(Minghui.org) Sono una giovane discepola della Falun Dafa, ho ottenuto la Fa nel 2018. Dopo aver compreso che contemporaneamente stavo coltivando me stessa e assistendo il Maestro nella rettifica della Fa, ho deciso di rinunciare a tutto per coltivare, salvare gli esseri senzienti e seguire con determinazione il percorso tracciato dal Maestro.

Due settimane dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, mio suocero si è ammalato gravemente ed è stato ricoverato in ospedale, indebitandosi molto a causa delle spese sanitarie. Il fratello maggiore di mio marito, con riluttanza, ha contribuito alle spese per le cure del padre con 10.000 yuan (circa 1200 €), temeva che sua moglie non avrebbe approvato e infatti dopo esserne venuta a conoscenza l’ha rimproverato minacciandolo addirittura di divorziare.

Quando mio suocero ne è venuto a conoscenza, ha pianto tutta la notte ed è morto il giorno dopo. Io e mio marito abbiamo costruito la nostra famiglia da zero e la nostra situazione finanziaria era davvero difficile, non eravamo in grado di pagare i debiti di mio suocero. Dalla Fa ho imparato che i praticanti dovrebbero rinunciare ai propri interessi personali e mettere sempre gli altri al primo posto, quindi, io e mio marito abbiamo valutato la possibilità di vendere il nostro appartamento per saldare i debiti. Poi per aiutare mia suocera, io e mio figlio ci siamo trasferiti nel suo piccolo appartamento in affitto dove facevamo fatica ad arrivare a fine mese. Poco tempo dopo, anche mia suocera ha iniziato a praticare la Falun Dafa.

Poiché abitualmente era mio marito che gestiva l’economia familiare, non avevo idea di quanto avessimo incassato dalla vendita dell’appartamento, né di quanto lui guadagnasse. La vita era estremamente difficile e la comunicazione tra noi era carente, il che alla fine ci ha portato alla rottura del nostro matrimonio e al divorzio. Tuttavia, comprendevo profondamente lo scopo della mia vita, anche prima di ottenere la Fa, intuivo che avrei trovato la vera Fa. Nonostante le innumerevoli difficoltà sopportate, l’alternanza di periodi buoni e meno buoni durante la ricerca di un Maestro, una volta ottenuta finalmente la Fa, tutto il mio duro lavoro è stato ricompensato. Con il Maestro e la Fa, anche le difficoltà e la fatica sembravano dolci ricompense; immersa nella Dafa, corpo e mente mi vengono costantemente purificati e anche se il percorso a volte può sembrare scoraggiante, le difficoltà stanno forgiando un corpo di loto dorato indistruttibile.

Ho compreso la mia missione e ho iniziato a chiarire la verità alle persone dal momento in cui ho ottenuto la Fa, il mio obiettivo è quello di far sapere a tutti gli esseri senzienti intorno a me che la Falun Dafa è la retta Fa e che ogni volta che si trovano di fronte a difficoltà e ostacoli, dovrebbero recitare: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione, Tolleranza sono buone”. Col tempo, molte persone intorno a me hanno detto: “Crediamo a ciò che dici”. Una mia amica, che soffriva di incubi molto intensi, mi ha raccontato che durante uno di questi incubi aveva provato tutti i metodi che i Budda e gli immortali le avevano insegnato, ma nulla era riuscito a fermare quei brutti sogni; poi si è ricordata che le avevo detto: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione, Tolleranza sono buone”. Prima ancora che finisse di recitare queste frasi, l’incubo è cessato. La mia amica ha detto: “Ora ci credo. La Falun Dafa è davvero miracolosa!”. Tutta la sua famiglia ha lasciato con gioia le organizzazioni del Partito Comunista Cinese (PCC) a cui avevano aderito.

I miei suoceri hanno un orto e da quando mia suocera ha ottenuto la Fa lavoriamo molto bene insieme, coltiviamo ortaggi senza usare fertilizzanti chimici, pesticidi o erbicidi e crescono eccezionalmente bene. Mentre vendiamo i nostri ortaggi parliamo anche della Falun Dafa e in questo modo abbiamo anche l’opportunità di salvare molti esseri senzienti predestinati. Io e mia suocera lavoriamo in perfetta sintonia, chiariamo la verità e aiutiamo le persone a ritirarsi dal PCC. I risultati sono stati notevoli, anche dopo che io e mio marito abbiamo divorziato, abbiamo continuato a vendere verdure e chiarire la verità.

