(Minghui.org) Sabato 9 agosto, i praticanti del Falun Gong hanno organizzato una marcia e un raduno nella più grande città portuale d'Europa, Rotterdam, per denunciare i 26 anni di persecuzione e repressione transnazionale da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Sono state ricevute lettere di sostegno dalla sezione olandese di Amnesty International e da Hans Noot, direttore di Human Rights Without Frontiers.
I praticanti hanno sfilato a Rotterdam il 9 agosto, la banda musicale Tian Guo, composta da praticanti provenienti da paesi europei tra cui Germania, Belgio, Regno Unito, Francia e Paesi Bassi, si è esibita durante la sfilata
Quel giorno si sono tenuti un raduno e due marce, partendo da Schouwburgplein, una piazza nel cuore di Rotterdam, e guidati dalla Tian Guo Marching Band, i praticanti hanno sfilato passando per Chinatown, Van Oldenbarneveltplaats e Binnenwegplein, prima di tornare al punto di partenza attirando l'attenzione di molte persone.
Il 9 agosto i praticanti hanno marciato pacificamente a Rotterdam per informare il pubblico sulla repressione transnazionale del PCC
Raduno per denunciare le violazioni dei diritti umani
La signora Ka Yan Wong, presidente dell'Associazione Falun Dafa nei Paesi Bassi, ha parlato al raduno, e ha spiegato: "La Falun Dafa è stata presentata al pubblico in Cina nel 1992. La pratica, basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, ha migliorato la salute delle persone, e le ha guidate a essere gentili. Nel giro di pochi anni, milioni di persone hanno iniziato a praticarla, e questo ha reso il PCC diffidente, così dal 1999 innumerevoli praticanti innocenti sono stati arbitrariamente detenuti e sottoposti a torture e altri maltrattamenti, per costringerli a rinunciare alla loro fede. I loro organi vengono prelevati senza consenso, e venduti per enormi profitti, tutto viene registrato, e la persecuzione del PCC si è estesa anche all'estero. Il PCC compie ogni tipo di azione malvagia, comprese minacce e coercizioni, Da molti anni i membri dei governi di vari paesi denunciano la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC, e in questa occasione, Amnesty International chiede che la brutale persecuzione dei praticanti del Falun Gong abbia fine. Le autorità cinesi devono cessare immediatamente questa persecuzione, e rilasciare tutti i praticanti detenuti".
La signora Ka Yan Wong, presidente dell'Associazione Falun Dafa nei Paesi Bassi, ha parlato al raduno a Schouwburgplein
Molte persone sono venute a conoscenza della persecuzione e della repressione transnazionale
Hans Noot, direttore della sezione olandese di Diritti umani senza frontiere, nella sua lettera di sostegno ai praticanti del Falun Gong ha scritto: “Il Falun Gong è una pratica pacifica basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza. La repressione avviata dal PCC dura da 26 anni, e si è estesa anche all'estero. Il nostro governo e la comunità internazionale dovrebbero essere all'erta e reagire con determinazione. Nessuno dovrebbe essere messo a tacere dalla repressione transnazionale, né nei Paesi Bassi né in qualsiasi altro luogo. Oggi ci riuniamo a Rotterdam per sostenere la protesta dei praticanti del Falun Gong contro la persecuzione che dura da 26 anni. Siamo qui non solo per piangere le innumerevoli vite che sono state distrutte dalla persecuzione, ma anche per esprimere il nostro sostegno allo spirito incrollabile dei praticanti del Falun Gong”.
Anche Amnesty International ha inviato una lettera: “Oggi ci uniamo per aiutare quei praticanti del Falun Gong che non possono esprimersi liberamente in Cina. Sono arrestati, torturati e persino uccisi a causa della fede in Verità, Compassione e Tolleranza. Questa persecuzione è diventata una delle più grandi e lunghe della storia moderna, inoltre si è estesa anche all'estero: il PCC utilizza tattiche di repressione transnazionale contro il Falun Gong, con l'obiettivo di infangarne la reputazione nella società occidentale, sopprimere la verità, manipolare l'opinione pubblica, e utilizzare la democrazia e la libertà come arma per il proprio governo autoritario. Condanniamo fermamente tale comportamento, esortiamo il PCC a smettere di perseguitare il Falun Gong, a porre fine al prelievo forzato di organi, a cessare la repressione e la propaganda transnazionale, e a rilasciare tutti i prigionieri di coscienza”.
Una donna ha elogiato Verità, Compassione e Tolleranza
Zelda si è avvicinata ai praticanti per avere maggiori informazioni dopo aver letto i cartelloni espositivi, ha poi firmato la petizione per fermare il prelievo forzato di organi, e riferito che non era a conoscenza delle violazioni dei diritti umani, e che era rimasta sconvolta e spaventata dopo aver visto le foto dei praticanti torturati in Cina. “Non riesco a immaginare che una cosa del genere possa accadere, è orribile”, ha commentato. Quando i praticanti le hanno detto che Verità, Compassione e Tolleranza sono i principi fondamentali della Falun Dafa, Zelda li ha elogiati, e ha detto: “Bellissimi, è meglio rifletterli attraverso le azioni”.
Ha anche appreso che la Falun Dafa non solo offre insegnamenti morali, ma prevede anche esercizi fisici e meditazione seduta. La pratica ha un effetto positivo sulla salute fisica e mentale delle persone, e quando la praticante le ha detto che praticava la Falun Dafa da molti anni, Zelda ha sostenuto che sembrava “molto rilassata”, e che avrebbe cercato online ulteriori informazioni sulla pratica, sperando di provarla se ne avrebbe avuto l'opportunità in futuro.
Zelda ha detto: “Il modo migliore per riflettere Verità, Compassione, Tolleranza è attraverso le azioni”
Più persone dovrebbero conoscere la persecuzione
Elmar Levy, giornalista di Open Rotterdam TV, ha osservato a lungo l'evento, ha raccontato ai praticanti che circa due anni fa ha iniziato a vedere le attività della Falun Dafa nei Paesi Bassi, a Rotterdam e in altri luoghi in molte occasioni, apprendendo che la Falun Dafa si basa sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, che ha rinnovato la salute e la vita delle persone, e ha ritenuto che la persecuzione del PCC sia “estremamente disumana e straziante”.
A suo parere, poche persone sono a conoscenza della persecuzione a causa del silenzio dei media mainstream: “Questi fenomeni ingiusti devono essere denunciati, i politici dovrebbero parlare pubblicamente, e far conoscere la verità a più persone”.
Elmar ha affermato che, in qualità di giornalista, farà del suo meglio per diffondere la verità al pubblico, chiedere la fine della persecuzione e far sì che la pace e il rispetto diventino la norma nella società.
Elmar Levy, giornalista, ha detto che avrebbe contribuito a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione del Falun Gong
Speranza che i praticanti abbiano successo
Noven, dal Marocco, si è seduto ad ascoltare quando la Tian Guo Marching Band si è esibita dopo la marcia, ha raccontato di averli seguiti durante la marcia la mattina, e senza sapere perché, si era sentito benissimo insieme a loro. Dopo che un praticante gli ha parlato della persecuzione in Cina, ha detto: “Non ne ero a conoscenza, tutti dovrebbero avere libertà, quindi spero che possiate liberarvi dalla repressione. Mi sento bene ascoltando la musica, continuerò a seguire il Falun Gong, e spero che riuscirete a fermare la persecuzione”.
Noven ha apprezzato l'esibizione della Tian Guo Marching Band, con la speranza che gli sforzi per porre fine alla persecuzione del Falun Gong abbiano successo
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