(Minghui.org) Il 29 novembre, a Sfantul Gheorghe Square nel centro di Bucarest, è stata organizzata un’esposizione ad opera dei praticanti del Falun Gong, i quali hanno mostrato gli esercizi della pratica e parlato con la gente della persecuzione in Cina.

I passanti hanno firmato una petizione che verrà inviata all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani per fermare l’efferato prelievo di organi che ha come vittime preferite i praticanti del Falun Gong in Cina.

Residenti di Bucarest firmano una petizione per porre fine all' atrocità del prelievo di organi in Cina

Un uomo di circa 50 anni ha detto che la Romania è stata controllata per molto tempo dal Partito Comunista e lui conosce bene il clima di terrorismo protratto dallo Stato. Ha firmato la petizione senza esitazione.

Una giovane donna ha sottolineato che avrebbe detto ai suoi amici ciò che aveva imparato, chiedendo loro di sostenere gli sforzi per fermare l'illecito prelievo di organi. Era particolarmente interessata alle azioni intraprese dalla DAFOH (Medici Contro il Prelievo Forzato degli Organi).

Un signore dopo aver chiesto maggiori informazioni sulla persecuzione, ha detto che avrebbe voluto fare qualcosa per aiutare a fermare la persecuzione.

Una signora di mezza età e sua figlia, dopo essere venute a conoscenza della persecuzione, hanno immediatamente firmato.

Ci sono stati anche dei gruppi di giovani che hanno firmato la petizione e alcuni di loro hanno espresso la speranza che l'ex dittatore cinese Jiang Zemin, responsabile della persecuzione, venga chiamato a rispondere davanti alla legge per le sue responsabilità.

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