Lavoriamo duramente non per guadagnare soldi, ma per salvare le persone; spesso regaliamo le nostre verdure e la maggior parte delle persone con cui parliamo lascia il PCC. Da due anni ormai regaliamo verdure ai nostri inquilini. Durante la pandemia, un pensionato laureato alla Scuola del Partito nel quartiere, stava finendo la sua scorta di verdure così gli ho dato dei fagioli congelati dell’autunno, gli ho raccontato i fatti sulla Falun Dafa e l’ho aiutato a dimettersi dal PCC. Nel momento in cui ho lasciato la sua casa, mi sono commossa e sono scoppiata in lacrime; la salvezza degli esseri senzienti vale tutto lo sforzo che richiede!

In seguito, ho trovato lavoro come addetta alle pulizie in un’azienda statale, le condizioni e la retribuzione erano buone. Mi sono resa conto che comunque non ero lì per cercare il lusso nella vita e che non dovevo abbandonarmi alle comodità dimenticando la mia responsabilità e missione. Un giorno il cuoco della mensa del nostro posto di lavoro ha avuto un incidente e si è fratturato una gamba; la coppia non poteva permettersi di pagare la sua degenza in ospedale così ho prestato loro 6.000 yuan, che erano tutti i miei risparmi. Sua moglie doveva prendersi cura di lui in ospedale e così mi sono offerta di sostituirlo nel suo lavoro di cuoco nella mensa. Ha continuato a essere pagato e ha mantenuto il suo posto di lavoro finché due mesi dopo, sono finalmente tornati al lavoro colmi di gratitudine. Ho colto l’occasione per parlare loro della Falun Dafa e aiutarli a dimettersi dal PCC.

I dirigenti del mio posto di lavoro hanno visto tutto ciò che ho detto e fatto e sono rimasti profondamente colpiti dalla Falun Dafa. Un giorno, il segretario della Commissione Affari Politici e Legali (PLAC) del distretto, insieme ad almeno una dozzina di impiegati dell’Ufficio 610, funzionari della comunità e agenti di polizia, sono venuti a trovarmi sul mio posto di lavoro. Il mio capo ha immediatamente preso le mie difese; in quel momento non ero lì, ma li ho incontrati quando sono tornata e l’agente dell’Ufficio 610, che mi cercava sempre, mi ha detto: “Il nostro nuovo segretario della PLAC vuole parlarti”. Ho risposto felice: “Ottimo!”. Pensai tra me e me: “Di solito non ho la possibilità di parlargli, è il momento perfetto”. Una dozzina di persone si sono stipate nella mia minuscola stanza, ma non volevo che se ne andassero, erano persone predestinate disposte lì dal Maestro.

Il segretario del PLAC ha esordito: «Sei così giovane, perché sei così determinata a praticare il Falun Gong?». Ho risposto: «Al giorno d’oggi la moralità si è deteriorata e credo che non ci sia nulla di sbagliato nell’essere una brava persona che aderisce ai pricipi di Verità, Compassione e Tolleranza!». Si è alzato e ha detto allegramente: “Verità, Compassione e Tolleranza non sono sbagliati! Verità, Compassione, Tolleranza non sono mai sbagliati! Il giusto percorso del Cielo e della Terra è in continua evoluzione”.

Ho detto con piacere: “Hai fatto la scelta giusta, con quello che hai appena detto ti sei posizionato bene. Dal nostro punto di vista come praticanti, dovremmo sempre essere compassionevoli nei tuoi confronti! Tutti hanno bisogno di lavorare per sostenere la propria famiglia: nella pubblica sicurezza, nella Procura e negli organi giudiziari, anche quello è un lavoro. Tuttavia, devi credere nel principio celeste secondo il quale il bene viene ricompensato e il male viene punito. Minare la Falun Dafa e perseguitare i praticanti è il male più grande e porta a conseguenze terribili, spero che ricorderai le mie parole”.

L’agente dell’Ufficio 610 è intervenuto dicendo: “La Fa è buona, puoi praticarla a casa ma non insegnarla ai tuoi figli”. Ho risposto: “Devo insegnare ai miei figli ad essere brave persone, giusto?”. Lui ha detto con tono rigido: “Certo, certo”. Quindi, ho proseguito: “Il mio Maestro insegna alle persone ad essere buone, non pensi che dovrei insegnarlo ai miei figli?”; non ha risposto.

