(Minghui.org) Vivo in una zona montuosa, in una comunità non molto grande, eppure il numero di persone che qui praticano la Falun Dafa è enorme. La Falun Dafa è arrivata in questa zona nel 1996 e per mezzo del passaparola, le persone con relazioni predestinate hanno iniziato a praticare, una dopo l’altra.

Fino al 1999, in questa zona praticavano la Dafa quasi 400 persone. Tra loro c’erano dirigenti di fabbriche, insegnanti, ingegneri, operai e studenti. Dopo aver iniziato a praticare, le loro azioni dimostravano un elevato livello morale, sia al lavoro che nell’ambito familiare, ed è stata ben accolta nelle nostre comunità locali. In questo mondo fatto di corruzione e ricerca del profitto, quale forza ha portato questo gruppo di persone a diventare nobili, pure e sane?

Il capo di mio marito durante una riunione aziendale una volta ha detto: “Se avessimo qualche praticante della Dafa in più, il mio lavoro qui sarebbe molto più facile!”.

Quando i praticanti riescono a lasciar andare l’egoismo e a pensare prima agli altri in tutto ciò che fanno, dimostrano un alto livello di compassione. Quando si riesce a staccarsi dalle dispute per il prestigio, la ricchezza e l’amore, si può essere a proprio agio e felici. Quando si entra in un gruppo di praticanti della Dafa, ci si sente in una terra pura in mezzo al mondo umano.

Coltivare la Dafa ha cambiato completamente la mia visione del mondo: ho capito che lo scopo della nostra venuta in questo mondo è di ritornare al nostro vero sé originale. Mi sono sentita fortunata a vivere su questa piccola montagna, coltivando insieme a mia madre, mio marito, i miei figli e molti altri praticanti. Grazie allo studio della Fa, la pratica degli esercizi e la diffusione della Fa, la mia vita ha un significato più profondo. Ogni giorno ho provato la felicità di essere immersa nella Fa. Quel periodo di felicità è continuato fino al luglio 1999 ed è stata un’esperienza indimenticabile.

Viaggiare insieme sul sentiero della convalida della Fa

La sera del 24 aprile 1999, i praticanti in montagna stavano studiando la Fa nei loro gruppi di studio. A casa mia eravamo circa una ventina e stavamo studiando, quando mio marito, che è un assistente, ha ricevuto una telefonata. Poi ha sussurrato a un altro assistente: “È successo qualcosa a Pechino. Dobbiamo andare a Pechino per convalidare la Fa”. Poi ha preso dei soldi e, indossato un cappotto, mi ha detto un po’ confusamente che sarebbe andato a Pechino ed è partito.

Allora non sapevamo bene cosa significasse convalidare la Fa. Poiché non ero sicura di quello che avrebbe voluto fare, gli ho subito detto: “Lascia che venga con te”. Lui ha risposto: “Perché non vai allo stadio e mi aspetti là?”. Poiché i praticanti che erano in casa a studiare non sapevano cosa stesse succedendo, se ne sono andati via tutti.

Ho detto a mia madre: “Mamma, io e mio marito andiamo a Pechino. Per favore, prenditi cura di nostro figlio”. Anche mio figlio di otto anni praticava ed era un bambino molto bravo.

Ho detto a una praticante: “Non so cosa stia succedendo. Sembra che tutti abbiano fretta di andare a Pechino. Che sia per vedere il Maestro o per aiutarlo a rettificare la Fa, devo comunque andare”. Ha risposto: “Anch’io devo andare”. Non ha avuto nemmeno il tempo di andare a casa a dirlo alla sua famiglia, perché dovevamo correre allo stadio. I praticanti che sapevano cosa stava succedendo sono andati allo stadio ad aspettare. Poi alcuni sono partiti in autobus, mentre altri hanno preso un volo. Dopo che un praticante ha chiamato un taxi, siamo andati direttamente alla stazione ferroviaria e ci siamo diretti a Pechino.

Alcune decine di noi, provenienti dalle montagne, si sono incontrate il giorno successivo presso l’Ufficio Appelli di Zhongnanhai verso mezzogiorno del 25 aprile. Siamo rimasti seduti o in piedi in silenzio, non ci sentivamo né assonnati o stanchi, ma eravamo piuttosto immersi in una sensazione di sacralità. La sera sono arrivati molti altri praticanti da tutto il Paese.

