio più giovane si è sposato nel 2010. Subito dopo il matrimonio, ha cercato di convincere sua moglie a trasferirsi a Pechino per poter perseguire il suo sogno di diventare insegnante d'arte nella capitale. L'opposizione di sua moglie ha creato molti attriti tra i due e spesso finivano per litigare animatamente. Mio figlio provava risentimento nei suoi confronti perché l’ostacolava.
Cinque anni dopo, mio figlio ha deciso che non voleva sprecare i suoi anni migliori e che era giunto il momento di perseguire i suoi sogni. Ha preso la sua decisione e nella primavera del 2015 si è trasferito da solo a Pechino, lasciando sua moglie e i suoi due figli piccoli.
Una sera di quell'estate mia nuora è venuta da me. Mi ha mostrato una foto sul suo cellulare: mio figlio era con un'altra donna e sembravano molto intimi. Ho scoperto che la donna era una sua collega, un'altra insegnante d'arte. Mentre ero ancora incredula, mia nuora mi ha annunciato che sarebbe tornata a vivere a casa dei suoi genitori. Suo fratello è venuto a prenderla quella sera stessa e se n'è andata con entrambi i bambini.
Ho riflettuto su dove avessi fallito così miseramente nell'educazione di mio figlio e su come questo lo avesse portato ad avere una relazione extraconiugale. Il giorno dopo sono andata a trovare mia nuora a casa dei suoi genitori e ho chiesto scusa ai suoi genitori: “Non ho educato bene mio figlio. È tutta colpa mia. Mi dispiace tantissimo”. Tuttavia, non potevo cambiare ciò che era successo: tutto ciò che potevo fare era attenermi ai principi di Verità, Compassione e Tolleranza.
Sono una praticante della Falun Dafa nel periodo di rettifica della Fa. Oltre a coltivare me stessa diligentemente e a fare bene le tre cose, devo anche mantenere un equilibrio nelle relazioni familiari. Ho deciso di aiutare mia nuora il più possibile e di darle tutto il mio sostegno. Ogni giorno, la mattina uscivo per chiarire la verità, poi nel pomeriggio andavo a prendere i miei nipoti a scuola. Li accudivo, preparavo la cena e li accompagnavo a casa quando mia nuora finiva di lavorare.
Compravo loro anche vestiti nuovi e, quando potevo, fornivo loro snack e giocattoli. Questo è durato un anno e mezzo, prima che mio figlio tornasse a casa.
Il fratello di mezzo di mio marito era lo zio preferito di mio figlio da piccolo. Quando è venuto a trovarci per il Capodanno del 2016, volevo chiedergli di parlare con mio figlio e convincerlo a risolvere le cose con sua moglie, ma ero imbarazzata e non sapevo da dove cominciare. Prima che il suo soggiorno finisse, mio cognato minore mi ha esortato: "Sorella, cosa stai aspettando? Mio fratello se ne andrà presto. Chiedigli di parlare con tuo figlio affinché possa tenere unita la famiglia". Con esitazione, ho chiesto aiuto a mio cognato, che ha accettato.
Dopo una chiacchierata a cuore aperto con suo zio, mio figlio ha deciso di ricucire i rapporti con sua moglie. La coppia ha risolto i propri problemi e mia nuora e i miei nipoti sono tornati a casa. I vicini hanno osservato con grande interesse lo svolgersi del nostro dramma familiare: vedendo come avevo gestito la crisi e sapendo quanto avevo sacrificato, mi hanno fatto un grande applauso. Sono piena di gratitudine verso il Maestro: sono stati gli insegnamenti della Dafa a guidarmi nel trattare tutti con gentilezza.
La malattia di mia nuora
Nella primavera del 2019, durante una visita di controllo di routine alla moglie del mio secondogenito è stato diagnosticato un tumore all'utero e ha subito un intervento chirurgico per rimuoverlo. Più tardi quello stesso anno, le è stato diagnosticato un altro tumore al polmone. Le spese erano enormi e mio figlio era sconvolto dal fatto che sua moglie avesse subito due interventi chirurgici uno dopo l'altro. Io non ne sapevo nulla, perché mia nuora non voleva farmi preoccupare. Così si è rivolta ai suoi genitori per chiedere aiuto, mentre i conflitti tra lei e mio figlio si intensificavano.
Un giorno i miei suoceri sono venuti da me e mi hanno detto: "Tuo figlio e nostra figlia litigano continuamente. Ne abbiamo abbastanza. Nostra figlia tornerà a casa con noi oggi e ci prenderemo cura di lei“. Prima che potessi capire cosa stesse succedendo, hanno iniziato a caricare la macchina con le sue cose. Prima di andarsene, il padre di mia nuora ha detto: ”Domani chiederemo il divorzio all'ufficio del segretario della contea“. Mio figlio, essendo testardo, ha risposto freddamente: ”Ci sarò!".
Dopo che se ne andarono, mio figlio iniziò a lamentarsi di sua moglie e della sua famiglia; gli ho detto: “Figlio mio, avrai sfortuna”. Lui era confuso: “In che senso?”.
