(Minghui.org) A partire dal 4 luglio 2015 sono state depositate oltre 34.000 denunce penali contro l'ex dittatore Jiang Zemin presso le più alte corti cinesi, la Corte suprema del Popolo e la Procura suprema del Popolo, situate a Pechino.

Il dittatore Jiang, l'ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), ha lanciato la persecuzione del Falun Gong che è costata la vita di migliaia di innocenti e ha distrutto milioni di famiglie.

I praticanti del Falun Gong e i loro familiari, dentro e fuori la Cina, stanno cercando giustizia e chiedono un risarcimento per il danno subito dalla persecuzione. Essi hanno identificato Jiang come il colpevole principale di questi 16 anni di persecuzione in Cina.

Alcuni dei servitori di Jiang hanno già subito una retribuzione karmica, che è l'equivalente al concetto asiatico tradizionale di “chi la fa l'aspetti”. Funzionari di alto rango, come l'ex capo della sicurezza interna Zhou Yongkang, l'ex generale Xu Caihou, l'ex membro del comitato permanente del Politburo Bo Xilai, e l'ex direttore dell'Ufficio 610 Li Dongsheng, sono caduti uno dopo l'altro.

Anche se l'accusa ufficiale è quella di corruzione, molti cinesi sospettano che essi stiano in realtà pagando per i crimini commessi nella persecuzione del Falun Gong. Tutti questi pupilli di Jiang erano saliti al potere perché avevano seguito minuziosamente la sua politica di persecuzione. Per questo essi hanno accresciuto il loro potere e sono stati corrotti.

L'attuale campagna "anti-corruzione" cinese continua a crescere, di conseguenza la fine di Jiang si avvicina.

Jiang e il personaggio storico Qin Hui

Jiang ha un precedente nella storia. Esiste una figura storica cinese che assomiglia a Jiang e ai suoi complici. Il suo nome è Qin Hui. Egli incastrò e uccise il generale Yue Fei, vincitore di molte battaglie e che stava aiutando la Cina a riconquistare il territorio degli invasori del nord durante il periodo della dinastia Song del sud. Qin è diventato famoso nella storia cinese e al giorno d'oggi viene spesso citato come esempio di una persona cattiva.

Perché Qin si comportò così? Lo fece a scopo di lucro per sé e la famiglia. Alla fine non raggiunse il suo obiettivo ma, al contrario, finì in rovina lui e la sua famiglia. Rovinò a tal punto la sua reputazione che nessuno osò più dichiararsi un suo discendente.

Con le stesse ragioni Jiang impose la sua volontà personale sugli organismi nazionali. Richiese che essi portassero avanti la sua politica di persecuzione per "rovinare la reputazione dei praticanti del Falun Gong, tagliare le loro finanze e distruggerli fisicamente". Cancellò inoltre tutti gli abusi commessi dalle forze dell'ordine contro i praticanti. Ad esempio, se un praticante veniva percosso a morte, questo veniva rubricato come un suicidio.

Eppure alcune persone hanno seguito queste politiche brutali e queste gravi violazioni dei diritti umani per ottenere un avanzamento di carriera e guadagni economici. Essi potranno fare la stessa fine di Qin, che perse tutto e portò in miseria la sua discendenza.

Le cause contro Jiang Zemin sono un passo necessario per consegnarlo alla giustizia. Ma sono anche un monito per coloro che continuano a seguire la sua politica di persecuzione.

Fermate ora i vostri crimini e rimediate a tutti i reati che avete commesso contro il Falun Gong prima che questa opportunità si chiuda.

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