(Minghui.org) Minghui ha recentemente appreso che Yan Derong, della città di Kunming nella provincia dello Yunnan, è stata condannata a cinque anni e mezzo di prigione, oltre a una multa d'importo sconosciuto, per la sua fede nel Falun Gong.
Il 16 agosto 2023 Derong, nata nel 1961, era appena uscita dal suo appartamento, quando ha subito un'imboscata da parte di alcuni agenti della Stazione di polizia di Xihuayuan. La donna è stata presa di mira, dopo essere stata denunciata da uno studente, per avergli parlato del Falun Gong.
In data sconosciuta il Tribunale distrettuale di Xishan ha condannato la signora Yan, infermiera che lavorava per la Compagnia petrolifera di Qujing, a cinque anni e mezzo di prigione. Altri dettagli riguardo all'accusa, al processo e alla sentenza sono ancora da indagare.
Non è la prima volta che la donna viene presa di mira per la sua fede, che ha intrapreso nel 2008 e a cui attribuisce il merito di aver curato i suoi problemi di stomaco, la diarrea cronica e l'intolleranza al freddo. Tra il 6 e il 10 dicembre 2011 Derong è scomparsa; lo ha scoperto un altro praticante del Falun Gong, che si era recato a trovarla. Ha notato che la porta era aperta, le luci erano accese e l'interno dell'appartamento era tutto in disordine.
In seguito, lo stesso praticante ha saputo che, nel dicembre 2011, la signora Yan era stata arrestata dagli agenti del Dipartimento di polizia della città di Kunming, che le hanno confiscato il computer, la stampante e altri oggetti di valore.
Per cercare di far rinunciare la signora Yan al Falun Gong, il locale Ufficio 610 ha usato diverse forme di abuso, tra cui i lavori forzati e l'affamarla. In seguito la donna è stata condannata a tre anni di prigione dal Tribunale intermedio della città di Kunming.
Nel mese di luglio 2017 è stata nuovamente arrestata. Quattro agenti armati, di cui solo due in uniforme, hanno fatto irruzione nella sua abitazione e le hanno confiscato il computer, la stampante e altri oggetti di valore.
Il 4 dicembre 2017 il Tribunale distrettuale di Xishan ha condannato la signora Yan a cinque anni di prigione, oltre a una multa di 10.000 yuan (circa 1.200 euro).
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