(Minghui.org) Nella mia famiglia ci sono quattro generazioni, mio suocero che ha 92 anni, poi abbiamo un figlio, una figlia ed un nipote di 10 anni.
Anche se non siamo ricchi, siamo felici e viviamo agiatamente; i miei figli hanno una carriera di successo e sono apprezzati sul posto di lavoro per il loro carattere e le loro capacità eccezionali, ed anche i nostri vicini li lodano perché molto rispettosi verso gli anziani.
Negli ultimi dieci anni, sia la mia famiglia che quella dei miei cognati, ci siamo presi cura di mio suocero. Ogni volta che è il nostro turno, gli dedico particolare attenzione, cerco sempre di organizzare tutto al meglio affinché mangi bene e si senta comodo, ricordando spesso anche a mio marito di assicurarsi che suo padre non si senta solo o isolato e con ciò ho ottenuto che si senta sempre rilassato e soddisfatto quando sta a casa nostra. Due anni fa ha avuto la grande fortuna di iniziare a praticare la Falun Dafa.
Mio suocero è analfabeta. Quando il tempo è bello esce a fare una passeggiata e quando torna a casa, nella sua stanza, ascolta attentamente le registrazioni delle lezioni del Maestro.
Spesso mi dice: “La Fa del Maestro è meravigliosa! Più la ascolto e più voglio ascoltarla. Mi tocca davvero il cuore”; Si fida di me e mi parla di cose che è riluttante a condividere con i propri figli. Altri mi hanno detto: “Tuo suocero ti loda spesso con gli altri dicendo che sei la miglior nuora. Dice che lo tratti meglio di tutti i suoi figli messi insieme”. In effetti lo tratto come un padre. Questo è il risultato naturale della mia coltivazione della Falun Dafa. È la Dafa che mi ha cambiata e mi ha donato una calorosa ed armoniosa famiglia.
Il mio cuore si apre
Prima di iniziare a praticare la Dafa, ero testarda e profondamente insicura e non mi piaceva parlare ed interagire con le persone. Dopo il matrimonio, ho dato alla luce una figlia femmina. I miei suoceri avevano forti preferenze tradizionali per i figli maschi rispetto alle figlie e quindi non erano contenti. Mio suocero aveva un carattere violento, beveva molto e quando era ubriaco litigavamo sempre; mentre mia suocera fomentava guai alle mie spalle lui era come una polveriera, esplodeva alla minima scintilla accesa da sua moglie. Quando la gente chiedeva perché discutessimo continuamente, lui rispondeva: “Voglio che mi obbedisca in futuro, quindi adesso devo mostrarle chi comanda”.
Un giorno d'inverno nel quale mio marito non era a casa, mio suocero si è ubriacato e infuriato eccessivamente per una piccola questione. Aveva gli occhi iniettati di sangue, saltava nel cortile imprecando come un pazzo arrivando quasi a picchiarmi. Ero così spaventata che, anche se era piena notte, ho preso mia figlia di un anno senza preoccuparmi di metterle le scarpe o il copricapo, ed ho camminato a piedi per circa un chilometro e mezzo attraverso il vento e la neve fino a casa dei miei genitori. Quando ho raccontato loro l’accaduto, si sono infuriati.
La mattina seguente mio padre si è recato in un villaggio vicino, a casa di una mia parente di secondo grado e le ha raccontato l'accaduto; lei poco dopo si è precipitata a casa dei miei suoceri e, nonostante la loro opposizione, ha fatto in modo che potessimo vivere in case separate.
Ma poiché non avevamo altro posto dove andare, abbiamo comunque dovuto continuare a vivere sotto lo stesso tetto. Continuavo a occuparmi della maggior parte delle faccende domestiche, mentre mio suocero continuava a bere, a perdere il controllo e di conseguenza finivamo per litigare ancora. Non potevo davvero andare avanti in questo modo e, finalmente, mio fratello mi ha aiutata a trovare un lavoro in città che mi ha permesso di lasciare quella casa. Ero piena di risentimento nei confronti dei miei suoceri.
Nel 1996 ho avuto la fortuna di iniziare a praticare la Falun Dafa e poco dopo aver iniziato la coltivazione, ho sperimentato una trasformazione completa. Il mio corpo e la mia mente sono migliorati, la mia personalità si è aperta, il mio carattere è diventato gentile, il mio cuore si è espanso e tutto il mio dolore e le mie preoccupazioni sono scomparse. Il mio cuore era pieno di luce e mi sentivo la persona più fortunata del mondo, tanto da pensare che anche se mi avessero dato tutti i soldi del mondo, non li avrei voluti, ma avrei accettato solo la Dafa.
