(Minghui.org) Le persone traggono beneficio dalla pratica del Falun Gong.

Sbrigati a dire ‘La Falun Dafa è buona’

[Inviato dalla Cina] Sono una dipendente in un’azienda di lavorazione di prodotti ortofrutticoli, ho una collega che si chiama Ping, e ha 73 anni. Quando è arrivata nella nostra fabbrica, era profondamente ingannata dalla propaganda del Partito Comunista Cinese (PCC) riguardo alla Falun Dafa.

Quando ho chiarito la verità al mio capo, Ping era proprio accanto a me e ha potuto sentire tutto ciò che ho detto, dopo questo episodio evitava di guardarmi negli occhi: mi rivolgeva sguardi diffidenti. Ho deciso che le avrei mostrato la bontà della Dafa con il mio comportamento.

Il nostro lavoro consiste principalmente nel raschiare manualmente la buccia dalle verdure, la macchina che le lava si trova nel cortile, pertanto, prima dobbiamo lavarle, poi trascinarle in fabbrica e raschiarne la buccia. Siamo pagate a cottimo: più ne raschiamo, più guadagniamo.

Dato che Ping è più anziana, ogni volta che uscivo per prendere le mie verdure, prendevo anche le sue. Ogni volta che lo facevo, lei si commuoveva e diceva: “Sei davvero gentile e premurosa”. Le rispondevo: “Ping, non è solo merito mio che sono buona, è merito della Falun Dafa (chiamata anche Falun Gong), se non avessi imparato la Dafa, non l’avrei fatto! A chi non piacerebbe guadagnare più soldi? Se non avessi praticato la Dafa, non l’avrei mai fatto, ci vuole energia e tempo.”

Il mio comportamento ha gradualmente conquistato l’approvazione di Ping, così ho iniziato a chiarirle la verità e a mostrarle le informazioni sulla Dafa. Ogni settimana le portavo la rivista Minghui Weekly. Ha letto dei molti miracoli che avvenivano alle persone che credevano che la Dafa è buona, e li ricordava.

Un giorno pioveva a dirotto e Ping è scivolata ed è caduta di schiena su una strada fangosa. Cadendo ha subito un forte colpo dietro la testa. Ha subito detto: “La Falun Dafa è buona!” Il dolore alla testa è cessato immediatamente: in un secondo momento me l’ha raccontato, sosteneva che, data la sua età, se non avesse detto “La Falun Dafa è buona”, non poteva immaginare quanto grave sarebbe stata la conseguenza della caduta. Mentre parlava ho guardato la sua testa e ho visto il bernoccolo che si stava magicamente riducendo.

Una volta, quando era il nostro turno di lavare le verdure, la macchina ha smesso improvvisamente di funzionare e Ping mi ha subito detto: “Sbrigati a dirlo”. Non avevo capito nemmeno cosa intendesse e le ho chiesto: “Dire cosa?”. “Dì ‘La Falun Dafa è buona!’”ha esclamato. Non appena l’ha detto, la macchina ha ricominciato a funzionare. Mi sono vergognata tantissimo: come mai in un momento critico non sono stata più saggia di una persona comune che aveva appena appreso la verità?

In seguito, ho detto a Ping: “Gli altri dipendenti dovrebbero ringraziarti, perché hai detto “Falun Dafa è buona” e la macchina ha ripreso a funzionare. Se non fosse stato così, la produzione sarebbe stata interrotta per tutto il giorno, la fabbrica avrebbe subito una perdita e i dipendenti non avrebbero guadagnato nulla”. Ping ha risposto: “Non ringraziare me. Ringrazia il Maestro Li!”.

Ringrazio sinceramente il nostro grande e benevolo Maestro Li per la sua grazia salvifica!

“Anch’io voglio praticare il Falun Gong”

[Inviato dalla Cina] Ho iniziato a praticare la Falun Dafa prima del 1999. Il mio cambiamento psicofisico è stato notevole ed è avvenuto subito dopo che ho cominciato la pratica. Il mio comportamento coerente con gli insegnamenti e il miglioramento della salute hanno permesso a mio marito di essere testimone delle meraviglie della Falun Dafa, quindi lui approva e mi sostiene in tutto ciò che faccio. Mio marito chiarisce spesso la verità sulla Dafa ai suoi colleghi e a tutte le persone che conosce.

Un giorno Yu Lian, la collega di mio marito, (pseudonimo), gli ha detto: “Voglio praticare il Falun Gong”. Yu Lian seguiva una disciplina di coltivazione diversa. Quel giorno gli ha detto: “Mia sorella minore guida più di 30 persone in un’altra pratica di coltivazione. Organizzano spesso eventi e cene. Ma ora è costretta a letto e non riesce ad alzarsi. Non sto più seguendo quella disciplina. Anch’io voglio studiare il Falun Gong”. Quando è tornato a casa mio marito me l’ha raccontato. Gli ho chiesto di portarle un cassa audio multimediale con la registrazione delle lezioni e l’insegnamento degli esercizi del Maestro, oltre a una copia dello Zhuan Falun, il libro principale del Falun Gong.

Dopo aver studiato la Dafa per un po’, Yu Lian è stata bene e ha pensato di portare lo Zhuan Falun alla sorella minore Bao Lian, che appena l’ha visto, in preda al panico ha detto: “Non lo leggerò!”. Yu Lian le ha lasciato il libro sul letto ed è tornata a casa. Qualche giorno dopo, Bao Lian è stata male e si è ricordata del libro. Pur avendolo vicino, non riusciva a girarsi per prenderlo, alla fine è riuscita a metterci la mano sopra e ad aprirlo. Quando l’ha aperto ha visto che ogni carattere brillava di luce dorata, è rimasta sbalordita: “Questo libro è davvero prezioso!” ha pensato Bao Lian. E così, ha iniziato a leggerlo ogni giorno e alla fine è riuscita a girarsi, a sedersi, poi ad alzarsi e a fare gli esercizi. Ogni volta che pensava al Maestro le venivano le lacrime agli occhi.

Bao Lian è una persona istruita e ha imparato rapidamente a usare Internet per scaricare, stampare e realizzare materiale informativo sulla Dafa. Le persone che praticavano quell’altra disciplina con lei, una trentina in tutto, vedendo i miracoli che le erano accaduti, anche loro hanno imparato il Falun Gong. Attualmente sono tutti impegnati in un progetto per convalidare la Dafa e salvare gli esseri senzienti.

Spero che le persone smettano di credere alle menzogne inventate dal PCC, abbandonino le nozioni umane, i pensieri atei e imparino veramente a conoscere il Falun Gong. Non perdete questa opportunità. La Dafa può salvarvi!

Gli articoli in cui i coltivatori condividono le loro comprensioni riflettono le loro percezioni in quel momento, in base al proprio stato di coltivazione, e vengono offerti nello spirito di consentire l’elevazione reciproca.