(Clearwisdom.net) Mi posso basare molto sul punto descritto in “Non Usate una Mentalità Umana Quando Considerate Quei Praticanti Che Hanno Sofferto La Persecuzione” scritto da un praticante del Falun Gong fuori dalla Cina, dove si dice che “alcuni praticanti (specialmente praticanti di oltremare) oltre al simpatizzare e dare sostegno a coloro che vengono perseguitati, li hanno ammirati e venerati come eroi. Questi praticanti, mentre ascoltano le esperienze di quei praticanti perseguitati, spesso le considerano esperienze di eroismo”. [1] Più ci penso, più noto che questo fenomeno non è limitato a quei praticanti che stanno fuori dalla Cina. Non stanno forse vivendo lo stesso problema i praticanti in Cina?

Negli ultimi anni, i praticanti del Falun Gong in Cina hanno spesso tenuto, in varie forme, delle attività di condivisione delle esperienze di coltivazione,. Alcuni di questi incontri avvenivano fra praticanti locali. In altri venivano invitati a condividere le loro esperienze di coltivazione, praticanti di altre zone. L’inverno scorso il coordinatore della nostra area ha invitato un praticante di un’altra zona a venire a condividere le sue esperienze. Lui si era liberato presto da una tana del male grazie ai suoi pensieri retti, e gli è stato chiesto di raccontarci come aveva fatto a superare gli ostacoli grazie all’uso dei pensieri retti. Abbiamo appreso che lui aveva praticato in prigione uno sciopero della fame di protesta per molti mesi e che si era trovato in molte occasioni sul punto di perdere la vita. Alla fine è stato liberato in anticipo sotto la protezione compassionevole del Maestro. La sua storia si è diffusa presto fra i praticanti della nostra zona, e tutti hanno cominciato, senza rendersene conto, ad ammirarlo e a esaltarlo come un super eroe. Poco dopo, è stato liberato un praticante locale che aveva subito una prigionia illegale per lungo tempo e la notizia ha fatto molto clamore nella nostra area. Aveva sofferto molti tipi di torture inumane nell’infame Campo di Lavori Forzati di Changlinzi ad Harbin, Provincia di Heilongjiang. Durante le torture aveva perso i denti e aveva subito delle fratture alle costole. Tuttavia, innumerevoli prove e tribolazioni non sono state sufficienti a scalfire la sua fede nel Maestro e nella Fa, ed alla fine lui ha prevalso grazie ai suoi pensieri retti e alle sue azioni rette. Dopo aver ascoltato la sua toccante storia, i praticanti della nostra zona hanno cominciato ad ammiralo e a poco a poco ne hanno fatto nella loro mente un modello da seguire, ricoprendolo di lodi ad ogni momento.

Senza dubbio, i fenomeni descritti sopra sono la manifestazione della nostra mentalità umana. Se noi non riconosciamo prontamente i nostri pensieri umani basandoci sui principi della Fa, rettificandoli, essi ci condurranno giù per un sentiero molto pericoloso.

Quando si arriva a considerare questi nostri colleghi praticanti che sono riusciti a liberarsi dalle tane del male grazie ai loro pensieri retti, noi dovremmo vedere la maestà e la natura solenne della Dafa basandoci su ciò che loro hanno sopportato. Dovremmo concludere che, come discepoli della Dafa, dobbiamo avere una fede retta e granitica nel Maestro e nella Fa, dei pensieri retti indistruttibili per annientare il male, delle azioni rette senza compromessi per negare completamente la persecuzione ed il retto spirito per fare tremare di paura tutto il male. Quando quei praticanti hanno preso la giusta decisione o hanno intrapreso la giusta azione, era perché stavano seguendo i requisiti della Dafa e le loro azioni erano in accordo con la Dafa. Se noi guardiamo ai risultati supernormali delle azioni di qualcuno che sono in accordo con la Fa, come più importanti della Dafa stessa, allora saremo portati a sviluppare un attaccamento, idolatrando quei praticanti e coltivando seguendo la gente, deviando così dall’insegnamento del Maestro di “prendere la Fa come Insegnante”.