Il segretario del PLAC ha detto: “Il mio ufficio si trova al dodicesimo piano dell’edificio della Pubblica Sicurezza, se avete qualche problema potete venire da me, purché possa aiutarvi. Nella mia famiglia ho delle sorelle come voi e capisco quello che dite». Ero davvero felice che questa persona avesse compreso la verità.

Non importa chi venisse a trovarmi, che fosse il personale dell’Ufficio 610, della comunità o della stazione di polizia, chiarivo a tutti loro la verità. Non mi sono mai opposta, li ho sempre trattati tutti come gli altri. Aprire il cuore per accettarli e salvarli significa negare la persecuzione.

Non conservo l’impiego solo perché è ben pagato, dopo aver armonizzato con successo un ambiente e chiarito la verità, cambio lavoro. A quel punto, il Maestro predisponeva sempre che mi trovassi nei gruppi con cui ho un legame predestinato. Riguardo ai lavori che svolgo, che siano buoni o meno, non sono una dai gusti difficili: ho fatto le pulizie, riordinato i bagni e ho persino fatto lavori che la gente solitamente considera inadatti alla mia età, faccio tutto ciò che mi viene assegnato e uso la mia dedizione altruistica per armonizzare l’ambiente, chiarire la verità e salvare le persone.

Poiché il mio occhio celeste è aperto, ho visto che ogni essere senziente con cui ho un legame predestinato ha un legame storico profondo. Che siano buoni o cattivi meritano di essere salvati e finché raccontiamo alla gente la verità sulla Falun Dafa tutti i legami predestinati saranno risolti. Ho compreso che il processo di chiarire la verità consiste nel risolvere i legami predestinati che abbiamo creato con gli esseri senzienti, strato dopo strato, nel corso delle nostre vite precedenti.

Coltivo me stessa mentre salvo gli esseri senzienti e chiarisco i fatti sulla Dafa in varie situazioni, studio diligentemente la Fa, purifico me stessa e mantengo forti pensieri retti in ogni momento. Da quando ho ottenuto la Fa, il mio occhio celeste si è aperto e mi permette di vedere gli spiriti maligni in altre dimensioni; invio costantemente pensieri retti per eliminare quelli che si riversano nel mio spazio.

Negli ultimi anni la persecuzione è stata severa, alcuni praticanti sono morti a causa di malattie, altri sono stati arrestati e torturati: siamo stati separati ed è difficile formare un unico corpo. Dietro tutto questo ci sono spiriti di basso livello ed esseri corrotti provenienti da altre dimensioni, divinità caotiche delle vecchie forze, Budda e Tao terrestri, coloro che nel passato erano monaci ma non si sono rettificati né sono rimasti sulla retta via adesso stanno disturbando la Fa e hanno assunto forme umane per interferire.

Dietro gli esseri senzienti sono all’opera anche spiriti comunisti malvagi e altri fattori maligni, con i serpenti che sono i più comuni. Per ripulire gli elementi malvagi, ho inviato pensieri retti per lunghi periodi, a volte fino a cinque o sei ore al giorno. Durante il processo, ho affrontato molte prove di xinxing, sotto l’influenza del male sorgevano costantemente ogni sorta di problemi: pettegolezzi, insulti e ingiustizie, sono rimasta calma, stabile di fronte alle false apparenze e ho capito che la soluzione basilare è eliminare i fattori sottostanti attraverso la razionalità e i pensieri retti.

Con il Maestro, la Fa, la sua protezione compassionevole e l’illuminazione nei momenti di crisi, io, una praticante relativamente nuova, ho la fortuna di aver intrapreso il sentiero del ritorno e di poter camminare con passo sicuro verso l’illuminazione.

Grazie, Maestro, grazie amici praticanti, per il vostro aiuto. Vi prego gentilmente di segnalarmi qualsiasi cosa che non sia basata sulla Fa.

Gli articoli in cui i coltivatori condividono le loro comprensioni riflettono le loro percezioni in quel momento, in base al proprio stato di coltivazione, e vengono offerti nello spirito di consentire l’elevazione reciproca.