“Quando una persona commette una cattiva azione, la sofferenza fisica non è nulla in confronto al dolore che deve sopportare nella sua anima, che è il suo vero io, e dovrà subirne le conseguenze”.
La madre di mia nuora mi ha poi telefonato dicendomi che la figlia avrebbe subito un intervento chirurgico il giorno successivo, chiedendo il nostro aiuto per pagare le spese. Andammo a trovarli quella sera. Mentre chiacchieravamo, la madre di mia nuora iniziò a piangere: era preoccupata per la salute di sua figlia. Dopo essere tornata a casa, ho detto a mio figlio che sarebbe dovuto andare a far vista e a prendersi cura di sua moglie in ospedale.
Il costo dell'intervento doveva essere pagato per intero prima dell'operazione. Conoscendo la situazione dei miei suoceri, non potevo lasciare che fossero loro a pagare. Mia nuora ha sposato mio figlio ed è un membro della nostra famiglia: ci saremmo presi cura di lei. Avremmo coperto tutte le sue spese mediche. Essendo una praticante, sono venuta in questo mondo per aiutare il Maestro a rettificare la Fa e salvare gli esseri senzienti. Se non mi occupassi bene degli affari della mia famiglia, come potrebbero la nostra famiglia, i nostri amici e i nostri vicini vedere la bontà della Dafa?
Il giorno successivo, prima dell'intervento chirurgico di mia nuora io e mio marito abbiamo recitato “La Falun Dafa è buona, Verità, Compassione, Tolleranza sono buone” per 20 minuti. Aspettando fuori dalla sala operatoria, ho continuato a recitare queste frasi di buon auspicio fino a quando il medico è finalmente uscito. Ci ha mostrato un campione del tessuto polmonare di mia nuora e ha detto: “Guardate. Il tessuto è liscio e sano. Non c'è niente!”. Mio marito ed io ci siamo scambiati uno sguardo e abbiamo capito che il compassionevole Maestro doveva aver rimosso il tumore.
Anche i miei suoceri e i loro parenti hanno assistito al potere della Dafa. Ho detto alla madre di mia nuora: “Dovresti davvero ringraziare il Maestro”. Lei ha annuito: “Grazie al Maestro Li!”.
L'ultima serie di esami di mia nuora ha confermato che era in buona salute e il medico ha esclamato: “I suoi polmoni sono puliti. Può tornare a casa quando vuole!”. Il giorno della dimissione, sua madre ci ha detto: “Penso che sia meglio che torni a casa e stia con noi mentre vostro figlio capisce cosa vuole fare”.
Sono andata a trovare mia nuora a casa dei suoi genitori mentre si riprendeva. Sua nonna mi ha visto una volta e mi ha detto: "Quando mia nipote starà meglio, forse tuo figlio potrà scusarsi e sistemare le cose con lei. Mi piacerebbe che tornasse a casa dalla tua famiglia. Sei una suocera così buona con lei".
Non avrei potuto gestire così bene la crisi se non fosse stato per gli insegnamenti della Dafa e la guida del Maestro. Ho chiarito la verità sulla Dafa alla nonna di mia nuora e le ho detto di recitare “La Falun Dafa è buona, Verità, Compassione, Tolleranza sono buone” perché avrebbe portato benedizioni. Dopo che mia nuora si è ripresa, mio figlio si è scusato e l'ha riportata a casa. Ora i due hanno un matrimonio meraviglioso. Ho anche ricevuto il rimborso dalla compagnia di assicurazione sanitaria per le spese mediche di mia nuora.
Aiutare mio figlio a ricominciare da capo
Da quando il nuovo articolo del Maestro “Come è nata l'umanità” è stato pubblicato il 20 gennaio 2023, ho cercato il momento giusto per darne una copia a mio figlio. Un giorno, mentre lavoravamo insieme in giardino, mio figlio si è aperto con me e mi ha parlato delle persone che aveva incontrato di recente e di come quell'esperienza lo avesse deluso. Ha sospirato e ha commentato come la moralità della società stia rapidamente declinando. Ho pensato: “Questa è la mia occasione!”. Così ho tirato fuori una copia dell'articolo e gliel'ho dato da leggere.
Gli ho spiegato: “Sin dalla creazione di questo mondo, nessuno è mai stato in grado di spiegare perché esiste l'umanità. Leggi attentamente questo articolo. Il Maestro ha rivelato molti segreti celesti”. Poi mi sono fermata lì vicino e ho inviato pensieri retti mentre lui leggeva. Quando ha finito, ha alzato lo sguardo e mi ha chiesto: “Cosa dovrei fare?”. Sapevo che si riferiva ai molti errori che aveva commesso in passato. Gli ho detto: “Cambia il tuo modo di agire!”.
E lui lo ha fatto. Cerca di essere un marito migliore per sua moglie, un padre migliore e ha imparato a prendersi cura di loro. Anche i nostri familiari sono esseri senzienti. Indipendentemente da dove ci troviamo, dobbiamo mantenere un cuore compassionevole affinché le persone intorno a noi vedano la bontà della Dafa e ottengano la salvezza. Sono eternamente grata al Maestro per avermi benedetta con una famiglia armoniosa.