In seguito ho saputo dai rappresentanti che si sono incontrati col premier a Zhongnanhai, che la questione era stata risolta. Hanno detto che il Primo Ministro aveva accolto il nostro appello e ha rilasciato i praticanti detenuti nella città di Tianjin. Ha anche dato il permesso ai praticanti di tutto il Paese di studiare la Fa e di fare gli esercizi liberamente e ci ha chiesto di tornare a casa. Eravamo davvero entusiasti di sentirlo. Ben presto, oltre 10.000 praticanti se ne sono andati in modo ordinato e tranquillo.

Il 20 luglio, tre mesi dopo, all’improvviso, nuvole scure hanno coperto il cielo. Il Partito Comunista Cinese (PCC) aveva usato tutta la sua forza per sopprimere la Falun Dafa, calunniare il Maestro e attaccare la Dafa. I praticanti locali si sono rivolti al governo della nostra zona per fare appello, ma è stato invano. Quasi un centinaio di persone, senza paura della repressione e con cuore sincero, hanno superato numerosi ostacoli per presentarsi davanti all’Ufficio Appelli di Pechino e chiedere che venisse ripristinata la reputazione della Dafa.

Nel dicembre 2000, quaranta praticanti della nostra zona sono andati nuovamente a Pechino e alcuni di noi a Piazza Tienanmen per difendere la reputazione della Dafa tenendo in mano degli striscioni e gridando: “La Falun Dafa è buona! Verità, Compassione, Tolleranza sono buone! Ripristinate la reputazione del Maestro Li!”. Era come se il giuramento fatto molto tempo prima risuonasse nelle mie orecchie, quel boato sconvolgeva il cielo e la terra. I turisti in piazza erano sbalorditi. La polizia sequestrò i nostri striscioni e ci picchiò. La storia ricorderà che abbiamo rischiato la vita per convalidare la Dafa in Piazza Tienanmen.

Dopo aver sopportato numerose tribolazioni, molti dei praticanti delle montagne si sono riuniti di nuovo. Gli articoli del Maestro che uscirono inseguito ci hanno mostrato la via e gradualmente siamo maturati nella nostra coltivazione. Abbiamo migliorato in base ai principi della Fa. Ci siamo resi conto che dovevamo convalidare la Fa, salvare gli esseri senzienti e negare le disposizioni delle vecchie forze. La rettifica della Fa era giunta a un nuovo stadio. Per adempiere alle nostre missioni, abbiamo lavorato insieme utilizzando vari mezzi con saggezza e razionalità per salvare coloro che erano stati avvelenati dalla propaganda del PCC.

I praticanti di tutta la Cina, crudelmente perseguitati dal PCC, hanno dovuto lasciare le loro case e girovagare. Alcuni di loro sono venuti nella nostra zona. Ad esempio, ho incontrato una praticante che conoscevo e che era in compagnia di un’altra persona. Mi ha presentato la nuova arrivata, dicendomi che era una praticante di un’altra città che era stata incastrata quando aveva chiarito i fatti alla gente. La polizia della sua zona la stava cercando. Le ho dato la mano e le ho detto: “Visto che sei venuta, dovresti stabilirti qui per studiare la Fa e salvare le persone. Qui siamo tutti una famiglia. Questa è la tua casa”. Le ho dato 500 yuan, mi sono tolta la sciarpa e gliel’ho messa al collo. Era così commossa che le sono scese le lacrime agli occhi. Ha detto: “Grazie per come mi hai trattato gentilmente. Mi sento davvero a casa”.

Aiutare i praticanti perseguitati a raccogliere i loro prodotti agricoli

In campagna, la semina primaverile e il raccolto autunnale sono i periodi di maggior lavoro. Talvolta nella nostra contea alcuni praticanti venivano arrestati dalla polizia o attraversavano tribolazioni di karma di malattia e avevano bisogno di aiuto per il lavoro nei campi, soprattutto in primavera e in autunno. Ogni volta che siamo venuti a conoscenza di queste necessità abbiamo contattato le famiglie per offrire il nostro aiuto. In un certo senso, aiutavamo le famiglie dei praticanti a portare avanti il lavoro in un momento difficile; nell’altro senso, era la dimostrazione dell’altruismo dei praticanti, nel convalidare la Fa.

