(Minghui.org) Ho 90 anni e pratico la Falun Dafa da oltre 20. Il dolore alla schiena e alle gambe è scomparso e da quando ho iniziato a praticare non ho più dovuto usare il bastone né prendere farmaci. Il Maestro Li mi ha dato un corpo sano e durante la pandemia di COVID sono stato bene. A volte ho avuto sintomi di malattia, ma scomparivano rapidamente.
Poiché non sono mai andato a scuola, sono analfabeta e quindi ascolto le lezioni del Maestro, pratico gli esercizi, ascolto la Fa e invio pensieri retti ogni giorno. Non vado a letto finché non invio i pensieri retti a mezzanotte. Durante il giorno, invio pensieri retti ogni ora per eliminare gli elementi malvagi che perseguitano la Falun Dafa e i praticanti nella mia zona.
In tutti questi anni le autorità non mi hanno mai dato fastidio. Dopo che i praticanti hanno intentato cause legali contro l’ex leader del Partito Comunista Cinese, Jiang Zemin, la polizia ha spesso molestato la mia famiglia, che è composta da praticanti.
Quando gli agenti sono venuti a casa nostra, ho preparato loro del tè. Sono stati gentili con me e non hanno detto nulla di negativo. Mio nipote ha detto loro che ero in buona salute grazie alla Falun Dafa e loro hanno convenuto che avrei dovuto continuare a praticare.
Faccio del mio meglio per aiutare i praticanti con i progetti relativi alla Falun Dafa. Quando sono state pubblicate le ultime lezioni del Maestro, le abbiamo unite e formato libri, e durante la notte io ho incollato le copertine. Poi li abbiamo distribuiti ai praticanti dei villaggi vicini.
Ho realizzato amuleti, biglietti e striscioni ricamati con gli emblemi della Falun Dafa. Abbiamo anche realizzato calendari e distici con messaggi sulla Falun Dafa e li abbiamo regalati ad amici e familiari. Faccio tutto il possibile per adempiere alla mia missione di chiarire la verità sulla Dafa.
Quando si tratta di coltivazione, seguo gli standard della Dafa: sono gentile con gli altri e vivo la mia vita secondo i principi di Verità, Compassione, Tolleranza.
Vivo con mio figlio e la sua famiglia, e a volte mi dicono cose spiacevoli, ma non le prendo sul personale e non mi arrabbio.
Quando ho affrontato il karma di malattia, se era stato predisposto dal Maestro, lo accettavo e se si trattava di un’interferenza esterna, la eliminavo, e le condizioni fisiche anomale scomparivano rapidamente.
Una volta ho perso la vista: ho negato la condizione anomala, e ho chiesto aiuto al Maestro. Non l’ho detto alla mia famiglia e dopo 36 ore la mia vista è tornata normale. A volte mi sono sentito malfermo nel camminare, in quella circostanza pensavo: “Sono un praticante della Dafa e starò bene”, e non cadevo. Il Maestro si prende sempre cura di me e non sarei vivo se non praticassi la Dafa.
Ci sono ancora molte cose che devo migliorare nella coltivazione. Dovrei ascoltare più spesso la Fa, seguire gli insegnamenti del Maestro e coltivare diligentemente al meglio delle mie capacità, e non deludere il Maestro.
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