È vero che ognuno di noi può essere capace di trovare una disparità fra il nostro livello di coltivazione e quello di colleghi praticanti che sono riusciti ad innalzarsi usando pensieri retti, per poi spingere noi stessi a diventare più diligenti nello stadio finale della rettifica della Fa da parte del Maestro. D’altra parte, dobbiamo riconoscere, che quei praticanti hanno sofferto una tremenda quantità di tribolazioni a causa delle loro mancanze che le vecchie forze hanno sfruttato, o che hanno fallito nell’eliminare i loro attaccamenti fondamentali, o che hanno mancato di sbarazzarsi del loro pensiero umano radicato, o perché hanno provocato delle gravi perdite alla Dafa, ecc. Conseguentemente i Fashen del Maestro e le divinità a guardia della Fa non sono state in grado di intervenire anche se erano molte ansiose di farlo. Quando sono stati alla fine liberati grazie alla protezione compassionevole del Maestro ed alla sua assistenza, era perché i loro pensieri retti adeguati ai discepoli della Dafa si erano manifestati ed erano diventati prominenti durante quelle tribolazioni. Più importante ancora, noi dobbiamo comprendere che loro sono tuttora dei coltivatori sul loro percorso verso la divinità.

Perciò non dobbiamo ciecamente ammirare o idolatrare quei praticanti che sono stati liberati grazie ai loro pensieri retti. Così facendo in realtà li danneggeremmo, perché facilmente li renderemmo attaccati a se stessi o li porteremmo a credere di non aver più nulla da coltivare, ora che sono stati in grado di liberarsi del pensiero della vita e della morte. Potrebbero trascurare l’importanza di no perdere tempo e di afferrare le opportunità rimaste per offrire la salvezza a tutti gli esseri o l’importanza di riparare alle perdite causate dalla loro lunga prigionia. Dalla prospettiva della rettifica della Fa diventerebbe un disturbo principale quando uno, due e poi più praticanti di una zona si mettessero a idolatrare quei praticanti liberati. Quando su quei praticanti liberati dopo aver sofferto un gran numero di tribolazioni si focalizza la convalida della Fa nelle loro rispettive zone, le vecchie forze e gli elementi del vecchio cosmo ne prenderanno sicuramente nota. Non diventerebbe allora per loro una scusa per iniziare un nuovo giro di persecuzioni contro i praticanti? Se questo dovesse accadere, i danni per la rettifica della Fa in quell’area sarebbero incalcolabili, e si ostacolerebbe il miglioramento e l’elevazione dei praticanti di quell’area nel loro insieme.

In breve, nessun praticante dovrebbe usare una mentalità umana verso quei colleghi che si sono liberati dalle tane del male usando pensieri retti. Al di là dell’imparare dai loro pensieri retti e dalle loro azioni rette, dovremmo occuparci di loro e proteggerli dalla prospettiva del salvaguardare la Fa. Dovremmo ricordare a loro di studiare la Fa più diligentemente e di stare al passo velocemente con i rapidi progressi della rettifica della Fa. Nel frattempo, a quei praticanti dovrebbe essere chiaro il fatto che essi sono ancora nel processo di coltivazione e che devono continuare nel loro viaggio verso la divinità. Di conseguenza devono fare dello studio della Fa una priorità e devono fare le tre cose diligentemente così da ripagare le loro mancanze del passato e devono raccogliere tutti gli esseri senzienti che possono essere salvati, Il Maestro ha detto:
“Questo istante è prezioso al di là di ogni paragone. Non c’è niente di più magnifico del completare bene l’ultimo tratto di questo viaggio”. (Insegnare la Fa a Chicago)

Fintanto che il viaggio di coltivazione durante la rettifica della Fa non è giunto al termine, ognuno di noi deve rimanere in ogni momento vigile.

Riferimento:
[1] Clearwisdom.net: "Non Usate una Mentalità Umana Quando Considerate Quei Praticanti Che Hanno Sofferto la Persecuzione"

http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2005/8/7/63685.html

Commento del Maestro

Liberarsi dalla Mentalità Umana

Questo articolo è ben scritto e la comprensione che esprime è ancora migliore. Alcuni studenti non hanno veramente preso in considerazione lo studio della Fa come un qualcosa di importante, e spesso guardano alle situazioni che sorgono fra studenti della Fa con una mentalità umana; e ciò non si limita all’ammirare ciecamente certa gente. L’esibizione di questa mentalità umana in effetti parla veramente della differenza fra un coltivatore e una persona comune. Questo fatto solleva molti problemi per ciò che riguarda la coltivazione personale e interferisce con gli sforzi per convalidare la Fa e con la coordinazione e cooperazione che avviene fra gli studenti e che è basata sulla Fa. La manifestazione più evidente di ciò, sta nella grave persecuzione che molti studenti si trovano a fronteggiare come risultato della loro forte mentalità umana e mancanza di pensieri retti. La soluzione sta nel rendere senza eccezioni lo studio della Fa prioritario e nello studiare la Fa diligentemente. La Grande Legge è capace di rettificare il colossale firmamento e permette alla gente di coltivare fino al Compimento - non dovreste fare tesoro di un’opportunità così rara e preziosa? E questa è un opportunità che svanirà in un attimo!

Li Hongzhi
1 Settembre 2005