(Minghui.org) Nel corrente mese di luglio la famiglia del signor Sun Hongzhu ha ricevuto una notifica che lo informava che il 25 giugno era stato condannato nella Prigione di Jinan, nella provincia dello Shandong, per scontare una pena detentiva di sette anni per la sua fede nel Falun Gong.
Il signor Sun, di 73 anni, residente nella città di Shouguang nella provincia dello Shandong, è stato arrestato il 9 novembre dello scorso anno da agenti dell'Ufficio di sicurezza interna della città di Shouguang che lo stavano cercando.
La polizia ha accusato il signor Sun di servirsi di un’organizzazione di culto per minare l'applicazione della legge, un pretesto standard utilizzato dal regime comunista per incastrare i praticanti del Falun Gong. É stato quindi emesso un mandato di arresto formale nei suoi confronti. In seguito, la sua famiglia non ha mai ricevuto aggiornamenti sulla sua incriminazione, sul processo o sulla condanna. Non sono venuti a conoscenza della sua ingiusta condanna e del suo ingresso in carcere, fino a quando non hanno ricevuto la notifica dell’arresto.
Prima di questo ultimo episodio di persecuzione, il signor Sun era stato ripetutamente preso di mira per la sua fede.
Due periodi di lavoro forzato per un totale di tre anni e mezzo
Il signor Sun è stato condannato a due anni di lavori forzati nel 2002 e brutalmente torturato nel Campo di lavoro di Changle. É stato rilasciato nel 2004.
Verso le 16:00 del 27 febbraio 2007, l'agente Wang Yunming della Stazione di polizia di Chengqu, insieme ad un gruppo di agenti, ha fatto irruzione nell'abitazione del signor Sun, gli ha sequestrato il lettore DVD e il registratore. Quando i familiari ne hanno chiesto il rilascio la mattina successiva, la stazione di polizia ha chiesto loro in cambio 10.000 yuan (circa 1.190 euro) e a quel punto, nel pomeriggio, è stato loro permesso di vederlo.
La polizia si è rifiutata di rilasciarlo la sera stessa, nonostante fosse in custodia da 26 ore e, per legge, la polizia è tenuta a rilasciare un sospettato dopo 24 ore o a trasferirlo in un'altra struttura. Un agente ha detto ai familiari che, trattandosi di caso legato al Falun Gong, qualora avessero voluto fare causa nessuno l’avrebbe preso in carico.
La stazione di polizia ha informato la famiglia del signor Sun la notte del 29 febbraio 2007 che l'allora capo Nie Zuokun del Dipartimento di polizia della città di Shouguang, aveva ordinato di dichiarare il signor Sun in arresto; è stato quindi portato al Centro di detenzione della città di Shouguang e, il 31 marzo dello stesso anno, condannato a un anno e mezzo di lavori forzati.
Inserito nella lista dei ricercati del 2017
A partire da maggio 2017, il Dipartimento di polizia della città di Shouguang ha partecipato alla campagna nazionale "bussare alla porta" volta a costringere ogni praticante del Falun Gong presente nella lista nera del governo a rinunciare alla propria fede; ha fatto irruzione nelle case dei praticanti in pieno giorno e ha filmato le molestie e gli arresti ai danni dei cittadini non rispettosi della legge.
Il signor Sun è stato preso di mira, quando diverse auto della polizia hanno circondato la sua casa intorno alle 5:00 del mattino del 15 settembre dello stesso anno, ma lui è riuscito a fuggire ed è stato inserito nella lista dei ricercati.
La sua foto è stata affissa in tutte le stazioni degli autobus e dei treni locali con in cambio una ricompensa di 60.000 yuan (circa 7.120 euro) a chiunque lo avesse trovato, sono state installate telecamere di sorveglianza nella sua abitazione e inoltre la polizia ha assunto delle spie per infiltrarsi nella comunità locale dei praticanti del Falun Gong. Dette spie, fingendosi interessate a saperne di più sul Falun Gong e raccogliendo informazioni per la polizia, hanno poi fatto arrestare altri praticanti.
Il signor Sun, per evitare di essere arrestato, si è nascosto per un certo periodo di tempo.
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