(Minghui.org) Il 13 maggio 1997, una delle mie compagne di università ha partecipato a un evento di promozione della Falun Dafa (chiamata anche Falun Gong). Praticava la Dafa da tempo. Quando è tornata, ha condiviso con me l'esperienza miracolosa di un insegnante della sua scuola che aveva imparato la Dafa. Non ho accettato la sua storia perché la mia mente era piena di teorie moderne. Lei non ha discusso con me, ma ha risposto con calma: "Non discuterò con te, ma devi comunque capire cosa siamo". Poi mi ha consegnato una copia del libro Zhuan Falun.
Ho preso il libro e ho iniziato a leggerlo. Con mia grande sorpresa, mi sono lasciata affascinare e ho letto dalle 22:00 alle 3:00 del mattino del giorno successivo. Il pomeriggio seguente, tra una lezione e l'altra, ho continuato a leggerlo. Ho finito di leggere lo Zhuan Falun per la prima volta tutto d'un fiato. Mi sentivo come se tutte le domande che avevo sulla vita avessero trovato una risposta: perché le persone vivono? L'universo è così grande, ci sono altre forme di vita avanzate? Quali sono i misteri del mondo?
Da allora, ho avuto la fortuna di iniziare a praticare la Falun Dafa. Inizialmente, ho partecipato alla pratica degli esercizi di gruppo e allo studio della Fa presso il luogo di pratica della scuola, ma a quel tempo non ero molto diligente. Solo dopo il diploma ho scoperto un luogo di pratica in un parco della città in cui lavoravo. Mi sentivo come una bambina smarrita che finalmente aveva trovato la sua casa. Il periodo dal 1998 al 20 luglio 1999 (quando è iniziata la persecuzione della Falun Dafa) è stato il periodo più felice della mia vita.
All'inizio ho praticato gli esercizi con un gruppo in un parco lontano da casa mia. In seguito, mi sono unita a una signora della Cina nordorientale per praticare in una comunità residenziale vicina. Facevamo gli esercizi al mattino e la sera andavamo in bicicletta al luogo di studio della Fa per studiare insieme la Fa. Nel corso di pochi mesi, il numero di praticanti della comunità è passato da due a più di una dozzina.
Quello che mi ha colpito di più è stato un ragazzo della mia età. Quando è passato di lì e ci ha visto praticare gli esercizi della Falun Dafa, ha scavalcato la recinzione della comunità e ha chiesto con ansia: "Cosa state praticando?". Dopo di che, ha iniziato a praticare. Uno dei suoi amici, che in precedenza era stato un piantagrane conosciuto in tutto il villaggio, ha sperimentato un notevole cambiamento dopo aver iniziato la pratica. Nel giro di una settimana, ha vomitato molte sostanze simili a pus e, in seguito, i suoi reumatismi e altri problemi di salute sono scomparsi. Sembrava una persona completamente diversa, cosa che ha stupito i residenti del villaggio. Dopo l'inizio della persecuzione, il 20 luglio 1999, si sono recati tutti a Pechino per difendere la Falun Dafa, ma sono stati accolti con violenza dai membri del Partito Comunista Cinese (PCC). Nonostante le persecuzioni subite, i praticanti sono rimasti fermi e si sono rifiutati di rinunciare alla loro fede.
Il 23 luglio 1999, il nostro piccolo sito di pratica ha deciso di continuare la pratica di gruppo per convalidare la Dafa. La polizia ha aspettato che finissimo il quinto esercizio prima di portarci dal luogo di pratica alla stazione di polizia. Il praticante che aveva precedentemente scavalcato il muro del luogo di pratica è stato torturato. La polizia gli ha legato i pollici e l'ha appeso, con solo le dita dei piedi che toccavano il pavimento. È rimasto in quella posizione per diversi giorni e notti. In seguito, si è recato due volte a Pechino per convalidare la Dafa e chiarire la verità. È stato seguito dalla polizia, arrestato e condannato illegalmente. Nel covo del male, ha sperimentato una brutale persecuzione. È stato ammanettato con le braccia dietro la schiena e appeso per una settimana. Sebbene non lo veda da oltre 20 anni, credo che coltivi ancora la Dafa con sincerità.