Ad esempio, una praticante è stata arrestata e condannata. Durante il raccolto autunnale, per due anni di fila, diverse decine di praticanti, me compresa, hanno aiutato la sua famiglia durate la raccolta: ci portavamo persino il cibo da mangiare. Normalmente il lavoro avrebbe richiesto diversi giorni, ma noi l’abbiamo portato a termine in un solo giorno. La famiglia di questa praticante si è molto commossa e anche i suoi vicini lo erano, dopo aver assistito alla bellezza della Dafa per mezzo delle nostre azioni.

Un altro praticante, un insegnante che era stato licenziato a causa del suo credo, ha dovuto peregrinare dappertutto e accettare lavori saltuari prima di morire in un incidente d’auto. Questo accadeva durante il periodo del raccolto, e così i praticanti delle montagne e della contea, una novantina in tutto, sono andati a casa sua e come sempre si sono portati ognuno il proprio desinare. Vederli raccogliere e scavare la terra è stato uno spettacolo. In un solo giorno sono stati raccolti i prodotti della terra in circa una dozzina di acri (circa 5 ettari). La sua famiglia era commossa fino alle lacrime. Hanno detto: “Voi praticanti siete davvero eccezionali!”. Anche i loro vicini erano sinceramente ammirati.

Per anni, abbiamo aiutato molti praticanti che non potevano raccogliere i frutti del proprio lavoro perché erano perseguitati. Questo è stato un modo per convalidare la Fa e mostrare alle persone la bellezza della Dafa. Allo stesso tempo, ha fornito ai loro familiari l’opportunità di conoscere meglio la Dafa e i praticanti. Tutti loro hanno veramente e profondamente apprezzato il nostro aiuto disinteressato. Gli abitanti del villaggio hanno detto: “Le persone che coltivano la Dafa sono veramente meravigliose! Siete tanto gentili! Solo tra i praticanti possiamo trovare persone buone come voi!”.

Noi praticanti di montagna abbiamo lavorato insieme come un corpo unico. La maggior parte partecipava allo studio di gruppo della Fa, quindi ci vedevamo ogni giorno. In passato, quando un praticante veniva arrestato, dopo che gli altri ne venivano a conoscenza, andavamo a casa loro per impacchettare e portar via gli oggetti della Dafa il più velocemente possibile. Poi altri praticanti accompagnavano la famiglia alla stazione di polizia per chiederne il rilascio. Altri aiutavano inviando pensieri retti 24 ore su 24. Ogni volta che avevano bisogno di aiuto in casa, a turno davamo loro una mano. Quando la gente ci vedeva fare queste cose, diceva sempre: “Guarda, sono venuti di nuovo. Sono davvero gentili e collaborativi”.

Durante le feste, i praticanti andavano a trovare i familiari dei detenuti e portavano loro dei regali.

Abbiamo fatto queste cose per convalidare la Fa. Molti familiari dei praticanti sono passati dal lamentarsi della Dafa a lodare ed esprimere la loro gratitudine per la pratica. Altri sono stati testimoni delle azioni gentili dei praticanti.

Trovare i miei attaccamenti nel bel mezzo delle divergenze

Alcune persone hanno detto che i praticanti della nostra zona devono essersi reincarnati come gruppo, poiché siamo così tanti e molto uniti. È vero, la natura sacra del nostro rapporto con la Dafa è il motivo per cui siamo nati su questa terra. Sul sentiero di assistere il Maestro nella rettifica della Fa, ci terremo sempre per mano e staremo spalla a spalla per completare la nostra missione e adempiere al nostro voto.

Anche se ci sforziamo di lavorare come un corpo unico, spesso quando lavoriamo insieme sorgono conflitti: è una cosa inevitabile nella nostra coltivazione. Il Maestro ci ha lasciato sufficienti attaccamenti per poter continuare a stare in questo mondo umano. Poiché è la parte umana che coltiva, i nostri attaccamenti sono destinati a manifestarsi. A volte ci bloccavamo in un dibattito su chi avesse ragione e chi torto.

Negli ultimi anni ho notato che i conflitti tra di noi erano per lo più dovuti all’invidia, all’attaccamento al fare le cose, alla vanità, al proprio ego e a non coltivare la parola e ho riconosciuto di avere tutte queste mancanze. Il male si è quindi servito di tali nozioni e attaccamenti per interferire, causando fraintendimenti, false impressioni, sospetti e lamentele tra di noi.

