(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa in Turchia hanno organizzato delle attività il 20 e il 21 luglio per commemorare i praticanti in Cina che hanno perso la vita a causa della persecuzione della loro fede da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).

Manifestazione davanti al consolato cinese dei praticanti del Falun Gong

I praticanti del Falun Gong hanno organizzato una manifestazione di fronte al consolato cinese il 20 e il 21 luglio. La sera del giorno 20 hanno anche organizzato una veglia a lume di candela sul lungomare di fronte al consolato cinese di Istanbul.

Il 20 luglio 1999, 26 anni fa, il Partito Comunista Cinese ha iniziato a perseguitare i praticanti del Falun Gong, costringendoli ad abbandonare la loro fede. Per raggiungere questo obiettivo, il PCC ha utilizzato una serie di metodi, tra cui torture, elettroshock e percosse. Inoltre, li utilizza come donatori di organi involontari per trarne profitto.

Veglia a lume di candela sul lungomare di fronte al consolato cinese a Istanbul il 20 luglio

Al tramonto, hanno commemorato i praticanti che hanno perso la vita a causa della persecuzione in Cina, accendendo delle candele e tenendo in mano le foto di alcuni praticanti uccisi dal PCC durante la persecuzione.

Hanno parlato con i passanti della persecuzione e molte persone hanno firmato una petizione per chiedere la fine delle violazioni dei diritti umani.

La mattina di lunedì 21 luglio, sono tornati al consolato cinese e hanno svolto gli esercizi in gruppo.

Esercizi di gruppo sul lungomare di fronte al Consolato cinese a Istanbul il 21 luglio