(Minghui.org) Un anno fa sei praticanti, residenti a Changchun nella provincia dello Jilin, sono stati arrestati per la loro fede condivisa nel Falun Gong e due di loro sono stati condannati alla prigione.
La signora Zheng Lijie è stata condannata a tre anni e la signora Zhang Cuiqin a un anno. Il 4 agosto dell'anno scorso entrambe le donne, insieme ad altri quattro praticanti, tra cui la signora Han Yujie di 72 anni, sono state arrestate in un parco, dal capo Liu Mingze della Stazione di polizia di Fenjin e da due suoi agenti.
I sei sono stati portati all'Ospedale affiliato all'Università di medicina cinese di Changchun per un esame fisico che includeva analisi del sangue, della saliva e delle urine. I praticanti sono stati tutti giudicati non idonei alla detenzione, ma Liu ha comunque fatto in modo che fossero trattenuti per due ore nella Prigione di Weizigou; successivamente l'ufficiale ha rilasciato i praticanti su cauzione, facendo in modo che fossero molestati frequentemente al telefono.
Il 6 novembre dell'anno scorso Liu ha ingannato cinque dei sei praticanti, e li ha convinti a presentarsi alla stazione di polizia per firmare i loro fascicoli. Più tardi i cinque praticanti sono stati condotti presso la Procura distrettuale di Kuancheng, per scattare loro delle foto.
Poco dopo le 7:00 del 27 novembre dell'anno scorso l'ufficiale Liu ha guidato i suoi agenti ad arrestare i sei praticanti. Tre di loro erano stati costretti a vivere da sfollati e un altro non era presente. La polizia ha arrestato la signora Zhang e la signora Zheng, danneggiando la porta di quest'ultima, quando è stata aperta con un oggetto metallico.
Dopo non essere risultata idonea alla detenzione tramite un esame fisico, la signora Zheng è stata rilasciata su cauzione. La donna è risultata affetta da ipertensione, ma la polizia l'ha comunque fatta rinchiudere nel Centro di detenzione della città di Changchun.
Il 6 marzo scorso gli agenti Chang Liang e Ma Dongsheng della Stazione di polizia di Fenjin e due persone del Tribunale distrettuale di Kuancheng, l'hanno ingannata per presentarsi in tribunale. Le hanno promesso di restituirle la cauzione di 1.000 yuan (circa 120 euro) che aveva versato, ma lei avrebbe dovuto firmare un documento di tre pagine. La donna si è rifiutata di obbedire, ma suo marito, che l'aveva accompagnata, ha firmato per lei dopo essere stato ingannato dalla polizia. La cauzione non è stata restituita.
I figli dei coniugi hanno letto la copia carbone del documento firmato e si sono resi conto che si trattava, in realtà, di un atto di accusa congiunto nei confronti della signora Zheng e della signora Zhang, con Wang Ziyi indicato come giudice presidente.
In seguito, la signora Zheng è stata condannata a tre anni, ma le è stato concesso di rinviare la pena a causa delle sue precarie condizioni di salute. La signora Zhang è stata condannata a un anno.
Lo scorso 10 luglio la signora Han, che era stata costretta a vivere lontano da casa, è stata nuovamente arrestata dagli agenti della Stazione di polizia di Fenjin. Al momento dell'arresto lavorava come collaboratrice domestica in una casa nella contea di Nongan, che fa parte dell'amministrazione di Changchun.
Copyright © 2025 Minghui.org. Tutti i diritti riservati.