(Minghui.org) Il 9 agosto scorso la signora Fang Limei, di 63 anni, ha completato una pena detentiva di otto mesi perché pratica il Falun Gong.
Fang, che vive nella città di Puning, nella provincia del Guangdong, ha cresciuto da sola sua nipote. Si è occupata di pulizie domestiche e ha svolto altri lavori occasionali per poter pagare gli studi universitari della ragazza, attribuendo al Falun Gong la forza di superare le difficoltà della vita.
Il 10 dicembre dell'anno scorso un gruppo di agenti dell'Ufficio di sicurezza interna della città di Puning e della Stazione di polizia di Chengxi, insieme al personale del Comitato di strada di Xiyuan, ha fatto irruzione nell'abitazione in affitto di Fang e l'ha arrestata. Sospettavano che avesse affisso adesivi con messaggi del Falun Gong e l'hanno portata al Centro di detenzione della città di Puning.
Il 30 giugno scorso il Tribunale distrettuale di Jiedong, nella città di Jieyang, che controlla quella di Puning, ha condannato Fang a otto mesi di reclusione e a una multa di 5.000 yuan (circa 600 euro). Ha finito di scontare la pena il 9 agosto scorso.
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