Il Maestro ci insegna a pensare prima agli altri, ad essere gentili con le persone, ad essere altruisti e generosi ed io ho sempre tenuto a mente gli insegnamenti del Maestro; il risentimento nei confronti dei miei suoceri è scomparso, li capivo veramente e provavo compassione per loro. Mi sono resa conto che avevano lavorato molto duramente per gran parte della loro vita e che non era stato facile. Ho fatto del mio meglio per soddisfare le loro esigenze e prendermi cura di loro. Negli anni successivi dopo la morte di mia suocera, ho trattato mio suocero con profonda compassione e ne è rimasto profondamente commosso.
Ora siamo diventati amici di coltivazione, studiamo spesso la Fa insieme e discutiamo delle esperienze di coltivazione. Ha una buona qualità innata ed una buona qualità di illuminazione; il Maestro lo protegge, guidandolo passo dopo passo. Sono davvero felice che abbia ottenuto questa Fa così meravigliosa nella sua vita e sono profondamente grata al nostro compassionevole Maestro!
Pratiche commerciali oneste e apprezzate dai clienti
Più di dieci anni fa gestivo un piccolo negozio di biancheria intima attenendomi sempre agli elevati standard dei principi di Verità, Compassione e Tolleranza della Falun Dafa e gestivo la mia attività con onestà. Non ho mai venduto prodotti contraffatti né mentito ai clienti, offrivo resi e cambi senza limiti ed i miei prezzi erano equi e ragionevoli. Trattavo le persone in modo uguale e con gentilezza, mostrando sempre rispetto e benevolenza verso tutti. Il mio comportamento mi ha fatto guadagnare la fiducia e l'apprezzamento di molti clienti.
Ho gestito l'attività secondo il principio del “piccolo profitto ma rapido ricambio” ed ho cercato di mantenere i prezzi bassi; mi capitava spesso di regalare articoli ai clienti in difficoltà finanziarie, tra cui capi di taglie rimanenti, altri da esposizione o stock più vecchi. Una volta ho regalato un grande sacco di vestiti a una donna disabile ed anche quando suo marito è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, è venuta a cercare biancheria intima lunga per lui ed io le ho donato un paio dicendole: “Sia tu che tuo marito recitate sinceramente ‘Falun Dafa è buona; Verità-Compassione-Tolleranza è buona’ e vedrai che il suo intervento chirurgico andrà bene”. Lei ha accettato con gioia e come previsto, suo marito si è ripreso rapidamente senza complicazioni, l'intervento è andato molto bene.
Un inverno, una donna sulla trentina è entrata nel mio negozio tremando dal freddo, indossava solo una vecchia giacca dell'uniforme scolastica. Le ho rapidamente dato alcuni capi campione dallo scaffale e successivamente sono corsa a casa a prendere una giacca di lana foderata di mio figlio per donargliela, e dopo averla indossata, si è sentita subito più calda. Le ho chiesto se sapesse leggere e lei mi rispose di sì, perciò le ho dato un opuscolo informativo, ed anche il mio numero di telefono, chiedendole di leggerlo attentamente una volta tornata a casa, aggiungendo che se avesse avuto bisogno di qualcosa l’avrei senz’altro aiutata.
Nel corso degli anni ho regalato ai clienti in difficoltà finanziarie molti articoli del mio negozio, oltre a vestiti costosi e di buona qualità che erano stati indossati dai miei figli. Erano molto grati di ciò ed io dicevo loro di ringraziare il Maestro e la Dafa, perché mi hanno insegnato ad essere una brava persona.
Una volta ho chiarito la verità ad una donna di 94 anni che subito ha creduto a ciò che le ho detto, e da quel momento in poi, mi ha considerata la sua migliore amica. Veniva spesso nel mio negozio per chiacchierare ed ogni volta che aveva delle preoccupazioni me ne parlava, ed io usavo i principi della Dafa per aiutarla a superarle. Se la mia famiglia aveva del buon cibo o degli snack, li condividevo con lei, quando voleva comprare piccoli oggetti come calzini, asciugamani e biancheria intima, spesso glieli regalavo e la aiutavo perfino a tagliarsi le unghie. Era molto commossa e diceva: “Neanche i miei figli mi trattano bene come te”. Una volta ha portato alcuni amici anziani nel mio negozio per prendere materiale informativo sulla Falun Dafa e amuleti, mi ha chiesto di chiarire loro la verità sulla Dafa esclamando: “Questa è la persona più gentile che potrete mai incontrare, pratica la Falun Dafa e non inganna nessuno; se volete comprare qualcosa e lui ce l'ha, non dovete andare da nessun'altra parte, certamente non sarete truffati. Fidatevi di quello che vi dice, ha ragione”.
