(Minghui.org) Gli antichi cinesi prendevano molto seriamente le loro promesse. Storie di gentiluomini che mantengono la loro parola a prescindere dalle circostanze sono state tramandate attraverso il folclore e la letteratura.

Qui di seguito una storia ripresa dal “The Dream Pool Essays”, scritto da Shen Kuo durante la dinastia Song.

Liu Tingshi, un ufficiale della corte reale nella Cina antica, era nato in una famiglia di contadini. Era fidanzato con la figlia del suo vicino di casa, ma il matrimonio fu rinviato per potersi preparare ad un esame importante per la sua carriera.

In seguito Liu tornò nella sua città natale come ufficiale della corte reale. Apprese che il vicino era morto e la figlia era divenuta cieca come conseguenza di una malattia. Inoltre, la sua famiglia era in pessime condizioni finanziarie.

Liu iniziò i preparativi per il matrimonio, ma la famiglia del vicino si rifiutò a causa della cecità della donna. Non si aspettavano che potesse sposare un funzionario di alto livello.

Liu insistette dicendo: "L'ho promesso a suo padre. Come posso rompere la mia promessa solo perché lui è morto e sua figlia ora è cieca?". Cosi sposò la donna.

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