Una volta, un giovane delle forze speciali si è seduto accanto a me sull'autobus. Per curiosità, ha dato un'occhiata allo Zhuan Falun e ha preso il libro in prestito per leggerlo quando sarebbe tornato nell'esercito. Più tardi, quando sono andata a trovarlo nell'esercito, mi ha detto di aver visto piccoli Falun di vari colori appesi agli alberi intorno a noi. Ha anche osservato che i Falun del libro erano luminosi. Purtroppo, a causa delle continue persecuzioni del male, il suo ambiente di coltivazione è stato distrutto e alla fine abbiamo perso i contatti.
Una donna di quarant'anni si è unita al nostro gruppo di pratica del fine settimana nel parco. A causa dell'artrite reumatoide, non poteva piegare le ginocchia. Quando l'ho incontrata la prima volta, il suo volto era scuro e preoccupato. Durante il secondo esercizio, non riusciva a sollevare le braccia per tenere la ruota e le era difficile mantenere quella posizione anche solo per pochi minuti, per non parlare della meditazione nella posizione del doppio loto, con una gamba incrociata sopra l'altra. Ha detto che riusciva a sedersi solo con le gambe incrociate sciolte ed era doloroso anche per soli tre minuti.
Questa donna, dopo aver studiato la Fa, si è liberata di tutte le reliquie religiose presenti in casa e ha continuato a studiare la Fa e a praticare gli esercizi. Circa due mesi dopo, stavo andando in bicicletta al parco per la pratica di gruppo, quando una figura in bicicletta mi è sfrecciata accanto, ha attraversato il vicolo con estrema leggerezza e mi ha chiamata per nome. Ho guardato con attenzione e ho visto che si trattava di questa donna! Mi ha detto felice: "Prima non potevo piegare le gambe quando scendevo le scale e dovevo saltare per camminare; anche le mie braccia mi facevano male ed erano rigide. Ora posso muovermi liberamente, posso fare i lavori di casa da sola e posso anche andare in bicicletta". Andava più veloce di me, che all'epoca ero una giovane donna! Quando ha praticato il secondo esercizio, è riuscita a farlo con noi per 45 minuti. Quando ha eseguito il quinto esercizio, ha detto che all'inizio riusciva a stare a gambe incrociate solo per tre minuti, mentre ora riusciva a stare a gambe incrociate per 40 minuti! Quando ha raccontato la sua esperienza, era felicissima, il suo viso era roseo ed era cambiata completamente. Dopo l'inizio della persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC, il 20 luglio 1999, abbiamo perso i contatti. Ho sentito che era andata all'estero da sua figlia. Credo che anche lei sarà in grado di continuare a praticare la Dafa e attendo con ansia il giorno in cui ci incontreremo di nuovo.
Nel nostro piccolo gruppo di studio c'era una signora anziana, schietta e irascibile. Prima di ottenere la Fa, discuteva con suo marito minacciandolo con un coltello da cucina. Dopo aver ottenuto la Fa, si è resa conto che doveva sopportare i conflitti e ci ha detto con gioia: "Ora, quando litighiamo, non uso il coltello; lo inseguo con una scopa". Tutti hanno riso della sua spensieratezza. Anche se non è istruita, seguiva diligentemente con noi la lettura dello Zhuan Falun. Un giorno, dopo aver finito il suo turno alla mensa, si è unita al nostro gruppo di studio della Fa per condividere un'esperienza scioccante: mentre stava cucinando c'era stata una fuga di gas, di cui non era a conoscenza. Quando è scoppiato l'incendio, un'enorme palla di fiamme si è diretta verso di lei, facendo diversi buchi nel suo maglione; tuttavia, ne è uscita illesa. Le sopracciglia erano bruciacchiate, ma i capelli e la pelle non erano bruciati. I suoi colleghi della mensa sono rimasti sbalorditi e hanno esclamato che era un miracolo! Quando ha condiviso la sua storia con noi, tutti hanno gioito per lei. Aveva appena affrontato una prova importante, protetta dal Maestro! Dopo l'inizio della persecuzione della Dafa, stava praticando da pochi mesi, quando è stata prelevata illegalmente dal luogo di pratica durante la pratica di gruppo. Da allora non ci siamo più viste. Ho sentito che è stata licenziata illegalmente dal suo lavoro e che successivamente è tornata nella sua città natale per trovare un impiego. Mi chiedo come stia ora.