Spesso veniva al negozio per chiedermi altri materiali della Dafa e diceva: “La Falun Dafa è davvero buona. Questi amuleti proteggono davvero le persone e non posso essere l'unica a trarne beneficio; vorrei che anche i miei amici lo sappiano, così la Dafa potrà proteggere anche loro”. Riceve benedizioni, poiché crede sinceramente nella Dafa e aiuta a salvare gli altri. Anche se ha 94 anni, il suo udito e la sua vista sono acuti, riesce ancora a infilare un ago e cammina con la schiena dritta. Ha avuto sangue nelle urine quattro volte che si è risolto in pochi giorni e diverse cadute, senza farsi del male. Sa che il Maestro la protegge e ne è profondamente grata. Recita ogni giorno: “La Falun Dafa è buona; Verità-Compassione-Tolleranza è buona” ed ogni volta che vedeva un amuleto protettivo per terra, lo raccoglieva rapidamente, lo puliva e lo dava a qualcun altro. Conserva gli amuleti come tesori e li mette in un posto sicuro a casa sua.
Ad un certo punto, ho dovuto trasferire il mio negozio nel garage sotto il mio appartamento riuscendo ad avvisare alcuni dei miei clienti abituali, ma non tutti. Poco dopo il trasloco, molti vecchi clienti hanno ricominciato a tornare per fare acquisti ed un giorno uno di loro ha esclamato entusiasta: “Finalmente! Ti abbiamo trovato! Siamo andati al tuo vecchio negozio e abbiamo visto che non c'era più. Avevamo sentito che ti eri trasferito, ma non riuscivamo a trovarti ed eravamo preoccupati. Ma ora ti abbiamo trovato!”. Ho detto: “Potrebbe essere un po' più lontano per voi venire qui adesso”. Hanno risposto: “Anche se è più lontano verremmo comunque a comprare da te, perché ci fidiamo e sei diverso dagli altri venditori. Sei gentile, i tuoi prodotti sono buoni e comprare da te ci dà tranquillità. I praticanti della Falun Dafa sono davvero straordinari”.
Sopravvivere agli incidenti stradali
Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa ho avuto tre incidenti stradali, ma nessuno di essi mi ha causato gravi lesioni fisiche. Non riesco a esprimere a parole la mia infinita gratitudine al Maestro, so che è solo grazie alla sua compassionevole protezione che sono riuscito a rimanere illeso.
Il 20 luglio 1999, il giorno in cui è iniziata la persecuzione, sono andato a Pechino con diversi praticanti del nostro gruppo di studio della Fa per chiedere giustizia per la Falun Dafa e il Maestro. Quando eravamo a meno di 100 chilometri da casa, la polizia ha fermato il nostro veicolo e siamo stati portati su un minivan. Abbiamo chiesto: “Perché ci avete fermato? Quale legge abbiamo violato?”. Ci hanno risposto: “Non avete violato alcuna legge, è solo che il veicolo non ha i documenti in regola”. Ho detto: “Se è solo il veicolo, allora fermatevi e lasciateci scendere”.
Proprio mentre aprivo la portiera per uscire, il veicolo in movimento mi ha scaraventata a terra distesa sulla schiena. La ruota posteriore mi ha investita ad entrambe le gambe, dalle ginocchia ai polpacci, i segni delle ruote erano chiaramente impressi sui miei pantaloni bianchi. In quel momento, mi è sembrato di avere uno spesso cuscino sulle gambe. Ho persino sentito un “puff” e, sebbene le mie scarpe fossero rotte e i miei piedi graffiati, non ho sentito alcun dolore.
Quando l'autista si è reso conto dell'incidente, ha fermato rapidamente l'auto ed io senza pensarci troppo mi sono semplicemente alzata e velocemente me ne sono andata. Siamo stati fermati dagli agenti e portati nel seminterrato di una stazione di polizia locale.
Era piena estate e, sebbene le ossa delle mie gambe non fossero danneggiate, la carne era ferita. Nel seminterrato non ventilato, le ferite si sono infettate rapidamente e hanno iniziato a puzzare, ma non sentivo alcun dolore. La polizia era sbalordita, senza alcuna cura medica mi limitavo a sciacquare le ferite con l'acqua del rubinetto un paio di volte e, in circa dieci giorni, sono guarita completamente, son rimaste solo due lievi cicatrici.
Durante questi anni di coltivazione, ho avuto molte esperienze simili. Il Maestro ci ha dato così tanto, molto più di quanto potremo mai ripagare, possiamo dunque solo conservare profondamente nel nostro cuore l'immensa grazia del Maestro e rimanere saldi nella coltivazione della Dafa fino alla fine.
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