Ogni volta che i vicini parlano della mia famiglia, dicono sempre tra loro: “Guardate quella famiglia”, usandoci come esempio e modello da raggiungere. Ho chiarito la verità ai miei vicini e ho detto loro quanto sia meravigliosa la Dafa. Mi hanno risposto: “Lo abbiamo già visto in tutto ciò che fate!”.
Correggere me stessa e liberarmi del risentimento
Nel giugno 2023 mio marito non si sentiva bene. All'inizio pensava di avere l'influenza, ma i sintomi persistevano anche dopo la somministrazione di fluidi per via endovenosa. Il medico ha suggerito una radiografia, che confermava una polmonite. È stato ricoverato all'ospedale della contea quello stesso giorno, ma durante la degenza ha avuto un ictus e, pochi giorni dopo, gli è stato diagnosticato il diabete.
Dopo essere stato dimesso dall'ospedale, molti dei nostri parenti sono venuti a trovare mio marito. Mio fratello gli ha detto: “Il diabete è la malattia dei ricchi. Significa che hai avuto una vita agiata e hai mangiato bene”. Le parole di mio fratello mi hanno fatto capire che la cattiva salute di mio marito era causata dalle molte abitudini sbagliate. Non ho potuto fare a meno di rimproverare mio marito davanti ai nostri ospiti. Senza trattenermi, ho dato sfogo alla mia frustrazione e al mio risentimento, elencando le sue abitudini ostinate e lamentandomi di quanto ho dovuto sopportare e soffrire nei nostri 48 anni di matrimonio.
Quando mio figlio e mia cognata mi hanno suggerito di smettere di rimproverare mio marito davanti ai nostri ospiti, mi sono persino sentita offesa: «È così da anni. Non mi sono mai lamentata di lui. Chi di voi mi ha mai sentito criticarlo?».
Mi sono resa conto di ciò che avevo fatto solo dopo che i nostri ospiti se ne sono andati. Mi sono pentita di aver dato una così cattiva immagine di una praticante della Dafa. Non mi sono attenuta agli standard della Fa e il mio comportamento è stato inaccettabile. Mi sono ricordata: “Sono qui per assimilare incondizionatamente e convalidare il principio universale di Verità-Compassione-Tolleranza - come posso ancora nutrire tanto risentimento verso mio marito? Non ho coltivato bene me stessa!”.
I miei fratelli hanno chiesto a mia sorella minore di parlarmi: “Perché non le parli? Nostro cognato è così malato, eppure lei prova solo rabbia nei suoi confronti. Ci arrendiamo!”. Mia sorella minore è venuta da me dicendomi: “Non possiamo serbare rancore, sorella, è ora di lasciarlo andare”. Sentendo queste parole dalla mia stessa sorella, ho capito che dovevo liberarmi da questo attaccamento.
Ci ho lavorato e ho cercato di migliorare, ma il mio risentimento continuava a riaffiorare di tanto in tanto. Ogni volta che succedeva, recitavo la Fa del Maestro:
“non lamentarti, ma preserva la tua bontà,” (“Dissolvere la tua illusione”, Hong Yin IV)
Un'altra lamentela che avevo era la prodigalità di mio marito. Era stato cuoco nell'esercito e dopo essere stato congedato mi ha detto: “Amo cucinare e d'ora in poi mi occuperò io della cucina”.
Ha canalizzato la sua passione per il cibo e la cucina nella preparazione di pasti elaborati per la famiglia. È bravo in quello che fa e noi amiamo il cibo che prepara ma non avevamo bisogno di molti piatti per ogni singolo pasto. Alcune preparazioni non venivano mai toccate, quindi avevamo tonnellate di avanzi che nessuno mangiava. Abbiamo sprecato così tanto cibo nel corso degli anni. Quando preparavo la giusta quantità di cibo per il numero di persone che mangiavano, tuttavia, lui esprimeva il suo disappunto accusandomi di essere avara.
Non capivo perché cucinasse così tanto cibo in più del necessario, che poi andava sprecato. Ho provato più volte a parlargli, ma lui non mi ascoltava. Il mio risentimento è diventato sempre più forte ed era difficile liberarmene, ma questa volta ho deciso di lasciarlo andare completamente.
I nuovi articoli del Maestro, “affrontareLe tribolazioni della Fa” e “Brusco risveglio”, sono stati pubblicati nel giugno 2024. Ho riflettuto sul mio percorso di coltivazione e ho capito che dovevo affrontare il mio risentimento. Mi sono sforzata di avere più compassione verso mio marito e di liberarmi del mio risentimento. Ora, ogni volta che fa qualcosa che mi infastidisce, mi dico: “Devo ascoltare il Maestro ed essere compassionevole verso tutti”. Immediatamente, il mio disprezzo svaniva.
Coltiverò come se avessi appena ottenuto la Fa e mi sforzerò con vigore di tornare alla mia casa celeste con il Maestro.
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