In quel periodo, la mia zona ha organizzato una conferenza della Fa alla quale hanno partecipato oltre 100 persone. Tra loro c'era un’amica praticante, una donna con i capelli corti. Anche se non abbiamo interagito molto nel luogo di studio della Fa, ricordo ancora la sua voce, il suo aspetto e il suo sorriso. Recentemente ho visto il suo nome nell'elenco dei praticanti che hanno perso la vita a causa della persecuzione del PCC.
Durante quell’anno più felice della mia vita, ho studiato la Fa e condiviso le esperienze di coltivazione con gli amici di pratica nel quartiere due o tre volte alla settimana. Nei fine settimana, ho partecipato a eventi per promuovere la Fa nei parchi e in campagna. Ogni volta che andavo in bicicletta per studiare la Fa o praticare gli esercizi, provavo una gioia immensa. Al lavoro ero coscienziosa, non mi preoccupavo dei guadagni e delle perdite e preferivo perdere il lavoro piuttosto che fare conti falsi. Sono riuscita a mettere gli altri al primo posto e sono passata dall'essere una figlia ostinata all’essere filiale. Sono anche passata dall'essere spesso malata a godere di buona salute. Anche la mia famiglia è stata testimone della bontà della Dafa.
A quel tempo, l'ambiente di studio della Fa e di condivisione delle esperienze era davvero una terra pura. Tutti si sentivano a proprio agio nel riconoscere apertamente le proprie mancanze e si impegnavano a migliorare costantemente. Ricordo in particolare il sorriso pacifico e genuino dell’amica praticante che ospitava il sito di studio della Fa in casa. Si è costantemente guardata dentro per trovare il suo cuore umano e ciò ha contribuito alla purezza del nostro sito di studio della Fa e condivisione di esperienze.
Tuttavia, dopo il 20 luglio 1999, è stata più volte perseguitata dal PCC. È stata posta illegalmente sotto sorveglianza a casa sua, portata in un centro di lavaggio del cervello, condannata illegalmente alla rieducazione attraverso i lavori forzati e licenziata ingiustamente dalla sua carica pubblica. Inoltre, è stata portata in un ospedale psichiatrico a scopo persecutorio, dove ha subito percosse, scosse elettriche e ammanettamenti da parte della polizia e degli agenti del PCC. Le sono state anche iniettate sostanze tossiche e le sono stati infilati delle bacchette di bambù sotto le unghie. Ha subito molti tipi di tortura.
Dopo il rilascio dalla prigione le ho fatto visita. I segni della persecuzione erano ancora evidenti sul suo corpo: i muscoli e la pelle intorno ai polsi erano neri e la carne attorno ai segni delle manette era concava per essere stata legata a un letto di tortura per oltre un mese. Tra le sue dita, c'erano tracce di sangue secco, provenienti dal punto in cui erano state inserite le bacchette di bambù. Quando ha riacquistato la libertà, è rimasta incosciente a causa dell'assunzione forzata di psicofarmaci. Fortunatamente si è ripresa dopo che la sua famiglia e i suoi amici di pratica l'hanno aiutata a studiare la Fa e a praticare gli esercizi. Quando sono andata a trovarla più tardi, non era diversa da una persona normale, tranne che era più magra e aveva delle cicatrici sul corpo. Aveva ripreso a studiare la Fa e a praticare gli esercizi, progredendo diligentemente. Nonostante le tribolazioni subite, ha sorriso e mi ha detto: "Voglio tornare a casa con il Maestro". Non dimenticherò mai il suo sguardo luminoso, pieno di purezza, determinazione e compassione. Credo che ancora oggi sia salda nella sua pratica.
Miei amici di pratica, non dimentichiamo i nostri voti preistorici, facciamo bene le tre cose, seguiamo fermamente il Maestro e portiamo a casa le vite che sono predestinate a stare con noi!
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