(Minghui.org) Il 2 luglio scorso Han Yuxia, di 81 anni residente a Tianjin, è stata rinchiusa nella divisione 6 della Prigione femminile di Tianjin, per scontare un mandato di quattro anni, comminatole nel 2023.
La pena detentiva della signora Han, nata nel mese di dicembre 1943, deriva dal suo arresto del 29 ottobre 2019, dopo essere stata denunciata per aver parlato alla gente della persecuzione del Partito Comunista Cinese nei confronti della sua fede, il Falun Gong. Il 1° dicembre dello stesso anno la donna è stata rilasciata su cauzione, per poi essere nuovamente arrestata il 15 ottobre 2022.
Yuxia è stata nuovamente rilasciata su cauzione, ma il 5 dicembre 2022 è stata condotta davanti al giudice del Tribunale distrettuale di Hexi. Solo allora si è resa conto di essere stata portata lì per affrontare un processo. In seguito, è stata rilasciata, ma il 26 aprile 2023 è stata nuovamente portata in tribunale e condannata a quattro anni di prigione.
Non avendo superato l'esame fisico richiesto, negli ultimi due anni la signora Han è rimasta in libertà vigilata. Lo scorso mese di aprile la polizia l'ha sottoposta a un altro esame fisico, e il 26 giugno la donna è stata rinchiusa nel Centro di detenzione del distretto di Hexi. Il 2 luglio è stata trasferita nel Carcere femminile di Tianjin.
Nel 1997 la signora Han, suo marito Guo Deyou e la loro figlia Guo Chengru, una donna d'affari, hanno iniziato a praticare il Falun Gong. Poiché di fronte alla persecuzione si sono rifiutati di rinunciare alla loro fede, la famiglia di tre persone è stata ripetutamente presa di mira. In totale sono stati incarcerati per 31 anni e mezzo, e la signora Han ha trascorso sette anni in prigione. Per conoscere in dettaglio le loro sofferenze, si vedano gli articoli correlati.
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