(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa della Malesia, nel sesto e settimo giorno del calendario lunare, hanno festeggiato il Capodanno Cinese organizzando una sfilata tradizionale cinese con l’esibizione della Banda Marciante della Terra Divina.

Tradizionale sfilata per il Capodanno a Mahkota Cheras

Il 14 febbraio 2016, i praticanti della Falun Dafa in Malesia hanno visitato Mahkota Cheras, una città in rapido sviluppo nel Selangor, per organizzare la tradizionale sfilata per il Nuovo Anno, come avviene ormai dal 2010.

La Banda Marciante della Terra Divina, il gruppo dei tamburini, quello della danza del Drago e le "fate celesti", hanno mostrato al pubblico la cultura tradizionale cinese in tutta la sua bellezza.

La Banda Marciante della Terra Divina guida il corteo tradizionale di Capodanno a Mahkota Cheras, il 14 febbraio 2016
Il gruppo dei praticanti con le lanterne. Le parole sullo striscione riportano: "Tenendo presente Verità, Compassione e Tolleranza, si riceveranno le benedizioni dal Cielo e ciò garantirà la propria salvezza"
Il gruppo di tamburini sostiene uno striscione con la scritta "La Falun Dafa è buona!"
I residenti locali alla sfilata
Un residente legge un volantino della Falun Dafa
Una famiglia indiana ha gradito molto il corteo della Falun Dafa
Un residente locale mostra il pollice in su e dice: "Magnifico! Magnifico! Magnifico!"
Il signor Lin ha detto che la sfilata della Falun Dafa rappresenta molto bene il loro Nuovo Anno

La Banda Marciante della Terra Divina elargisce auguri per l’Anno Nuovo

Il 13 febbraio, il giorno precedente alla sfilata, la Banda Marciante della Terra Divina ha visitato Pulau Ketam ("Isola del Granchio" in malese). La banda, a bordo di una barca da crociera a due piani, si è esibita per i residenti nei due grandi villaggi di pescatori dell'isola, per un'ora e mezza, augurando loro un felice Anno Nuovo.

Il 13 febbraio 2016, La Banda Marciante della Terra Divina si è esibita su una barca da crociera intorno all’isola Pulau Ketam

Allo stesso tempo, un gruppo di praticanti si è recato al porto dell'isola per parlare con la gente del Falun Gong e della persecuzione che questa pratica spirituale subisce in Cina da parte del Partito Comunista Cinese, porgendo particolare attenzione al prelievo forzato di organi che subiscono i praticanti del Falun Gong detenuti illegalmente, organizzato dal regime a scopo di lucro.

I praticanti, inoltre, hanno raccolto le firme per una petizione a sostegno delle cause legali contro l'ex dittatore cinese Jiang Zemin, che ha lanciato la persecuzione della Falun Dafa sedici anni fa. Molte persone hanno firmato la petizione nella speranza che Jiang sia presto assicurato alla giustizia e tante altre hanno ringraziato i praticanti per il loro impegno nel sensibilizzare l’opinione pubblica.

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