Studiando la Fa, mi sono resa conto che, per potersi guardare dentro, non si possono guardare gli altri, ma si deve coltivare sé stessi. Poiché tutti abbiamo degli attaccamenti che devono essere eliminati, ci saranno sempre dei conflitti. Se questo stato si prolunga, questi fattori disarmonici formeranno un campo negativo in un’altra dimensione e interferiranno col fare le tre cose. Nella nostra zona siamo sempre stati in grado di armonizzarci come un corpo unico, quindi perché ora avevamo dei conflitti? Avevamo realizzato tante cose, ma avevamo ancora così tanti attaccamenti: questo deve aver reso triste il Maestro.

Ho esaminato i conflitti che si erano verificati più di recente, chiedendomi perché fossero sempre legati a me. Poi ho visto che erano problemi miei ma ho sempre usato il ragionamento umano per difendermi e spiegare che avevo ragione. A causa del mio forte ego, convalidavo me stessa invece di convalidare la Dafa. Mi sono detta che non mi sarei più lamentata, le mie lamentele sembrava che fossero legate all’invidia. Avevo deciso che mi sarei data un pizzicotto se mai mi fossi lamentata di nuovo.

Nel film Once We Were Divine, quando Song Guangming divenne geloso, il suo mondo cominciò a crollare e innumerevoli esseri senzienti furono a rischio. Mi sono esaminata profondamente alla ricerca di eventuali invidie e ogni volta che le trovavo, cambiavo. Sapevo di doverle dissolvere ed essere determinata a eliminare questi attaccamenti.

Di recente sono accadute diverse situazioni che pensavo potessero destabilizzarmi emotivamente, però ho scoperto che non mi hanno creato nessun effetto. Non mi stavo costringendo a rimanere impassibile, ero veramente molto calma e ho percepito davvero il sollievo di lasciare andare un peso. Una notte ho sognato che aprivo l’armadio e cadeva una grande borsa, il che sembrava confermare il mio lasciar andare. Recentemente, mentre lavoravo con altri praticanti, ho sentito chiaramente che la rettifica della Fa era progredita rapidamente. Abbiamo cooperato l’uno con l’altro con stati mentali puri, abbiamo fissato il nostro punto di partenza e ci siamo lasciati andare per armonizzarci l’uno con l’altro. Il Maestro ha tracciato il sentiero per noi e i nostri sforzi hanno portato a un ottimo risultato.

Conclusione

In passato scrivere per me non è mai stato difficile. Questa volta, però, non è stato facile. Il processo del mio pensiero non era molto chiaro e non lo era nemmeno il mio cuore e questo si è riflesso nell’articolo. Ha fatto emergere alcune parti impure di me stessa, alcuni attaccamenti nascosti intimamente. Mentre continuo ad assimilare Verità, Compassione, Tolleranza, queste cose si dissolveranno di conseguenza.

Ripensando al passato mentre la Dafa si stava ancora diffondendo, nelle montagne, uno dopo l’altro abbiamo ottenuto la Fa; insieme l’abbiamo studiata e abbiamo praticato gli esercizi. Quando la Dafa è stata perseguitata, siamo andati a Pechino per fare appello, abbiamo lasciato andare l’attaccamento alla vita e alla morte per difenderla. Poi per salvare gli esseri senzienti, giorno e notte abbiamo chiarito la verità in tutti i villaggi e le città. Per consegnare alla giustizia l’ex leader del PCC Jiang Zemin, le nostre cause legali sono una testimonianza delle nostre azioni eroiche e rette. Per opporci alle persecuzioni, abbiamo inviato insieme pensieri retti e per frenare l’arroganza delle persone che lavorano nella pubblica sicurezza, nella procura e nella magistratura e dargli l’opportunità di essere salvate, abbiamo usato la verità, le leggi e la compassione. In questi 25 anni di rettifica della Fa, abbiamo sopportato molte difficoltà. È stato il Maestro a guidarci. Dovremmo fare sempre più tesoro di questa opportunità.

Grazie, Maestro, per la Tua grazia salvifica!

Gli articoli in cui i coltivatori condividono le loro comprensioni riflettono le loro percezioni in quel momento, in base al proprio stato di coltivazione e vengono offerti nello spirito di consentire l'elevazione reciproca.