(Minghui.org) Lo scorso 24 agosto, a La Possession, una città nella parte occidentale del dipartimento francese d'oltremare dell'Isola della Riunione si è tenuto l’annuale Forum delle Associazioni dove vi hanno partecipato circa 120 associazioni, attirando un gran numero di visitatori, e anche i praticanti della Falun Dafa hanno preso parte all'evento.

I praticanti hanno dimostrato gli esercizi della Falun Dafa, e introdotto i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

Il sindaco di La Possession, Vanessa Miranville (al centro con una maglietta rossa), in una foto di gruppo con i praticanti

Il sindaco di La Possession, Vanessa Miranville, si è recata allo stand dei praticanti per mostrare il suo sostegno, e ha firmato la petizione dei Medici Contro il Prelievo Forzato di Organi (DAFOH), che esorta i leader del G7+7 a contribuire a fermare il prelievo forzato di organi da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).

I praticanti hanno dimostrato gli esercizi

Le persone hanno firmato la petizione che chiedeva di porre fine al prelievo forzato di organi da parte del PCC

I praticanti hanno anche dimostrato gli esercizi sul palco diverse volte, introdotto la pratica, e parlato dei benefici degli esercizi, e del rispetto dei principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Molte persone sono state felici di apprendere che la Falun Dafa è insegnata gratuitamente, ed erano interessate a provare gli esercizi.

La gente ha appreso della persecuzione dei praticanti da parte del PCC in Cina, iniziata il 20 luglio 1999, con arresti, detenzione, lavaggio del cervello e incarcerazione, ad alcuni vengono persino prelevati gli organi senza il loro consenso.

Il presidente e due membri di un'associazione musulmana della vicina città di Le Port sono rimasti sconvolti nell'apprendere della persecuzione in Cina, avevano sentito parlare solo dei crimini del PCC contro gli uiguri, mai della persecuzione dei praticanti della Falun Dafa, e hanno chiesto perché i principali media non ne parlino.

Il presidente dell'associazione musulmana ha scambiato i propri dati di contatto con il presidente della China Awakening Association, con la speranza di organizzare in futuro attività per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione da parte del PCC.